Ricordi positivi

[serena94]

Ciao Lyra, ho letto i tuoi post e penso che tu sia una persona molto sensibile e speciale. Spero tu riesca a trovare 1000 di queste felicitá.

[crisbil]

Pensi ci sia qualcosa che avrebbe ocontribuito a questa depressione/possa contribuire in qualche modo alla tua depressione?

Oltre ai disagi famigliari, lutti in giovane età (e non solo), malattie di parenti finite con la morte.. tragedie e problemi di ogni tipo.. il fatto che la gente, proprio perché non stai bene, non ti viene mai in nessun modo incontro, anzi.. o ti ignora o, pensando magari di esserti d'aiuto, ti fa notare di quanto poco "adeguato" sei.. spesso in maniera anche abbastanza "brutale"

I rifiuti, soprattutto.. nella vita non ho conosciuto che indifferenza e rifiuti.
Adesso l'essere vecchio, non aver vissuto nulla.. di bello.. della vita (mai nemmeno dato un bacio, a 45 anni).

Negli ultimi anni mi ha scoraggiato sempre più il fatto di non riuscire, nonostante gli sforzi immani che ho fatto, ad uscire dall'isolamento, a recuperare nessuna delle cose belle perse...

Se mi impegno (al meglio delle mie possibilità) dalle pochissime persone che magari in internet arrivano a scriverti qualcosa (sempre meno), ricevo solamente negative "riconferme".. Sempre e solo rifiuto trovo.. questo scoraggia immensamente, oltre che rendere un'impresa impossibile (visto i problemi e le difficoltà che ho già di mio.. derivanti da questa esistenza brutta e non vissuta per niente) l'aprirsi agli altri (cioè.. se a nessuno interessa .. o peggio ti tiene a distanza per tutti i problemi che hai, nonostante la volontà non c'è materialmente nessuna possibilità di farlo)..

... tutto l'insieme di queste cose.. correlato all'età ... fa sentire non solo malissimo e inadeguati.. ma proprio spacciati... non riesco più a venire a capo di niente ,ormai... e questo non aiuta... per niente... anzi....

[serena94]

Ciao crisbil, adesso mi sono accorta che mi hai risposto anche sull'altro post. Se vuoi e ti fa piacere,mi mandi un messaggio e ne parliamo...piu ne parli e meglio e credimi un saluto grande

[crisbil]

Ciao crisbil, adesso mi sono accorta che mi hai risposto anche sull'altro post. Se vuoi e ti fa piacere,mi mandi un messaggio e ne parliamo...piu ne parli e meglio e credimi un saluto grande

Sei sicura ?
Nella mia limitatissima (nel senso che di interlocutori realmente disponibili non ne trovo nemmeno più) e negativissima (non-)esperienza .. alla fine a furia di "parlarne" (di queste cose)... l'unico effetto è stato che le persone - le più sincere almeno - mi (ri-confermano) che son in una situazione pessima e che tante chance di venirne a capo, in effetti, non ne ho davvero più..
In genere mi mettono di fronte alle mie difficoltà (tante) e i miei limiti (idem) come se fossero una mia colpa e una mia responsabilità.. e la cosa di certo non mi incoraggia e - soprattutto - neanche mi aiuta.. cioè, i problemi che ho li so bene.. ciò che mi serve.. è una via d'uscita... (occasioni, possibilità concrete: a me mancano del tutto quelle).

(... mi sento pure in estremo imbarazzo e disagio a contattatarti.. )

[serena94]

Ahaha e stata carina la frase nella parentesi. Potresti come primo inizio, provare a farlo e dai piccoli passetti si continuera

[crisbil]

in 8 anni che faccio del mio meglio (come posso: le capacità che ho - o meglio che NON ho - son queste).. direi.. che... ........

(lasciamo perdere.. scusami la sciocca e patetica intrusione nella discussione)

[Anuar]

in 8 anni che faccio del mio meglio (come posso: le capacità che ho - o meglio che NON ho - son queste).. direi.. che... ........

