Problemi relazionali

[MyMindIsInsane]

Hey, volevo sapere la vostra opinione e consigli su come risolvere un mio problema.

Sono una ragazza che non ha molti amici, forse di veri neanche uno.
Ultimamente ho litigato con il mio migliore amico per una stronzata, condividiamo la stessa camera di un appartamento.
Premessa: era lui a considerarmi la "migliore" amica, per me non lo era.

Stava veramente degenerando, tutto è partito da un insieme di cose che mi davano fastidio, me le sono tenute dentro e sono finita per esplodere in un solo colpo, che è andato a segno... Lui mi ha detto che non siamo più amici.
Non ho provato nulla, solo indifferenza, perchè sapevo già che prima o poi sarebbe successo.
Fatto sta che ha iniziato a togliere le sue cose che prima usavamo insieme, solo per ripicca e per complicarmi la vita, erano cose assurde. Per esempio, non potevo mettere a ricaricare il pc, perchè la ciabatta era sua e in questa stanza non ci sono altre prese, se non quella vicino al letto. Non potevo studiare, perchè i libri sono suoi (presi in biblioteca)...
Ho reagito con l'indifferenza e gli ho detto che poteva fare quello che voleva, tanto a me non me ne importava più.
Sembrava mio fratello, faceva tanto casino per attirare l'attenzione, quindi non l'ho cagato, così si sarebbe stufato.

Non ci siamo parlati per un po'...
Oggi, invece ha perso le chiavi dell'appartamento, mi ha scritto (visto che ero a lavorare in quel momento) se potevo imprestargliele per entrare in casa. E' arrivato sul mio posto di lavoro e gli e l'ho date.
Sono tornata a casa e mi ha parlato, pensava che non le imprestassi e che sarebbe rimasto fuori dalla porta ad aspettarmi... gli ho risposto che era uno scemo.
E da li ha iniziato a raccontarmi cosa gli era successo in quei giorni, come se non fosse sucesso nulla... adesso non so come andrà a finire sta storia.

Ne approfitto per chiederti, perchè? Ogni volta allontano tutti, perchè sono str***a e poi, comportandomi sempre uguale, finisce sempre che le persone si pentono e ritornano da me? Non lo capisco...

Mi comporto veramente male con gli altri, in certe situazioni divento fredda, solo perchè non voglio nulla a che fare con la gente, sono diversi da me, lo capisco da come si comportano, da come parlano... Non mi piacciono, perchè quando sto male o quando sono nella merda, so che nessuno mi verebbe ad aiutare, anche se gli e lo sbattessi in faccia. Non voglio affezzionarmi, sarei troppo buona, tengo nascosto questo lato e per questo mi allontano...
Il problema rimane per gli sconosciuti, sono gentile e timida con loro, per non so che motivo... e anche lì mi fotto da sola, perchè dopo un po' che ci vediamo, tendono ad approffitarsene e qui arriva in gioco il mio lato str***o.
Non ne posso più, voglio cambiare, mi hanno stufata tutti... voglio essere cattiva da subito, anzi forse è meglio dire sincera, che per me è la stessa cosa, e questo non vale per gli altri.

Non so come fare... non voglio perdere più tempo con persone che non lo meritano.

[AisakaTaiga]

Beh, io parlo secondo la mia esperienza e i miei sentimenti... Da un paio di anni più o meno, ho provato a convincermi che posso stare bene anche da sola, senza nessuno. E credimi, ho cercato di convincermene con tutta me stessa, ma non ci sono riuscita. Io sono molto timida ed esco raramente, per questo non sono molto 'popolare' nella mia città. Comunque sia, difficilmente mi affeziono a qualcuno. Attualmente ho solo due amiche e sto entrando in uno dei miei periodi in cui dubito di loro per alcune piccolezze o mancanze. Ciò mi porta a complicare ulteriormente il mio modo di relazionarmi. Penso sempre che posso essere sostituita facilmente, che in giro c'è di meglio. E probabilmente è vero. Per questo quando qualcuno mi tratta diversamente, quando mi sento apprezzata da qualcuno, mi lascio andare, ma finisco con il rovinare sempre tutto con le mie paranoie. Ed è per questo che preferirei non avvicinarmi a nessuno, non avere contatti con altre persone. So che probabilmente è un discorso che può sembrare senza senso, ma tutti questi pensieri sono nella mia testa contemporaneamente e credo di stare impazzendo. In poche parole quello che voglio dire... È che vorrei tanto avere qualcuno vicino, ma ho perso la 'speranza' perché so di essere impegnativa e questo mondo è pieno di persone superficiali, ma allo stesso tempo non voglio smettere di cercare qualcuno a cui possa importare. E non dovresti farlo nemmeno tu...

