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Sfogo 2.0

MessaggioInviato: 24/01/2015, 0:50
da Astrid
Mercoledì scorso ho dovuto vederlo. Porta Susa, pioggia, 30 secondi di convenevoli che sembrano 3 ore.
Doveva portarmi due cose mie che gli avevo prestato, e che volevo indietro. Obiettivi per una Olympus a pellicola.
Lo aspetto in preda all'ansia, piove, ho freddo e la felpa si sta inzuppando e non vedo l'ora che arrivi. Eccolo, sta attraversando la strada, luminoso come una stella, e forse ribollente di ansia quanto me. Non mi guarda nemmeno, si toglie lo zaino, tira fuori la borsa e mi chiede cosa può tenersi. "Le card, il lettore di memorie, e si, anche l'adattatore, non mi servono, puoi tenerli" "ok, bene, tieni, ciao".
E fine.
In quei pochi secondi ho sentito una violenta tempesta di ansia, tristezza, preoccupazione, paura che mi inondava, e la riconoscevo, quel colore che solo lui sa trasmettermi, tutta quell'ondata era di quel colore. Era lui che aveva paura di me, era triste, era ansioso di andarsene. Di non vedermi più. Io che mi ero tanto preoccupata che niente gli facesse male, adesso ero il riccio nel suo cuore, una cosa bella e tenera, piena di spine, pronta a ferirlo nel punto più delicato ad ogni minimo movimento di affetto.

Adesso so che lo amo. Di un amore che le parole tritano e sminuzzano e sminuiscono, un amore che è solo dentro di me, così grande che per dimostrarlo dovrei strapparmi le costole e farlo uscire come un oceano, rischiando di uccidere la persona a cui lo sto mostrando. Ma lui? Lui prova qualcosa per me? Quella paura da dove è arrivata? Quell'affetto che dice di provare, quanto è affetto, quanto odio, quanto amore? Quanto è giusto sperare che torni da me? E quando?

Tutto mi parla di lui. Tutto è una coperta irta di spine sottili che se prima appaiono morbide, subito dopo feriscono, e ad ogni movimento s'infilano in posti sempre diversi, lasciando libera solo la gola per urlare. Urlare cosa poi?

Sfogo 2.0

MessaggioInviato: 24/01/2015, 12:21
da Astrid
Ho deciso che userò questo post come una sorta di diario.

Oggi mi sento sconfitta, di nuovo. Mi sono alzata pochi minuti fa con di nuovo l'idea in testa di prendere qualche medicinale non fondamentale ai miei, di andare in qualche luogo sperduto e farla finita. Sarebbe una bella liberazione. Ma io sono troppo curiosa, la vita è così piena di possibilità che non ho ancora colto, e poi i miei hanno già pagato la tassa del diploma di laura, che faccio? Non mi laureo nemmeno? No no no, periodo sbagliato, devo stringere i denti, arrivare fino a marzo, metterlo in quel posto alla prof che non voleva farmi laureare a marzo e poi riprendere il mio piano.
Lo sapevo, l'avevo previsto che non sarei arrivata ai trent'anni, però ho superato i 23, è già un traguardo per una come me.
Oggi sarà un giorno tremendo, piangerò, di nuovo. Vorrei che fosse qui, era l'unica cosa che mi teneva in vita, non m'importa di nient'altro, solo di lui. Ma lui ormai se n'è andato, e le possibilità che torni sono pari a 0.
Alla fine ho sempre ragione.

Sfogo 2.0

MessaggioInviato: 25/01/2015, 12:45
da Astrid
Papà mi sveglia preoccupato e mi dice che sembra che abbia la febbre. Effettivamente sono due settimane che mi sento la febbre, ma so che non è quello. É il dolore profondo della sconfitta, della perdita della speranza. Mano a mano che scorrono i giorni sento di stare facendo un passo avanti e due indietro. Ieri sera non ho manco sentito la necessità di uscire. Finalmente qualcosa dentro di.me sta morendo, pian piano. Quando questo non ci sarà piú starò meglio, e forse sarà il momento giusto per combinare qualcosa.

