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Da circa un paio d'anni ho cominciato a bere, all'inizio era per "divertirsi" ma pian piano, con l'insorgere di problemi vari, è diventato sempre più un amico, che c'era sempre nei momenti dove i pensieri scorrevano fuori controllo, e mi aiutava a dormire la notte.
Dallo scorso luglio tuttavia la mia condizione è peggiorata, non si trattava più di una bevuta occasionale, per scacciare cattivi pensieri, è diventata una routine, ogni giorno da allora ho sempre bevuto, seppur senza esagerare troppo.
Mano a mano che i miei pensieri si incupivano, aumentava sempre più l'attaccamento all'alcool, le forze fisiche iniziavano ad abbandonarmi anche perché non riuscivo a mangiare chissà che a causa dell'insorgere della nausea.
Presto mi accorsi che dopo un paio di giorni senza bere iniziavo a sentirmi fiacco, ad avere dolori muscolari e forti emicranie,e da allora non ho fatto nulla per correggere il mio problema,ho solo alimentato la mia dipendenza, causando danni che potrebbero essere irreparabili.
Ora più che mai sono incastrato tra la voglia di uscirne, e la depressione e l'astinenza che mi immobilizzano.
La domanda è, anche voi avete vissuto esperienze simili? Siete riusciti ad uscirne? Avete fatto tutto da soli, o avete chiesto aiuto a qualcuno ( un amico, un parente o un professionista )?

Ciao SearchingPain,

sì, mia madre è un'alcolista. Abbiamo tentato di tutto, l'unico periodo in cui stava riacquistando la sua dignità di persona (perché al di là dei problemi fisici, subentrano una quantità infinita di complicazioni) è stato quando ci siamo rivolti all'associazione alcolisti in trattamento. Si tratta di partecipare a degli incontri due volte alla settimana dove si mettono a confronto le diverse realtà ed esperienze. Da solo, senza un supporto esterno difficilmente ce la farai, non dico che sia impossibile ma è un'impresa ardua.
Io fossi in te li contatterei, in fondo cos'hai da perdere?
Fammi sapere e se vuoi delucidazioni in merito non farti scrupolo a chiedermene.
Un salutone.

Ensō ha scritto:Ciao SearchingPain,

sì, mia madre è un'alcolista. Abbiamo tentato di tutto, l'unico periodo in cui stava riacquistando la sua dignità di persona (perché al di là dei problemi fisici, subentrano una quantità infinita di complicazioni) è stato quando ci siamo rivolti all'associazione alcolisti in trattamento. Si tratta di partecipare a degli incontri due volte alla settimana dove si mettono a confronto le diverse realtà ed esperienze. Da solo, senza un supporto esterno difficilmente ce la farai, non dico che sia impossibile ma è un'impresa ardua.
Io fossi in te li contatterei, in fondo cos'hai da perdere?
Fammi sapere e se vuoi delucidazioni in merito non farti scrupolo a chiedermene.
Un salutone.

Ti ringrazio infinitamente per aver condiviso la tua storia e per il consiglio, sapevo che da solo sarebbe stata dura, ma volevo sapere se qualcuno ce l'ha fatta...

Ciao, io ne sono uscito dopo molto tempo. Se ti interessa ancora ne parliamo qui