Baraddur ha scritto:Vi è mai successo, dopo la fine di un'amicizia, di capire che quella persona era diversa da come l'avevate pensata, stimata, immaginata, che vi eravate fatti un'idea sbagliata e troppo edulcorata di questa persona e davanti a una prova vera di fiducia vi ha completamente delusi non meritando la fiducia che riponevate?
Baraddur ha scritto:Io penso che la verità sta nel mezzo. Un pò cerchiamo di dare un senso a ciò che è successo, ma dall'altra parte se un'amicizia arriva al termine può significare anche che le basi erano fragili fin dall'inizio, che non era autentica o che si basava su cose sbagliate... ovviamente questo può cambiare da caso a caso, non si può generalizzare del tutto, però l'unico modo per fare un ragionamento è trovare analogie, somiglianze, altrimenti non si potrebbe farlo.
Bonifacio ha scritto:Baraddur ha scritto:Io penso che la verità sta nel mezzo. Un pò cerchiamo di dare un senso a ciò che è successo, ma dall'altra parte se un'amicizia arriva al termine può significare anche che le basi erano fragili fin dall'inizio, che non era autentica o che si basava su cose sbagliate... ovviamente questo può cambiare da caso a caso, non si può generalizzare del tutto, però l'unico modo per fare un ragionamento è trovare analogie, somiglianze, altrimenti non si potrebbe farlo.
Basata sullo sfruttamento ad esempio, concordo in pieno.
Satanama. ha scritto:
Forse anche la persona amica si aspettava un'altra persona verso di te..
E dando fiducia hai sbagliato, perché la fiducia non va data a nessuno.
Specie se una persona "conosciuta" da poco.
Non si dovrebbe stimare, pensare o peggio immaginare come vogliamo noi, ma conoscere prima, perché può essere l'opposto di quello che può sembrarci.
Baraddur ha scritto:Vi è mai successo, dopo la fine di un'amicizia, di capire che quella persona era diversa da come l'avevate pensata, stimata, immaginata, che vi eravate fatti un'idea sbagliata e troppo edulcorata di questa persona e davanti a una prova vera di fiducia vi ha completamente delusi non meritando la fiducia che riponevate? oppure ritenete che queste frasi che formuliamo, pensieri che facciamo a posteriori sono delle giustificazioni che diamo alla fine di una relazione per dare un senso a ciò che è successo? Io penso che la verità sta nel mezzo. Un pò cerchiamo di dare un senso a ciò che è successo, ma dall'altra parte se un'amicizia arriva al termine può significare anche che le basi erano fragili fin dall'inizio, che non era autentica o che si basava su cose sbagliate... ovviamente questo può cambiare da caso a caso, non si può generalizzare del tutto, però l'unico modo per fare un ragionamento è trovare analogie, somiglianze, altrimenti non si potrebbe farlo.
Royalsapphire ha scritto:PS: "amicitia quae desinere potuit, vera numquam fuit" ("amicizia che finì, non fu mai vera amicizia", Cicerone)
Shinji ha scritto:Mi è capitato più di una volta, specialmente quando ero molto più giovane, di troncare delle "amicizie" perché queste "persone" mi cercavano soltanto quando non avevano nessun altro oppure per sfruttarmi.
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