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[_Sehnsucht_]

Penso tu ti sia perfettamente risposta da sola nell'ultima frase in cui dici che non vuoi perder tempo con chi non lo merita.
Mi pare giusto, per quanto possibile, cerca di mettere in atto questa cosa, nessuno ti obbliga a essere amica di gente troppo diversa da te.
Se attorno a te nel mondo reale non hai ancora conosciuto persone con cui valga la pena approfondire, puoi sempre conoscere persone online e poi incontrarle dal vivo, io su un forum musicale ho conosciuto una ragazza con cui sono amica da quando avevo 16 anni.
Secondo me bisognere cercare una vita di mezzo, non essere né troppo buona né troppo str***a e distribuire le due cose a seconda di chi hai di fronte.

[MyMindIsInsane]

Beh, io parlo secondo la mia esperienza e i miei sentimenti... Da un paio di anni più o meno, ho provato a convincermi che posso stare bene anche da sola, senza nessuno. E credimi, ho cercato di convincermene con tutta me stessa, ma non ci sono riuscita. Io sono molto timida ed esco raramente, per questo non sono molto 'popolare' nella mia città. Comunque sia, difficilmente mi affeziono a qualcuno. Attualmente ho solo due amiche e sto entrando in uno dei miei periodi in cui dubito di loro per alcune piccolezze o mancanze. Ciò mi porta a complicare ulteriormente il mio modo di relazionarmi. Penso sempre che posso essere sostituita facilmente, che in giro c'è di meglio. E probabilmente è vero. Per questo quando qualcuno mi tratta diversamente, quando mi sento apprezzata da qualcuno, mi lascio andare, ma finisco con il rovinare sempre tutto con le mie paranoie. Ed è per questo che preferirei non avvicinarmi a nessuno, non avere contatti con altre persone. So che probabilmente è un discorso che può sembrare senza senso, ma tutti questi pensieri sono nella mia testa contemporaneamente e credo di stare impazzendo. In poche parole quello che voglio dire... È che vorrei tanto avere qualcuno vicino, ma ho perso la 'speranza' perché so di essere impegnativa e questo mondo è pieno di persone superficiali, ma allo stesso tempo non voglio smettere di cercare qualcuno a cui possa importare. E non dovresti farlo nemmeno tu...

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Ecco mi sento esattamente così... non so come fare per poter cambiare, dovrei lavorarci su

[AisakaTaiga]

Beh, io parlo secondo la mia esperienza e i miei sentimenti... Da un paio di anni più o meno, ho provato a convincermi che posso stare bene anche da sola, senza nessuno. E credimi, ho cercato di convincermene con tutta me stessa, ma non ci sono riuscita. Io sono molto timida ed esco raramente, per questo non sono molto 'popolare' nella mia città. Comunque sia, difficilmente mi affeziono a qualcuno. Attualmente ho solo due amiche e sto entrando in uno dei miei periodi in cui dubito di loro per alcune piccolezze o mancanze. Ciò mi porta a complicare ulteriormente il mio modo di relazionarmi. Penso sempre che posso essere sostituita facilmente, che in giro c'è di meglio. E probabilmente è vero. Per questo quando qualcuno mi tratta diversamente, quando mi sento apprezzata da qualcuno, mi lascio andare, ma finisco con il rovinare sempre tutto con le mie paranoie. Ed è per questo che preferirei non avvicinarmi a nessuno, non avere contatti con altre persone. So che probabilmente è un discorso che può sembrare senza senso, ma tutti questi pensieri sono nella mia testa contemporaneamente e credo di stare impazzendo. In poche parole quello che voglio dire... È che vorrei tanto avere qualcuno vicino, ma ho perso la 'speranza' perché so di essere impegnativa e questo mondo è pieno di persone superficiali, ma allo stesso tempo non voglio smettere di cercare qualcuno a cui possa importare. E non dovresti farlo nemmeno tu...

