Mi sento come se mi avesse "incastrata"

[iddream]

Ciao a tutti. Non sapevo bene se porre questa domanda in questa sezione del Forum o in quella sulle "dinamiche d'amore...", ma questa mi è sembrata più attinente.
Vi chiedo: se voi aveste un'amica di lunga data che sa bene che, per vari motivi, non cercate relazioni sentimentali ma preferite restare single, ma che nonostante tutte le volte in cui ne avete parlato, alla fine vi combinasse un incontro a vostra insaputa con un potenziale partner, avvisando questo del fatto che voi siete single e a quell'incontro ci sarà anche una ragazza single (voi appunto), vi invitasse a quell'incontro senza dirvi che ci sarà anche questa persona ma dicendovelo soltanto dopo che voi avete già accettato l'invito, come vi sentireste?
Forse può sembrare un po' contorta come situazione, e forse a molti non farebbe né caldo né freddo, non so. Io però mi sento "tradita", come se non fossi mai stata ascoltata veramente. Mi sembra che lei abbia proiettato il suo desiderio (legittimo) di avere una storia anche su di me, ignorando quelle che sono le mie esigenze e i miei desideri. In un certo senso, mi ha "incastrata", mettendomi in una situazione potenzialmente imbarazzante, che mi eviterei volentieri. Da un lato so che lei non la vedrà mai così, anzi, probabilmente crede di avermi fatto un favore (non contempla l'idea che non tutti desiderino un partner), ma comunque io mi sento "tradita", non considerata minimamente per quella che sono. Il problema non è l'incontro in sé (sto anche pensando di inventare una scusa e non andare, ma comunque credo che saprei gestire la cosa), ma proprio il modo in cui lei lo ha progettato (tra l'altro, di comune accordo col suo attuale ragazzo, che io conosco a malapena e che lei frequenta soltanto da poco più di un mese).
Qualcuno ha avuto esperienze simili (anche a parti invertite, cioè in cui i due amici sono ragazzi e la potenziale partner è una ragazza)? È così strano che io mi senta "incastrata", "tradita", "messa all'angolo", non considerata per quella che sono?
Grazie a chiunque mi risponderà.

[Derapage]

Mai successa come esperienze peró non credo lo abbia fatto in cattiva fede, ti senti tradita per il fatto che lei non ha rispettato il tuo disinteresse nel cercare un partner, hai parlato con lei del fatto che ti dia fastidio che lei cerchi di combinarti incontri ?

[Mario4]

È così strano che io mi senta "incastrata", "tradita", "messa all'angolo", non considerata per quella che sono?

non credo sia strano, è proprio quello che è accaduto... ti ha "tradita"/non considerata perchè sapeva benissimo quello che non volevi, ti ha "incastrata" perchè te l'ha detto dopo, mentre per "messa all'angolo" non saprei visto che puoi comunque non andarci e come dice Derapage dovresti parlarne (in maniera diretta) con la tua amica per evitare spiacevoli situazioni in futuro

[Lieve]

Ciao iddream, mi è successo di trovarmi nella tua situazione, in particolare con un'amica che più di una volta ha cercato in buona fede di organizzarmi questi tipi di incontri. Devo ammettere che io un po' stavo bene da sola, un po' ero parecchio bloccata e forse lei intuendo questa sorta di blocco/autoconvinzione mi ha "scavalcata", credendo di aiutarmi...Risultato, comunque, negativo, visto che comunque non ero ben disposta. Per questa volta ti consiglio di lasciar correre (in fondo l'ha fatto sicuramnete in buona fede, e poi potrebbe benissimo dirti che quella persona si è aggiunta dopo, che è stato un caso, etc), se il tipo nemmeno ti piace poi basta non dare seguito alla cosa. Magari non vi prendete, magari anche lui la pensa come te... Se la tua amica continua, però, ci parlerei, tanto per chiarire la situazione.

[iddream]

Grazie a tutti delle risposte.
Dunque, ho scritto che probabilmente lei era in buona fede, perché per come vede le cose lei tutti devono desiderare di stare in coppia, ma essere in buona fede o avere buone intenzioni non impedisce di ferire il prossimo comunque.
Non le ho mai detto esplicitamente di non organizzarmi incontri: finora non l'aveva mai fatto, e comunque pensavo che fosse ovvio che la cosa non mi sarebbe piaciuta, visto che le avrò detto "un miliardo" di volte che preferisco restare single (altro discorso sarebbe stato se io avessi esplicitamente espresso il desiderio di trovare un partner). Evidentemente ora dovrò dirglielo esplicitamente.
Certo, potrei non andare, solo che mi seccherebbe, perché prima di dirmi il vero scopo della serata, lei aveva già avvisato altre persone che organizzano la cena dicendo che ci sarei stata anch'io, specificando cosa preferivo mangiare, ecc., quindi avranno già comprato e preparato quasi tutto (in questo senso avevo scritto che mi sento anche "messa all'angolo"). Insomma, a questo punto passerei per "stro**a" (poi, vabbè, lei mi ha dato buca diverse volte, ma abbassarmi a quel livello, non so, non mi piace come soluzione, quindi credo che alla fine andrò).

