Lunastorta ha scritto:Forse per una questione visiva noi esseri umani sembriamo tutti uguali. La nostra specie ha delle caratteristiche ben evidenti. Ma a volte penso che forse alcune persone che si disperano perchè non sono come gli altri forse dovrebbero pensare che tutti noi individui siamo diversi.
Per esempio. Se io sono una lucertola mi passo il tempo al sole e sto lì. Se sono una firmica sto 12 orea muovermi. Se sono una gazzella corro. Se sono un ghiro dormo.
A volte noi esseri umani ci penializziamo per quello che siamo. Gli animali non si fanno di questi problemi. Essi vivono in quel modo e basta. Non sarebbe meglio pensare di noi stessi questa cosa? Forse ci si accetterebbe di piu.
"Noi esseri umani ci penializziamo per quello che siamo" ... il punto è: ci penalizziamo per quello che siamo veramente? Siamo quello che siamo?
In termini animali: sono l'animale che ero destinato ad essere? Secondo la psicologia junghiana, se non sbaglio, abbiamo una sorta di animale guida.
E se non fossimo in realtà l'animale che avremmo dovuto essere? Se avessimo tradito il nostro animale guida? Se ci hanno fatto diventare un'animale diverso?
Ho fatto diversi sogni con gli animali, mi è venuto in mente uno di questi: "Ero in una casa,la mia casa d'infanzia, anche se non era uguale alla mia vera casa d'infanzia,ma comunque era la csa dove stavo con la mia famiglia. C'era un felino, una specie di gatto. E i miei famigliari gli davano da mangiare del cibo sbagliato,delle specie di crocchette per cani. Il gatto le defecava non digerite.
Ho l'idea di essere un felino e che mi abbiano trasformato in un cane, ma io non sono un cane. Sono una lince!