Domanda sui rapporti di vecchia data.

[Viniamin]

Ultimamente mi sono chiesto se fosse il caso o meno di chiudere con i rapporti di cosiddetta vecchia data. Ovviamente sono cose che posso sapere soltanto io, voglio solo mettere in evidenza alcune riflessioni. Conosco alcune persone da una vita o comunque da molto tempo, nel tempo saranno cambiate oppure sono io che ho cercato di comprendere sempre meglio gli altri. Fatto sta che le cose sono cambiate, c'è gran rispetto ma non la sintonia di una volta. Secondo voi in generale è meglio mantenersi in buoni rapporti per una vita intera oppure guardare avanti? Avete esperienze a riguardo? Grazie.

[Riccardina]

Invecchiando le cose non sono più come prima, ma è meglio tenere relazioni diplomatiche.

[Bonifacio]

se possibile è sempre meglio mantenere normali relazioni di cortesia anche se si necessita di guardare avanti. ci si può perdere di vista anche con rapporti ottimali, è così che nascono a tempo debito accettabili ricordi nostalgici riguardo una o più persone.

[sappirio]

È la naturale evoluzione delle cose ed è qualcosa capita spesso, dunque è qualcosa da accettare senza versarci troppe lacrime su, non costituisce motivo di chiusura del rapporto.

[elle8n]

Ritengo che la cosa importante sia mantenere dei rapporti civili, non si sa mai cosa la vita ci possa mettere davanti, magari la vostra amicizia si potrebbe rinnovare ma non farti del sangue marci, non soffrirci troppo è la normale evoluzione della gran parte delle relazioni di amicizia.

[tazzinaa39]

Si cresce, si matura e di conseguenza cambiano i punti di vista delle persone. Sta capitando anche a me, e a furia di trattenere saldi i rapporti stanno diventando tossici. Non nego che non è necessario chiudere i rapporti, anzi, ma mantenerli buoni senza forzare niente e andare avanti è la migliore delle soluzioni.

[germano]

L'amicizia non ha un contratto, che si può firmare o scindere.
Il matrimonio sì.
Ma anche un fidanzamento ha un momento in cui si è insieme e un momento in cui si decide di chiudere il rapporto.
Ma le amicizie no.

Non vedo perchè dovresti ufficializzare una fine ben precisa.

Piuttosto trovati altri amici, se credi che sarai più felice.


Germano

[Eliminato]

Se non è successo nulla di grave, oltre ai problemi di compatibilità da te citati (che purtroppo non possiamo controllare o decidere), direi di non troncare di netto le tue amicizie. Semmai diradare nel tempo gli incontri o le volte in cui vi sentite. Comunque nulla ti vieta di cercare rapporti più stimolanti, l'amicizia non è un contratto

[Starlord]

Sto avendo lo stesso problema con la mia migliore amica, infatti sarà la mia domanda in un prossimo post, quello che posso dirti è che crescendo cambiano le priorità, le abitudini,il modo di divertirsi e il modo di pensare. Tutti questi fattori scaturiscono un allontanamento naturale.
Non riconosci piu la persona che volevi bene.
Fa molto male, specie se questa persona per te era come una sorella...e adesso sembra una perfetta sconosciuta...

[VeraVita]

Ultimamente mi sono chiesto se fosse il caso o meno di chiudere con i rapporti di cosiddetta vecchia data. Ovviamente sono cose che posso sapere soltanto io, voglio solo mettere in evidenza alcune riflessioni. Conosco alcune persone da una vita o comunque da molto tempo, nel tempo saranno cambiate oppure sono io che ho cercato di comprendere sempre meglio gli altri. Fatto sta che le cose sono cambiate, c'è gran rispetto ma non la sintonia di una volta. Secondo voi in generale è meglio mantenersi in buoni rapporti per una vita intera oppure guardare avanti? Avete esperienze a riguardo? Grazie.

Per me, meglio mantenere buoni rapporti.
È inutile dirsi le cose in faccia, secondo me.
Perché, noto che le persone in generale, non hanno tutto questo buon cuore e non vedono l'ora di parlare male di te, con gli altri.
Questa è stata la mia esperienza.
Meglio dare il beneficio del dubbio ma fare i fatti piuttosto che le parole, che le parole possono essere scontri di tanti incomprensioni.
Per me, è meglio così.
Ognuno, ha la sua interpretazione però.
Grazie della possibilità di dialogo