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Non ne ho la minima idea.

MessaggioInviato: 15/01/2015, 14:10
da Hylur Pwyll
Mio padre, il principale motivo del mio sfogo oltre a molti altri motivi.
Diciamo che non mi lascia respirare, mi sento "pressata" costantemente dalla sua presenza, a disagio e "la pecora nera" della famiglia.
Non ho molti amici, con i pochi che ho ci esco raramente, anche se ultimamente quasi ogni giorno, lui non li conosce, molte volte ho dovuto anche mentire su di loro, conoscendo mio padre con il suo carattere iperprotettivo.
Visto che abbiamo appena creato una band proviamo spesso, ma ho sempre l'ansia di essere scoperta, lui odia il genere di musica che ascolto e inizio a suonare.
Mi giudica costantemente per il mio abbigliamento sempre tendente al nero, odia il mio modo di vestire e...tutto, ecco.
Non posso neanche disegnare o scrivere in sua presenza, uso frequentemente colori scuri e molto rosso, colori che secondo lui usano i "malati mentali con problemi", non apprezza ciò che scrivo (storie riguardanti ragazzi ispirati da me stessa, con problemi e vari disturbi di personalità), mentre altri mi ripetono spesso che affronto le tematiche con delicatezza ed eleganza.
Non credo in Dio, lui invece troppo, ovviamente non conosce neanche questo dettaglio, parla continuamente di Dio che ogni volta rischio sempre di piangere, perché mento, perché mi sento sporca e bugiarda in quel momento.
A scuola combatto continuamente con quell'istinto di alzarmi e lanciare tutti dalla finestra, sono quella che non parla mai con nessuno, la "schizzata", la "malata".
Non è colpa mia.
Sono molto timida, quindi ho la tendenza di isolarmi e starmene zitta, per questo hanno iniziato a "bullizzarmi" dalla prima elementare, ora sono al primo anno del liceo artistico.
Mi sento vuota.
Vivo nel mio metro quadrato di non-esistenza che allevia i dolori e guarisce le ferite che la vita mi infligge.
Molte persone penseranno che sia la solita ragazzina che frequenta Tumblr e cose del genere, no.
Odio quelle ragazze, perché fingono, non sono consapevoli di quel che scrivono, per loro la popolarità è tutto.
Magari capirete ben poco di tutto questo, anche per me non è facile, scusate.
Vorrei ribellarmi, chiedere aiuto.
Ci provo, ma non ci riesco, ormai tutto si è trasformato in un continuo girare intorno ai miei problemi.

Non ne ho la minima idea.

MessaggioInviato: 15/01/2015, 14:14
da Bonifacio
:welcome:

Non ne ho la minima idea.

MessaggioInviato: 15/01/2015, 14:22
da Clavdia
Non ti preoccupare, col passare del tempo succede spesso di incontrare persone più affini a come siamo fatti, a volte è solo questione di tempo, perciò cerca di non dare troppo peso a come ti vedono gli altri (o come pensi che ti vedano...magari non vi conoscete ancora abbastanza visto che sei solo al primo anno). Per ogni persona che ti giudica strana o matta o peggio ce ne è sicuramente un'altra che saprà apprezzarti :)

p.s.: per quanto riguarda tuo padre, che tipo di rapporto avete? Avete mai parlato del disagio che ti crea?

p.p.s.: dimenticavo... :welcome:

Non ne ho la minima idea.

MessaggioInviato: 15/01/2015, 14:23
da enricorns2
:hi:

il problema è IO :P

Non ne ho la minima idea.

MessaggioInviato: 15/01/2015, 14:27
da Snake
:welcome:

Re: Non ne ho la minima idea.

MessaggioInviato: 15/01/2015, 14:31
da Hylur Pwyll
[quote="Clavdia"]
p.s.: per quanto riguarda tuo padre, che tipo di rapporto avete? Avete mai parlato del disagio che ti crea?



Non comunico molto con i miei genitori, sopratutto con lui, anche perché devo scegliere prima l'argomento giusto (l'ultima volta che gli spiegai il motivo per cui l'esoterismo in generale mi incuriosiva ha iniziato a parlare di Satana e cose simili...).
Non ho mai provato a parlarne con lui, sono più che sicura che ci resterebbe troppo male come ogni volta che cerco di fargli capire che ha torto in alcune cose...
Il nostro rapporto è tipo: "sono tuo padre e devi fare quel che ti dico perché ho sempre ragione".

Ah, vi ringrazio per il benvenuto.

Non ne ho la minima idea.

MessaggioInviato: 15/01/2015, 14:36
da Richard_Benson
Ciao e benvenuta sul forum :hi:

con tua madre invece che tipo di rapporto hai? Potresti parlare con lei di questo disagio e provare a spiegarle che tuo padre ti sta soffocando troppo?

Non ne ho la minima idea.

MessaggioInviato: 15/01/2015, 14:40
da enricorns2
mai separare e mettere contro

Non ne ho la minima idea.

MessaggioInviato: 15/01/2015, 15:13
da ncode
ma gli amici della band sono anche compagni di scuola ?
perché noto una dualità pazzesca in te. A scuola timida forse come vorrebbe tuo padre a casa rockettara e ribelle con una band.

Ti trovi in quella fase particolare della vita in cui nessuno sembra capirti perchè tu stessa hai dei comportamenti ambigui che servono sicuramente a formare il tuo carattere quindi non devi rinunciarci. Trovo giusto parlare con tua madre di questo disagio e motivare le tue scelte. Devi trovare un compromesso con lei e fare in modo che ne parli con tuo padre. A volte i genitori possono diventare davvero pressanti, non puoi farci nulla, puoi soltanto provare a interpretare il loro punto di vista.

Voglio dirti soltanto una cosa che riguarda all'essere ateo come te e credente come tuo padre, oggi nessuno crede in Dio perchè si credono tutti superiori, è diventata una moda dire che la bibbia sia una favola, si trovano più atei che credenti tra i banchi di scuola ma Dio non è soltanto quell'essenza predicato dai cattolici... per questo esistono tante religioni ma una su tutte prevale, forse non è una religione, non voglio essere io a dirtelo ma ti invito a guardare meglio dove risiede la felicità, forse troverai la risposta dentro di te.

Non ne ho la minima idea.

MessaggioInviato: 15/01/2015, 15:33
da kathellyna
benvenuta.