Ho comunque ripensato a questa storia, e mi è venuto in mente un piccolo "esperimento mentale". Supponiamo di invertire le parti: lei desidera da sempre un ragazzo e me lo ha sempre detto, ora l'ha trovato, e io faccio in modo che loro si lascino perché ritengo che sia meglio essere single (non sto dicendo che è quello che penso, ma soltanto ipotizzando una situazione opposta a quella reale, in cui lei ritiene che sia meglio per tutti essere fidanzati). Ovviamente, tutti mi darebbero della str***a, probabilmente a ragione. Chi sono io per impicciarmi delle scelte sentimentali di qualcun altro, della sua vita intima e privata? Nessuno. E, tra l'altro, nessuno ipotizzerebbe neanche che io potrei essere in buona fede cercando di farla tornare single. Bene, perché il contrario non vale?
Soltanto perché il 99% delle persone (è una percentuale estremizzata, per far capire il concetto) desidera un partner e pretende che questo desiderio venga rispettato e compreso, non significa né che sia buono e giusto che tutti desiderino un partner, né che chi non lo desidera (se definitivamente o temporaneamente non importa) non sia rispettato e compreso nello stesso modo.

Comunque la guardo, per me lei è andata oltre un limite.

[Lieve]

Certamente lei ha sbagliato, ma può darsi che non abbia colto fino in fondo la tua decisione di non volere un partner, visto che non glielo hai mai detto esplicitamente.
Io comunque soffro molto queste ingerenze nella vita altrui, penso che mi sentirei esattamente come te percependo anche una certa invadenza da parte della tua amica.
Ciò che desidera lei non coincide per forza con quello che desiderano o è bene per tutti...è logico.
Ormai vai, in fondo se avevi accettato è un evento cui vuoi e hai piacere di andare, vai. Può darsi (mi è successo) che non sia neppure troppo "grave" da quel punto di vista, magari sarete in tanti e il tizio passerà vago... (anche se non ho capito bene come è uscita fuori la cosa dell'uscita combinata, cioè, te l'hanno detto la tua amica e il ragazzo?)

[iddream]

Certamente lei ha sbagliato, ma può darsi che non abbia colto fino in fondo la tua decisione di non volere un partner, visto che non glielo hai mai detto esplicitamente.

Che non l'abbia colta fino in fondo è evidente, dato questo "incontro combinato", ma, come ho scritto sopra:

"le avrò detto 'un miliardo' di volte che preferisco restare single"

Mi sembra piuttosto esplicita come affermazione.

(anche se non ho capito bene come è uscita fuori la cosa dell'uscita combinata, cioè, te l'hanno detto la tua amica e il ragazzo?)

Allora, io il suo ragazzo lo conosco poco, l'ho visto due volte in tutto, anche perché lei stessa ci sta insieme da poco più di un mese, e prima non lo conosceva proprio (tra l'altro, l'ha conosciuto poco più di un mese fa durante un'uscita una sera in cui c'ero anch'io e altre due persone).
Sinceramente, credo che la cosa sia partita da lui, perché il ragazzo che io dovrei incontrare è amico del ragazzo della mia amica, mentre lei nemmeno lo conosce. Probabilmente lui avrà chiesto a lei di invitare anche un suo amico single, che vorrebbe conoscere una ragazza single, e lei ha accettato. Io l'ho saputo da lei: siamo uscite insieme e lei, dopo avermi invitata a questa cena, candidamente mi ha detto tutto, cioè che il suo ragazzo ha questo amico single e che hanno pensato di organizzare questa cosa per vedere se tra di noi poteva funzionare.
Che l'amico del suo ragazzo cerchi una storia è legittimo, ma che senso ha farlo incontrare con me, che non ne cerco? Qua rischio di passare per quella che "se la tira" o che "illude" (a seconda di quello che il ragazzo della mia amica avrà detto all'altro, che io non posso sapere) senza aver fatto niente per ritrovarmi in questa situazione. A parte questo, quello che più mi ha dato fastidio è che ci conosciamo da anni, non da due giorni, ma il fatto che lei abbia accettato di mettermi in mezzo alla richiesta del suo ragazzo dimostra che non ha mai veramente ascoltato quello che le ho detto. Sto cominciando a pensare che farei meglio a fingermi sentimentalmente impegnata per evitare seccature di questo tipo, oltre che le varie malelingue e i pettegolezzi (ah, i paesini, che meraviglia... )
Poteva semplicemente organizzare una serata in compagnia, con tutti gli amici che voleva, senza orchestrare niente, in modo che nessuno avesse aspettative di nessun tipo - che poi andranno deluse (mi sa che io avrò un atteggiamento più distaccato del solito, per evitare fraintendimenti, mentre se non ci fosse stata tutta questa cosa dietro sarei stata più tranquilla e spontanea). E al suo ragazzo poteva dire: "Guarda che la mia amica al momento non è interessata a una storia, quindi è bene che il tuo amico lo sappia".