(lasciamo perdere.. scusami la sciocca e patetica intrusione nella discussione)

Sono il primo a tirarmi indietro quando qualcosa mi disturba o mi mette ansia, per questo mi sento in diritto di dirti, fallo e basta, la vita è una sola, quando sei nel dubbio fallo e basta, e meglio porre rimedio che passare la vita a chiedersi: -Eh se solo quel giorno avessi...-

Per la risposta al topic, sono stato una persona apatica fino ai miei 17 anni circa (ancora non so il perché e spero di saperlo presto), apatico a tal punto da non sentire paura o dolore, poi un giorno ho conosciuto una ragazza mia compagna di scuola, con la sua dolcezza è riuscita a rianimare quella parte "umana" che mi mancava, (con la quale oggi sono in conflitto purtroppo), fu gentile e comprensiva con me, andò oltre la mia innaturalezza e stranezza esteriore, è stato come essere investito da un camion di sentimenti, che man mano si aprivano in una rosa di emozioni alcune belle alcune incredibilmente dolorose, quel giorno fù il più felice della mia vita, e anche il giorno in cui in qualche modo sono diventato "un bambino vero".

Purtroppo tutto ha una fine, e la mia assenza di sentimenti fino ai 17 anni, mi ha portato a un'incapacità di gestirli, con un conseguente e repentino crollo emotivo che è stata la causa della mia ricaduta nell'apatia in cui sono di nuovo oggi.

[crisbil]

Sono il primo a tirarmi indietro quando qualcosa mi disturba o mi mette ansia, per questo mi sento in diritto di dirti, fallo e basta, la vita è una sola, quando sei nel dubbio fallo e basta, e meglio porre rimedio che passare la vita a chiedersi: -Eh se solo quel giorno avessi...

Figurati, se avessi qualche reale occasione e possibilità (concrete).. rischierei eccome..

Il mio dramma attuale è proprio questo: che non ne ho, che non se ne creano (la situazione è quella che è.. l'età è quella che è... esperienze : zero)

E parlare dei problemi e basta con uno sconosciuto o sconosciuta (che tali rimarranno) non serve a granché (almeno a me, il mio problema è l'isolamento, la solitudine, l'assenza di qualcuno vicino)..

Parlare all'infinito dei problemi - e basta, senza nient'altro - stanca e frustra gli altri... ma stanca e frustra anche me.

Cioè, parlare dei problemi potrebbe/dovrebbe essere un inizio.. e basta ... dovrebbe poi portare ad altro di più concreto, che facesse stare meglio e portasse oltre i problemi (che al momento - è un dato purtroppo oggettivo - sono l'unica cosa che materialmente ho).

Per di più i problemi che ho son ben chiari ed evidenti... e li conosco bene (anche la loro origine) .. quel che mi manca del tutto e che non trovo son gli strumenti e le occasioni per risolverli..

Non so se valga per tutti.. ma venire a capo dei miei guai solo parlandone e tramite il confronto indiretto .. mi son reso conto che non è materialmente possibile.. c'è bisogno di ben di più..

Mi servirebbero occasioni .. esperienze .. per provare a fare qualche indispensabile passo avanti invece di ritrovarmi sempre a zero, e dunque sempre fermo..

Ma non ne ho, e non se ne creano .. (proprio per tutti i problemi che ho, che nel concreto si manifestano in difficoltà all'interazione, complessi e blocchi di ogni tipo.. legati al fatto di non aver vissuto e conosciuto niente)

..quindi mi ritrovo prigioniero di un circolo vizioso... e sto sempre peggio .. e non riesco più a trovare idee su cosa potrei fare DI CONCRETO E UTILE.. per venire a capo di qualcosa, ormai..

[serena94]

Io nn so se sei mai stato in terapia (quella fatta bene ) ma non si trattq solo di parlare,sfogarsi e cacciare quello che si ha dentro ma anche modificare dei pensieri di noi stessi che non ci fanno sviluppare. Immagina di essere un albero (il tuo corpo) e i suoi rami(i tuoi pensieri,le tue convinzioni ) adesso questo albero di natura dovrebbe crescere ed elevarsi sempre di piu...pero il peso dei suoi rami non glielo permette perche diventano sempre piu fitti,grossi e ingarbugliati tra di loro.Questa e la tua mente.Bisogna quindi effettuare una pota cosi da togliere i rami che non danno possibilita di fare crescere questo albero come tu con i tuoi pensieri.

[bella vista]

quando non ero ancora nato