Massimiliano89 ha scritto:
Che sintomi hai, se posso chiedere?
Il 100% di quello che viene detto in questo video
https://youtu.be/7WPP31fjKr8Non tanto il cosa dice il tizio "testimonial" dell'ADHD, che pur avendo molte cose in comune con lui, causa divergenze di personalità, non sento affine a me su più punti... ma più che altro ovviamente sul cosa dice lo psichiatra (Che tra l'altro è delle mie zone e sarebbe il tizio da cui andrei a farmi fare un'eventuale diagnosi

).
Parla di "Extratensivi" e "Intratensivi", io faccio assolutamente parte del secondo ramo. Non sono tanto fattori esterni a deconcentrarmi (tipo rumori, chiacchiericci o robe così), quanto proprio un mio perenne iniziare a vagare nei pensieri in modo molto intenso per un non nulla. Sono in continuo e perenne Mind Wondering... cosa che faccio da tutta la vita di cui sono ben conscio e che, per quanto sotto certi aspetti lo riesca anche a vedere come un "plus", mi rende complicato fare normalmente molte cose. A volte che sia guardare un film (ancor peggio seguire la trama di un videogioco), leggere (ancor peggio se non lo faccio di frequente) o relazionarmi verbalmente con le persone. Ascolto, ma poi basta una parola o magari un concetto qualsiasi che in un qualche modo mi si "triggera il pensiero" ed inizio a riflettere su quella cosa portandomi a non ascoltare più tutto il resto. E si... sono incalcolabili le volte che mi trovo costretto a tornare indietro di qualche minuto in un video (o di qualche pagina in un libro) per riascoltare il cosa mi sono perso

Ho addirittura preso l'abitudine di registrare alcune conversazioni importanti, tipo magari con l'avvocato di turno o con il dentista, per essere certo di avere poi tutto sottomano e non rischiare di perdermi informazioni fondamentali (cosa matematica). Poi se sono agitato è la fine (e nelle relazioni sociali sono spesso agitato)... mi perdo il 40% delle info. So bene sia anche illegale registrare in certi frangenti, ma oh... è un qualcosa privo di secondi fini che devo fare per sopperire a miei limiti. Sul quanto possa perdere la concentrazione, influisce molto anche il quanto sia interessato alla questione... perché è assolutamente vera anche la cosa dell'iperfocus. Se sono trasportato, riesco ad essere estremamente concentrato su quella cosa. Ma la tendenza è comunque perdere la concentrazione ed iniziare a pensare ad altro. Anche a lavoro... la quantità di volte che la titolare mi deve ripetere le cose (a volte, giustamente, anche scocciata) o magari mi fa un elenco di 3 o 4 cose da fare e mentre mi dice la quarta io sono ancora fissato a pensare alla prima e mi perdo le altre 3.
Riferito sempre al Day Dreaming, sono uno che frequentemente è anche capace di perdere completamente la cognizione del tempo standosene 3h svaccato sul divano totalmente e completamente immerso nelle proprie fantasticherie fissando il vuoto. Penso, ripenso.. poi un pensiero si aggancia ad un altro e così via... parto pensando (esempio) a quanto mi piacerebbe rifare la staccionata di casa e mi ritrovo 3h dopo a star riflettendo su come una supernova esplosa possa interferire con il ciclo mestruale. La quantità di riflessioni, pensieri e progetti (quest'ultimi praticamente mai portati all'atto pratico) che faccio continuamente sono incalcolabili. In questa precisa circostanza è un qualcosa che non mi crea problemi, ma anzi mi piace fare. Tant'è che sono una persona incapace di provare noia... proprio perché se non sto facendo qualcosa "materialmente" o di intrattenente, la mia mente comunque lavora volentieri e mi tengo occupato. Spesso (per non dire sempre

) sono in questo stato riflessivo anche proprio mentre faccio cose pratiche. Magari mentre guido (sempre) o mentre lavo i piatti... tendenzialmente mentre faccio attività che permettono gesti automatici e relativamente poca concentrazione (ma anche non