Io comunque soffro molto queste ingerenze nella vita altrui, penso che mi sentirei esattamente come te percependo anche una certa invadenza da parte della tua amica.

Già, le ingerenze non richieste... Poi, magari, quando hai bisogno di aiuto e chiedi una mano, nessuno si fa avanti (esperienza personale)... Bah

Ormai vai, in fondo se avevi accettato è un evento cui vuoi e hai piacere di andare, vai. Può darsi (mi è successo) che non sia neppure troppo "grave" da quel punto di vista, magari sarete in tanti e il tizio passerà vago...

Sì, infatti spero che la cosa non sia troppo "in evidenza". Anche se non credo che saremo in molti... Tutto dipende da che cosa esattamente il suo ragazzo ha detto al suo amico, da come lui ha impostato la faccenda e da che aspettative ha questo ragazzo, ma tutte queste cose io adesso non posso saperle. Io comunque, nel caso venga fuori il discorso, sarò onesta, come ho sempre cercato di essere (anche se finora la cosa non mi ha portato molti frutti ).

[LostCassiopea]

Ciao a tutti. Non sapevo bene se porre questa domanda in questa sezione del Forum o in quella sulle "dinamiche d'amore...", ma questa mi è sembrata più attinente.
Vi chiedo: se voi aveste un'amica di lunga data che sa bene che, per vari motivi, non cercate relazioni sentimentali ma preferite restare single, ma che nonostante tutte le volte in cui ne avete parlato, alla fine vi combinasse un incontro a vostra insaputa con un potenziale partner, avvisando questo del fatto che voi siete single e a quell'incontro ci sarà anche una ragazza single (voi appunto), vi invitasse a quell'incontro senza dirvi che ci sarà anche questa persona ma dicendovelo soltanto dopo che voi avete già accettato l'invito, come vi sentireste?
Forse può sembrare un po' contorta come situazione, e forse a molti non farebbe né caldo né freddo, non so. Io però mi sento "tradita", come se non fossi mai stata ascoltata veramente. Mi sembra che lei abbia proiettato il suo desiderio (legittimo) di avere una storia anche su di me, ignorando quelle che sono le mie esigenze e i miei desideri. In un certo senso, mi ha "incastrata", mettendomi in una situazione potenzialmente imbarazzante, che mi eviterei volentieri. Da un lato so che lei non la vedrà mai così, anzi, probabilmente crede di avermi fatto un favore (non contempla l'idea che non tutti desiderino un partner), ma comunque io mi sento "tradita", non considerata minimamente per quella che sono. Il problema non è l'incontro in sé (sto anche pensando di inventare una scusa e non andare, ma comunque credo che saprei gestire la cosa), ma proprio il modo in cui lei lo ha progettato (tra l'altro, di comune accordo col suo attuale ragazzo, che io conosco a malapena e che lei frequenta soltanto da poco più di un mese).
Qualcuno ha avuto esperienze simili (anche a parti invertite, cioè in cui i due amici sono ragazzi e la potenziale partner è una ragazza)? È così strano che io mi senta "incastrata", "tradita", "messa all'angolo", non considerata per quella che sono?
Grazie a chiunque mi risponderà.

in realtà mi viene da pensare che cercassero semplicemente qualcuno con cui fare un'uscita a 4 e se magari funziona avere una coppia amica con cui fare attività diverse io la leggo così , io andrei semplicemente passerei la cena come una normalissima cena tra amici... se poi ci prova e non hai alcuna intenzione puoi sempre spiattellargli il fatto che tu non hai alcuna intenzione di stare con qualcuno e stai bene così! Sicuramente in un secondo momento è meglio che tu chiarisca questa cosa anche con la tua amica, l'importante è parlare... molte volte ci convinciamo di sapere di cosa hanno bisogno le persone a cui vogliamo bene,a volte sbagliando come in questo caso.... succede...

[Lieve]

Infatti. Se il tipo non ti piace e ci prova, gli dirai che non cerchi una relazione, cosa vera...e la tua amica lo sa benissimo quindi non potrà di certo cascare dalle nuvole.
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