Un ragazzo con cui mi ero dichiarata ma che " pensa alla ex" ha scritto parlando ad altri alla domanda se lui fosse mai sceso a compromessi (l'accontentarsi insomma) che no, lui non scende a cio'. Penso non avrei pensato nulla di negativo non fosse che ho immaginato di esserci anch'io nei compromessi a cui non scende. Aggiungo che non sono bella ma neanche bruttissima e lui ha sempre detto con orgoglio di essere uno che non guarda l'aspetto, l'idea che cio' che non gli vada bene di me possa essere non l'aspetto ma tutto il resto non e' affatto d'aiuto. Sara' anche che giusto ieri mi son imbattuta in uno scritto di mia mamma in cui mi ha definito "la figlia scema" (non che abbia lesinato termini poco carini anche per sua mamma e suo marito, ovvero mio papa').
Ora io non penso di essere una scema. Ma ho tanti problemi, hm di salute in senso lato, che si ripercuotono sulla mia vita. Poi anche la timidezza non aiuta.
Devo dire che ho pensato "io tu stessi male , fossi messo male ti starei vicino perche' so come la vita e' crudele". Ovviamente non auguro a lui di esser messo male a sufficienza per poter scendere a me. Ma ho pensato "io invece voglio scendere a compromessi, perché in questa vita dove tutto crolla e che fra poco si spegnera' e andra' solo peggio voglio aver amato qualcuno, e' piu' importante di attenermi a qualche standard". Ora magari saro' tartassata da mp. Preciso che fra il dire il fare… pero' piu' che altro cerco sintonia d'animo, una mente aperta, sveglia ( ma nulla di che) e soprattutto un cuore puro... oh be' alla fine magari anche lui intendeva quello… pero' a me il mio animo sembra buono (non perfetta ma buon materiale di base) e anche la mente non tutta marcia, checche' ne possa sembrare. Soprattutto i miei sentimenti per lui sinceri (magari non si riferiva a me e davvero mi ha rifiutato per la ex ma ho voluto cogliere lo spunto per queste riflessioni).
Poi c'e' una cosa. Io non son sessualissima, insomma una a cui piacciono molto quelle cose, anche se per ora neanche le conosco molto. E neanche ho la forza per una vera relazione probabilmente. A me piacerebbe anzitutto come concetto astratto, essere importante per qualcuno (neanche dico la persona piu' importante), io sono una romanticona, quelle cose come il piccolo principe e la volpe, nella favola di Saint-Exupéry che "da quando sentiro' il tuo passo iniziero' a esser felice" ecc.
Questo rapporto pero' e' difficile instaurarlo in amicizia, insomma di solito e' quel che si definisce amore. E ci son convenzioni, le frasine dolci e pensieri son limitate a quella circostanza o subito la persona pensa a quello (per questo ho preferito mettere il topic qui in amicizia e relazioni piuttosto che nella sezione amore) Insomma non mi e' essenziale farmi qualcuno o sposarlo e passarci tutto il tempo insieme, son cose secondarie anche se potrei per quanto possibile farle.
Cosi' volevo chiedere se anche voi sentite il desiderio di una volpe o piccolo principe da vezzeggiare ( di uno o piu') e se forse cio' che davvero importi e' che sappia voler bene e abbia animo puro
(son probabilmente pensieri un po' confusi ma volevo sapere che ne pensate)