Sfogo 2.0

MessaggioInviato: 25/01/2015, 13:38
da Barone
ma tu ci sei andata sotto per via di sto tipo o eri già prima così?

Sfogo 2.0

MessaggioInviato: 25/01/2015, 14:55
da Astrid
Gion86... ha scritto:ma tu ci sei andata sotto per via di sto tipo o eri già prima così?


Ero già prima così, poi ho consciuto lui ed è andata meglio, e poi l'ho mollato ed eccomi qui.
E' come lo schema dei miti greci: l'eroe in questioni si strugge per qualcosa, poi raggiunge la felicità, questa gli viene tolta per punirlo di qualcosa e lui si strugge di nuovo. Come salire su una montagna e poi cadere giù.

Sfogo 2.0

MessaggioInviato: 25/01/2015, 14:59
da birillo22
Plumcake ha scritto:e poi l'ho mollato


come mai l hai mollato se ti rendeva felice ??

Sfogo 2.0

MessaggioInviato: 25/01/2015, 15:07
da Astrid
Perchè l'ultimo anno è stato terribile, ci siamo allontanati, poi a maggio ha perso il papà dopo una lunga malattia, ed è cambiato, si è allontanato di più, io finchè ho potuto gli sono stata vicina, ho avuto la pazienza dei santi sopportando i suoi sbalzi di umore. Lui si arrabbiava continuamente dicendomi sempre di lasciarlo in pace, e quando lo lasciavo in pace si lamentava che non facevo niente per lui. Ho provato di tutto, ad un certo punto non ce l'ho fatta più, e a dicembre gli ho detto che mi dispiaceva, ma che mi stava facendo del male, lui ha detto che nemmeno lui mi sopportava più, che stava male con me. E così quando lui mi ha pregato di non andare alla festa di capodanno che avevamo organizzato insieme mi sono arrabbiata così tanto che gli ho detto che non l'avrei mai più voluto vedere, che non era più quello che conoscevo. Abbiamo parlato per una giornata intera, e come al solito non abbiamo concluso niente.

Sto male perchè amo ancora il ragazzo che ho conosciuto, ma non quello che si è impadronito del suo corpo nell'ultimo anno. E' come se fosse morto.

Sfogo 2.0

MessaggioInviato: 25/01/2015, 15:11
da birillo22
la gente non cambia ...

almeno io la vedo così cmq dai penso che potresti trovare qualcun altro che ti renda felice non dovresti buttarti giù
e cmq se anche lui alla fine non voleva piu vederti qualcosa si deve essere guastato io penso che un rapporto non sia qualcosa che si possa aggiustare se non in alcuni casi poko gravi

ti mando 1 :hug:

:hi: :hi:

Sfogo 2.0

MessaggioInviato: 25/01/2015, 15:42
da Astrid
Vero, la gente non cambia, ma cambia idea, gusti, come una casa a cui non puoi cambiare i muri, ma il colore delle pareti e l'arredamento si.

Credo che fossimo le persone giuste, ma al momento sbagliato, ma il dubbio è tremendo. Adesso voglio solo stare da sola, non avere relazioni particolari, forse sentirò qualcuno degli amici che avevo, magari riesco a recuperare con loro. Alla fine loro si considerano ancora amici miei. Sono così confusa, sono divisa a metà, una negativa e una positiva, che discutono continuamente e prima viene fuori una e poi l'altra, sto diventando pazza. :pazzo:

birillo22 ha scritto: ti mando 1 :hug:

:hi: :hi:

:huglove:

Sfogo 2.0

MessaggioInviato: 26/01/2015, 10:08
da Barone
Sembri una ragazza molto sensibile e dolce, lo supererai, anche se con tremenda fatica... ti capisco bene ci sono passato anche io con la mia ex...in ogni caso ti sono vicino. Coraggio