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Ecco mi sento esattamente così... non so come fare per poter cambiare, dovrei lavorarci su

Purtroppo non è facile, ma voglio essere ottimista e pensare che ognuno di noi prima o poi riesca a trovare una specie di equilibrio e soprattutto le persone giuste a cui dedicare il proprio tempo...

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[Linda]

Hey!
Sembra che qualcosa in passato ti abbia portato ad avere questo atteggiamento ostile nei confronti del prossimo. Cosa intendi quando dici che la gente se ne approfitta di te?
Purtroppo non tutte le persone che incontriamo fanno al caso nostro, ma il tuo atteggiamento non aiuta, che senso ha imporsi di essere cattivi quando non è questa la tua natura.
Rifletti su una cosa, non vuoi essere ferita ma potresti ferire qualcuno con il tuo comportamento, attacchi per difesa.
Prova a dare una possibilità anche a persone che non pensi facciano al caso tuo, potresti rimanere sorpresa. E se non va? Lascia perdere, vai per la tua strada, la gentilezza è una qualità rara e dovresti esserne fiera.
Indifferenza piuttosto che cattiveria, alla lunga, potresti avvelenarti anche tu e diventare come le persone che non sopporti.

[Navigator63]

Ne approfitto per chiederti, perchè? Ogni volta allontano tutti, perchè sono str***a e poi, comportandomi sempre uguale, finisce sempre che le persone si pentono e ritornano da me? Non lo capisco...

Mi comporto veramente male con gli altri, in certe situazioni divento fredda, solo perchè non voglio nulla a che fare con la gente

A me sembra che hai una ferita da "attaccamento evitante": hai paura degli altri, li tieni a distanza (a meno che li vedi come innocui), se si avvicinano li ferisci o li attacchi, e non sai nemmeno tu bene il perché...

Inoltre mi sembra che non ti piaci e non stai bene con te stessa.
I problemi che hai con gli altri forse sono un riflesso di questo disagio interno. Magari allontani gli altri perché hai paura che, altrimenti, sarebbero loro prima o poi a rifiutare te..

Insomma, ti suggerirei di guardarti un po' dentro e chiederti da dove arrivano queste tendenze asociali.
Di base credo che tu abbia molto bisogno di sentirti amata, ma essere amata ti spaventa e - magari - non credi davvero di meritarlo.

[MyMindIsInsane]

Hey!
Sembra che qualcosa in passato ti abbia portato ad avere questo atteggiamento ostile nei confronti del prossimo. Cosa intendi quando dici che la gente se ne approfitta di te?
Purtroppo non tutte le persone che incontriamo fanno al caso nostro, ma il tuo atteggiamento non aiuta, che senso ha imporsi di essere cattivi quando non è questa la tua natura.
Rifletti su una cosa, non vuoi essere ferita ma potresti ferire qualcuno con il tuo comportamento, attacchi per difesa.
Prova a dare una possibilità anche a persone che non pensi facciano al caso tuo, potresti rimanere sorpresa. E se non va? Lascia perdere, vai per la tua strada, la gentilezza è una qualità rara e dovresti esserne fiera.
Indifferenza piuttosto che cattiveria, alla lunga, potresti avvelenarti anche tu e diventare come le persone che non sopporti.

Se ne approfittano quando, per gentilezza fai un favore e da quel favore pensano che dovresti farglielo sempre...
Si, è la mia natura, sono semplicemente sincera, solo che lo esprimo in maniera diretta, soprattutto quello che penso.
Mi comporto così, anche perchè ho provato... ho provato sia a trattenermi dall'essere sincera e poter stringere amicizie che non facevano a caso mio, ho provato a cercare di essere come gli altri... sai che ti dico? che faccio bene a comportarmi così, se lo meritano.
Non potrò mai diventare così, và contro ai miei principi.

