Massimiliano89 ha scritto:Negli ultimi anni sono parecchio cambiato in quanto al fatto di esprimere la mia opinione: non ho quasi più peli sulla lingua.
Ma siamo sicuri che questo sia del tutto un pregio?
Giorni fa, una mia amica con la quale esco spesso mi ha fatto notare che nelle mie affermazioni sono troppo assertivo e spietato. L'argomento in questione era un argomento di politica.
Le mie parole furono " se potessi essere un dittatore, farei del bene al popolo condannando a morte tutti i parlamentari, dal primo all'ultimo ".
Lo ammetto: io la penso così e sono stato (molte volte) duro nel dirlo.
I maestri orientali ci insegnano da millenni a essere noi stessi, e che la costante idea di doversi perfezionare sia veleno per l'anima. Io sono pienamente d'accordo con loro.
Questo, però, per molte persone come me, comporta uno svantaggio nell'odierna società: oggi tutti vogliono omologarsi alla massa, ma non io.
È giusto, secondo voi, che chi non si omologhi alla massa debba essere visto come un " diverso " ?
Si, bisogna essere sempre fedeli a sé stessi.
Però, sono anche del parere che c'è modo e modo di dire qualcosa e che quel qualcosa non possa essere apprezzato dagli altri perché hanno avuto un'altra esperienza. Mi spiego meglio: essere sé stessi non significa che la nostra voce sia verità assoluta e che gli altri debbano pensarla per forza come noi.
Poi, per carità se tu senti che ti devi comportare così devi farlo. Però, la vita ti dimostra che le persone hanno dei sentimenti e la lingua Italiana è bella anche perché ha molte sfaccettature e modi per dire qualcosa. Certo, in finale se ti devo dire qualcosa che fa male ti farà male in tutti i modi, ma magari la persona che hai davanti apprezzerà il fatto che hai usato del tatto.
Ad ogni modo ti ripeto, che purtroppo o per fortuna, bisogna nella vita seguire sempre sé stessi. Anche se magari le altre persone non ci apprezzeranno perché essere una persona che noi non vogliamo essere fa male a noi. Non ci aiuta e né ci fa crescere. Poi, io sono del parere che certe cose bisogna tenersele per sé stessi perché purtroppo la gente giudica ed è cattiva.
Insomma, io discorso che hai fatto è molto complesso. Ma, sinceramente, penso che bisogna essere sé stessi, sempre.