Germano75 ha scritto:Qua la mano!!!
Ehi socio!
Germano75 ha scritto:Sai cosa penso anche? Che in fondo si tratti anche di menefreghismo: invecchiando me ne frego un po' di tutto e quindi ogni cosa mi entra da un aparte e mi esce dall'altra.
Si... in parte ammetto c'entri anche quello. Più che altro (oltre appunto al semplice e puro menefreghismo che è diventato bello forte anche in me e ha sicuramente un suo ruolo
), è anche proprio un discorso di interesse/disinteresse: se un qualcosa mi interessa particolarmente o mi piace (tendenzialmente cose o attività che scelgo io nel tempo libero) mi ci immergo e sono in grado di rimanere estremamente concentrato per ore, a volte anche quasi estraniandomi dalla realtà e perdendo completamente la cognizione del tempo. Se un qualcosa proprio mi rompe i cogli*ni è la fine...
Ma non necessariamente tipo bimbo capriccioso che dice: "non mi piace, non mi va di farlo e allora non lo faccio gne gne Uffa
". Se una cosa non mi interssa, mi è inevitabile iniziare (più che altro involontariamente) a deconcentrarmi e pensare ad altro ogni 3 × 2. Visto che li abbiamo citati più volte, stesso identico discorso per i film: Se un film mi sta piacendo e mi sta catturando, sono abbastanza in grado di rimanere concentrato nel seguirlo (magari "perdendomi" solo ogni tanto spinto da cose/frasi/concetti che mi innescano i pensieri portandomi a riflettere e quindi ad estraniarmi). Se il film è noioso o mediocre e non mi prende, difficilmente riesco a seguirlo bene. Magari lo guardo, ma nel mentre penso a quant'era buona la pizza che mi sono mangiato a pranzo anche se forse peccava un po di sale. Poi mi riprendo, torno al film, inizio a riguardarlo e magari in una scena dove uno in una capanna accende un generatore per farsi un caffè con la macchinetta a cialde, inizio a pensare: "perché diamine non costruiscono dei generatori elettrici mossi meccanicamente da magneti invece che da motori a scoppio" e mi "risveglio" 15min più tardi, dopo aver fantasticato in 1000 modi (probabilmente anche irrealistici) sul se e come potrebbe venire costruito quel generatore, con magari il tizio del caffè nel film che è anche già morto.
È un qualcosa che faccio su cui il più delle volte non ho controllo... Ed è obbiettivamente un problema.
Germano75 ha scritto:E' come se gli altri andassero troppo veloci e io avessi bisogno più tempo per digerire i concetti.
Mioddio... non hai idea di quanto ti capisca. Poi, boh... non so come sei fatto tu e magari fraintendo....
Ma io sono fottutamente lento. Sono l'emblema della lentezza. Lento nel fare le cose, ma anche proprio a livello mentale
esattamente come dici tu, spesso mi percepisco come se avessi bisogno di più tempo rispetto alla norma per elaborare o assimilare cose. A volte mi sembra quasi come se il mio tempo in generale scorresse più lentamente rendendomi veramente difficile stare dietro agli altri. Quasi tipo video in timelapse. Sul fare cose pratiche, la mia lentezza a volte è al limite del ridicolo
sono sotto certi aspetti un precisino cagacazzo che non sa avere vie di mezzo. Io una cosa o non la faccio (cosa sempre gradita) o se la faccio, la faccio al meglio che posso. È proprio anche un mio limite: non so darmi un punto in cui dire "dai, va bene anche solo così". Vado avanti finché non mi sento soddisfatto e non sento di averlo fatto bene. Il problema è che se magari lo faccio "doppiamente" (e spesso stupidamente) meglio del richiesto, a livello di tempo ci metto magari il quadruplo del normale. E soprattutto in ambito lavorativo non è il massimo
Germano75 ha scritto:Sono seriamente preoccupato.
Ho 47 anni e mio nonno ha sofferto di Alzhaimer. Non vorrrei che fosse un inizio
Sai che l'ho pensato più volte anch'io?
così come più volte mi sono convinto di essere in un qualche modo autistico...
Ma da quando ho iniziato ad approfondire sta cosa dell'ADHD, boh... sento di aver trovato un pochino il nocciolo della questione.
È talmente tanto "calzante" sul come sono, è talmente tanto un chiaro contenitore che racchiude una miriade di miei comportamenti, modi di essere, problemi, limiti e divergenze (di cui ovviamente mi rendevo già conto, ma percepivo in modo sparpagliato e non collegato) che mi è impossibile non convincermi di esserne affetto. Informati un po a riguardo anche tu, Germano. Parti magari dai video di cui parlavo perché sono fatti veramente molto bene.... poi fammi sapere.