Premetto che ho tanti amici, tutti molto presenti nella mia vita (non gli amici che sentì una volta al mese con 2 messaggi)
Ieri in una litigata con mia madre (che tende sempre a trovare il negativo in ogni cosa) mi ha detto testuali parole “tu non hai amici, quella gente che ti viene dietro lo fa solo perché non ha nessuno o perché gli conviene” e la cosa mi ha rattristata molto.
Secondo mia madre, se i miei amici fossero meno soli non si farebbero nessuno scrupolo a lasciarmi perdere.
Facendo il punto della situazione, si, è vero, molti amici li ho conosciuti perché ci sono stata nei momenti difficili.
Sono il genere di persona che riesce a tirare su chiunque, che non giudica nessuno per quello che è e quello che fa, e capisco anche quando qualcuno vorrebbe dirti una cosa che non ti dice (una sera un’amica mi disse “si, possiamo anche andare a cena, ma io non prendo niente perché sono nauseata” ho capito che era un modo per dire “non ho/non voglio spendere soldi per andare a cena” e senza creare nessun disagio risposi “anche io, ma avevo già fatto il pre-ordine su just eat, però se proprio non riusciamo a mandare giù niente abbiamo il pranzo per domani” )
Si, è vero, sono per molti di loro “l’unica amica” o “una delle poche”, è vero anche che sono quella che accompagna tutti a casa a fine serata, che spesso offro io, che spesso organizzo io....
Adesso mi sto chiedendo come mai ho solo amici che sono completamente soli... e come sarebbe se oltre me avessero un gruppo eterogeneo di amici...
(Nb non si tratta di persone “sole” perché hanno qualcosa che non va, la mia migliore amica ad es è una persona brillante, è sempre stata bullizzata perché era la prima della classe, non vestiva alla moda, non curava il suo aspetto etc... a causa del giudizio -stupido-altrui non è mai riuscita a farsi altri amici)