DERMATITE ED ECZEMA (DERMATITE ATOPICA)

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DERMATITE ED ECZEMA (DERMATITE ATOPICA)

Messaggioda Royalsapphire » 08/05/2015, 18:38



DERMATITE

Manifestazione cutanea infiammatoria, eritematosa con vescicole essudative oppure desquamative, determinata da vari fattori.

DERMATITE IRRITATIVA DA CONTATTO

Manifestazioni e localizzazioni

La dermatite irritativa è causata dall’azione di una sostanza che produce un danno cellulare se applicata alla pelle: rappresenta la forma più comune di dermatite ed è abbastanza semplice, nel senso che rimane circoscritta e una volta cessato lo stimolo irritativo, regredisce spontaneamente. La dermatite da contatto è dovuta ad una sensibilizzazione che può insorgere nei confronti di numerosissime sostanze: ha un esordio brusco e si manifesta con prurito, arrossamento della pelle, gonfiore, bolle, croste e desquamazione dello strato superficiale. E’ una forma di dermatite più complicata per la tendenza a persistere, recidivare ed estendersi in seguito a nuovi contatti con l’agente sensibilizzante. La localizzazione iniziale è nelle sedi di esposizione alla sostanza in causa, ma i continui contatti sensibilizzanti, possono allargare il fenomeno: ad esempio la dermatite può iniziare da una mano, estendersi successivamente all’altra mano, diffondersi alle braccia, interessare in seguito volto, gambe, tronco.

I sintomi della dermatite irritativa da contatto, se non complicati da processi infettivi, sono essenzialmente dovuti al prurito e alla presenza delle lesioni che possono determinare fenomeni da stress nervoso come insonnia, inappetenza, astenia.

Cause

Le sostanze che possono causare la dermatite sono numerosissime : alcuni metalli, come il nichel, il cromo, il cobalto, componenti della gomma, sostanze antibatteriche, come il mercurio e derivati, formaldeide, alcuni farmaci ed additivi di medicamenti, vegetali, come primula, crisantemo, detersivi.

Molte sostanze usate nell’industria possono originare dermatiti allergiche definite professionali.

Terapia

La terapia risolutiva è rappresentata dalla sospensione del contatto con la sostanza incriminata: per fare questo il dermatologo ricorre ad esami allergologici specifici (tests epicutanei), eseguiti sul paziente ed in grado di individuare l’agente nocivo. Si utilizzano poi farmaci a base di cortisone che riducano l’infiammazione e il prurito; in caso di sovrapposizioni infettive si ricorre all’antibioticoterapia.

DERMATITE SEBORROICA

Manifestazioni e localizzazioni

Colpisce sia i bambini che gli adulti. E’ caratterizzata da chiazze eritematose e squamose, con squame lamellari, untuose, giallastre, localizzate specialmente nel cuoio capelluto, al viso, alle orecchie, nella regione mediotoracica, al dorso e nella regione pubica.La dermatite seborroica nel bambino, conosciuta come crosta lattea, compare, generalmente, dopo 2 o 4 settimane dalla nascita e comunque nei primi mesi di vita. Localizzazione caratteristica è al cuoio capelluto e si manifesta con chiazze squamo-crostose giallastre che formano una specie di casco grigio-giallastro. Talvolta può interessare anche il volto, la zona intorno al naso e alla bocca. L’affezione tende a risolversi spontaneamente; comunque si possono fare degli impacchi per detergere la cute e per allontanare le croste, in seguito si applicano pomate specifiche per far cessare l’essudazione. Una possibile complicanza è data dalla diffusione della dermatite a tutto il corpo del neonato, in questo caso il medico può prescrivere una terapia per via generale. La dermatite seborroica nell’adulto può dare manifestazioni al cuoio capelluto con arrossamento e desquamazione grassa abbondante, alla fronte, alle pieghe retroauricolari, all’inguine, alle ascelle e alla regione medio-toracica. Caratteristica è la localizzazione diffusa nelle zone interessate dalle pieghe.

Terapia

La terapia si basa sull’applicazione di pomate, di lozioni, di shampoo allo zinco, al selenio, al catrame al cortisone.Studi recenti hanno evidenziato che gli imidazolici (composti anti-lieviti) possono essere efficaci in alcune forme di dermatite seborroica focalizzando l'attenzione sul possibile ruolo del pityrosporum ovale ( comune lievito presente nei follicoli).





ECZEMA (DERMATITE ATOPICA)

L' eczema, o dermatite atopica, è una malattia allergica, soggetta ad influenze ereditarie, mediata da anticorpi che sensibilizzano la cute e che si può associare ad asma bronchiale, rinite allergica, orticaria.

Cause e decorso

Inizia di solito nel lattante verso il 2° o 3° mese di vita; un ruolo importante per lo svilupparsi della reazione hanno i fattori ambientali(caldo, freddo, rapide variazioni di temperatura), o domestici, come le polveri di casa, peli di animali e alcune sostanze alimentari, la fatica e le emozioni. Le manifestazioni interessano il viso, si estendono in seguito al collo, alle mani, ai polsi e possono generalizzarsi. Tipica nella localizzazione al viso è l'integrità della cute del naso, della bocca e di parte del mento Se non viene curato può perdurare senza modificarsi, o presentare fenomeni di remissione o di riacutizzazione. Normalmente verso i 2 anni si risolve spontaneamente senza lasciare esiti. Verso i 6 anni può ricomparire nelle stesse sedi, con manifestazioni che possono risolversi da sole dopo alcuni anni e ricomparire nuovamente durante la pubertà (in questo periodo la causa principale di peggioramento è rappresentata da stress emotivi) localizzandosi soprattutto alla superficie flessoria degli arti. Il decorso dell'eczema è caratterizzato dall'alternanza di periodi di quasi completa risoluzione con periodi di riacutizzazione. Quando si presenta in età adulta, ed è definito eczema costituzionale dell'adulto; può insorgere senza essere stato preceduto da quello infantile.

Le manifestazioni cutanee sono eritematose e vescicolose, con erosioni e croste, ma sono in gran parte condizionate dall'intenso grattamento cui il soggetto è costretto dal prurito intenso.

Nella dermatite atopica i livelli di IgE sono diagnostici perché aumentano nelle esacerbazioni e diminuiscono durante le remissioni, inoltre sono presenti valori aumentati di eosinofili nel sangue.

Terapia

Antistaminici. Sono sconsigliati le terapie protratte di preparati topici (ad esempio creme e pomate) per il rischio di dermatiti da contatto se non nella fase acuta.

Sono utili alcune misure preventive. Evitare indumenti troppo pesanti, di lana, bagni troppo frequenti e ogni situazione che possa determinare un'eccessiva secchezza cutanea, perché una buona regola di prevenzione è quella di mantenere la pelle ben idratata. Sarebbe opportuno che i soggetti predisposti vivano in ambienti non polverosi, con un arredamento semplice, privo di tende e tappeti, per evitare il deposito di polvere. Sono inoltre sconsigliati gli animali domestici e, per i bambini, giocattoli di pelo.
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DERMATITE ED ECZEMA (DERMATITE ATOPICA)

Messaggioda penombra » 12/04/2017, 20:29



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