Il piano semestrale di miglioramento familiare

Titolo leggerissimamente pomposo a parte (
), spiego cosa è successo. Ieri sera, dopo l'ennesima accesa discussione che non ha portato a nulla, ho convinto (pare) i miei genitori a collaborare tutti insieme per migliorarci, mettendoli di fronte al fatto che la situazione non può andare avanti così e che ci stiamo facendo del male a vicenda con le nostre azioni errate. Ci tengo comunque a precisare che non considero la mia famiglia "disastrata", perché bene o male andiamo avanti e ci vogliamo bene, ma ci sono troppe problematiche nemmeno troppo nascoste che avvelenano l'ambiente in cui interagiamo ogni giorno.
Ma come funzionerà il tutto, vi chiederete? Ebbene, ognuno di noi, messo di fronte ad alcuni aspetti del proprio carattere e delle proprie abitudini considerati dagli altri come errati, quando non proprio dannosi, dovrà impegnarsi a modificarli in meglio, gradualmente, e non dovrà aver paura di chiedere aiuto agli altri membri della famiglia. Ovviamente prima servirà che ognuno di noi sia consapevole del problema e quindi della necessità di intervenire su di esso. Mio padre sarà il "caso" più difficile, essendo probabilmente affetto da depressione (dico probabilmente perché non è stato diagnosticato da uno psicologo, ma tutti i sintomi che mostra nel corso delle giornate portano a pensarlo). Questa cosa mi rende molto felice, perché sento che, dopo anni di immobilità, forse questo sarà il primo passo per riuscire a fare un vero cambiamento nelle nostre vite. E quindi mi sono detto, perché non postare questa cosa nella sezione della gioia e del potere personale?
Aggiungo che per il momento mia sorella non è compresa attivamente in questo progetto, poiché il suo egocentrismo e la sua refrattarietà al cambiamento, uniti a una certa tendenza a ignorare o avversare qualunque pensiero che vada a contrastare le sue convinzioni, le impedirebbero di partecipare, anzi ho paura che proverà (magari inconsciamente) a sabotare il tutto, dato che molti dei nostri problemi in famiglia si basano sull'interazione con lei. Affronteremo queste problematiche di volta in volta.
Detto ciò, ovviamente sono aperto a qualunque osservazione, richiesta di chiarimento e/o suggerimento. Vi auguro un buon proseguimento di giornata e ringrazio in anticipo chiunque vorrà dire la sua.

Ma come funzionerà il tutto, vi chiederete? Ebbene, ognuno di noi, messo di fronte ad alcuni aspetti del proprio carattere e delle proprie abitudini considerati dagli altri come errati, quando non proprio dannosi, dovrà impegnarsi a modificarli in meglio, gradualmente, e non dovrà aver paura di chiedere aiuto agli altri membri della famiglia. Ovviamente prima servirà che ognuno di noi sia consapevole del problema e quindi della necessità di intervenire su di esso. Mio padre sarà il "caso" più difficile, essendo probabilmente affetto da depressione (dico probabilmente perché non è stato diagnosticato da uno psicologo, ma tutti i sintomi che mostra nel corso delle giornate portano a pensarlo). Questa cosa mi rende molto felice, perché sento che, dopo anni di immobilità, forse questo sarà il primo passo per riuscire a fare un vero cambiamento nelle nostre vite. E quindi mi sono detto, perché non postare questa cosa nella sezione della gioia e del potere personale?

Aggiungo che per il momento mia sorella non è compresa attivamente in questo progetto, poiché il suo egocentrismo e la sua refrattarietà al cambiamento, uniti a una certa tendenza a ignorare o avversare qualunque pensiero che vada a contrastare le sue convinzioni, le impedirebbero di partecipare, anzi ho paura che proverà (magari inconsciamente) a sabotare il tutto, dato che molti dei nostri problemi in famiglia si basano sull'interazione con lei. Affronteremo queste problematiche di volta in volta.
Detto ciò, ovviamente sono aperto a qualunque osservazione, richiesta di chiarimento e/o suggerimento. Vi auguro un buon proseguimento di giornata e ringrazio in anticipo chiunque vorrà dire la sua.