).
Sono uno che si dimentica completamente di qualsiasi cosa... ma a livelli veramente preoccupanti. Se una cosa mi viene in mente (che sia pagare una bolletta o il ricordarmi di dover prendere una cosa inusuale da portarmi dietro), o mollo tutto e immediatamente la faccio o è letteralmente e ASSOLUTAMENTE MATEMATICO che non la faccio più perché mi passa di mente in 3 minuti. Dimentico anche cose importanti... magari passando pure per menefreghista, quando garantisco di non esserlo assolutamente. Esempio, recentemente sono riuscito a dimenticarmi nel giro di 2 giorni che mia sorella avrebbe dovuto fare un'operazione importante (venuto in mente in extremis la mattina stessa), mi dimentico veramente di tutto... potenzialmente sono in grado di dimenticarmi qualsiasi cosa. Se non mi segno le cose sul calendario del telefono è la fine. Spesso racconto le stesse cose più volte perché mi dimentico di averle dette: "No! Ma te l'ho detto che l'altro giorno..... Si Eric, me l'hai detto. Tipo 8 volte.". Luci dimenticate accese, controllo chiusura macchina anche 3 volte consecutive.
Sono un procrastinatore nato. Anche qua a livelli imbarazzanti

È un qualcosa che ha sempre fatto parte di me e non posso farci nulla

Ricordo anche solo a scuola le volte che mi riducevo a far tutto l'ultima notte (non andando a dormire). Magari cose per cui avevamo mesi di tempo a disposizione... e io mi riducevo a farle in poche ore, ma soprattutto nelle ultime ore disponibili. La tesina della maturità l'ho fatta l'ultima settimana. Ancora adesso sono così... dalle piccole alle grandi cose.
Sono un ritardatario cronico. Sempre e perennemente in ritardo... a lavoro non c'è mattina in cui io non entri 3, 5, 10 minuti in ritardo. La titolare ormai mi conosce e non si incazza più... ma tant'è ed è più forte di me.
Non so organizzarmi periodi medio lunghi, ragion per cui tendo a vivere alla giornata. Gestisco male il tempo. Se devo fare un qualcosa che esula dalla mia routine, mi è difficile calcolare con precisione il quanto ci metterò. Tant'è che non è raro mi ritrovi a fare cose ad orari allucinanti rispetto alla norma.
Guardando questo video ho addirittura rivalutato in parte la questione dell' iperattivo... ma mi ci ritrovo solo in quella che definisce "non eclatante". Per esempio ho sempre qualcosa in mano con cui cazzeggio. A lavoro abbiamo una coppa sul bancone piena di elastici. Io ho sempre un elastico aggrovigliato tra le dita e ci cazzeggio per tutto il giorno. Anche con il discorso dell'impulsività mi ci rispecchio tantissimo. Spesso mi rendo conto di risultare come spiega nel video.
Ovviamente sono cose che fanno parte di me da sempre, ma sento che il mio attuale stile di vita abbia accentuato molto alcune mie caratteristiche. Da ragazzetto avevo una vita pressoché normale e alcuni aspetti rimanevano più "velati"... adesso, vivendo principalmente in solitudine, alcune cose si sono accentuate.
Io, boh... penso di non avere dubbi.
Ne avevamo già parlato perché è un qualcosa su cui mi informo da tempo.... ma ho girato questo video alla mia ragazza e a mano a mano che ascoltava, mi mandava degli audio dove rideva in modo forsennato

non ci conosciamo da 2 settimane... stiamo insieme da 13anni e abbiamo convissuto per 5. È la persona che mi conosce di più in assoluto (sicuramente più di quanto mi conosca mia madre) e anche lei ne è certa al 100%
Penso proprio di avere l'ADHD.
Probabilmente, finito di lavorare, andrò dallo psichiatra...
(.. se me lo ricorderò

)