[MyMindIsInsane]

Ne approfitto per chiederti, perchè? Ogni volta allontano tutti, perchè sono str***a e poi, comportandomi sempre uguale, finisce sempre che le persone si pentono e ritornano da me? Non lo capisco...

Mi comporto veramente male con gli altri, in certe situazioni divento fredda, solo perchè non voglio nulla a che fare con la gente

A me sembra che hai una ferita da "attaccamento evitante": hai paura degli altri, li tieni a distanza (a meno che li vedi come innocui), se si avvicinano li ferisci o li attacchi, e non sai nemmeno tu bene il perché...

Inoltre mi sembra che non ti piaci e non stai bene con te stessa.
I problemi che hai con gli altri forse sono un riflesso di questo disagio interno. Magari allontani gli altri perché hai paura che, altrimenti, sarebbero loro prima o poi a rifiutare te..

Insomma, ti suggerirei di guardarti un po' dentro e chiederti da dove arrivano queste tendenze asociali.
Di base credo che tu abbia molto bisogno di sentirti amata, ma essere amata ti spaventa e - magari - non credi davvero di meritarlo.

So di avere qualche tipo di problema relazionale, secondo il mio parere. Sto bene con me stessa, sono lo stare con gli altri il problema.
Ho provato a chiedermelo il motivo per cui allontano gli altri... e credo che la risposta sia perchè non voglio più essere abbandonata.
Mi hanno lasciata tutti, quando ero in delle situazioni difficili, credevano che non ce la facessi... quindi preferisco fare affidamento su me stessa.
Sull'ultima frase ci hai azzeccato in pieno...

Però davvero non so come uscirne da questa situazione, dovrei trovare qualcuno che mi accetti così come sono. Solo che non ci sono più persone così...

[Navigator63]

Ho provato a chiedermelo il motivo per cui allontano gli altri... e credo che la risposta sia perchè non voglio più essere abbandonata.

Infatti l'atteggiamento di "attaccamento evitante" spesso nasce da ferita di abbandono, o di rifiuto.
E' lì' che bisogna andare a lavorare per risanare, alla radice.

Però davvero non so come uscirne da questa situazione, dovrei trovare qualcuno che mi accetti così come sono.
Solo che non ci sono più persone così...

Mi spiace contraddirti e deluderti, ma non è quella la soluzione.

1) Chi ha quel tipo di ferita, anche quando viene amato/accettato gli rimane comunque, perché la ferita è molto profonda e nascosta nell'inconscio: i fatti non la cambiano.
Chi ha una ferita di "mancanza d'amore", ad esempio, anche quando viene amato non gli basta mai: la sua ferita è un "pozzo senza fondo", e nessuna amore umano riesce a riempirlo.

2) Quando una persona con quella ferita incontra qualcuno che lo ama o lo accetta, quasi sempre finisce con allontanarlo o sabotare la relazione: perché non riesce a crederci, o perché è troppo identificato con la sua ferita.

3) Se non incontri persone che ti accerrano come sei, io credo che sia perché tu stessa non ti accetti pienamente (si sente che non sei serena con te stessa, sotto sotto), oppure non riesci a credere che possa avvenire, oppure ti comporti in modo che gli altri finiscano col fare proprio ciò che temi (la cosiddetta "profezia che si auto-realizza").
L'esempio classico è la persona con la ferita del tradimento, che incontra sempre partner che la tradiscono - e si convince che tutti gli uomini (o le donne) siano traditori. Ma siccome non è così, è chiaro che quella persona se li va a "scegliere" (inconsapevolmente).

Per quello ti ho detto che la soluzione è "dentro di te". Ossia nel sanare la ferita che ti condiziona (con l'aiuto di un esperto, magari).

Tutti speriamo nel "salvatore" che ci risolva i problemi, nella figura esterna magica e miracolosa che ci salvi dal nostro dolore (il successo di figure mitiche come Gesù o i supereroi riflettono proprio quel desiderio umano).
Ma se ti guardi intorno, non troverai nessuno che è stato "salvato" da altri.

Magari aiutato sì, certamente: è importante avere intorno persone che ci supportano e ci trattano in modo positivo.