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Bonifacio ha scritto:

kv2 ha scritto:

Bonifacio ha scritto:avrei voluto diventare sacerdote.

Cosa te lo impedisce?

quella sorta di logoramento interno che mi porta all'inevitabile consapevolezza di non essere più adatto, tanto meno ad affrontare il percorso formativo con i dovuti e legittimi sacrifici correlati. avrei dovuto spingere al tempo per questa via ma... chi è che non ha mai avuto dubbi e incertezze riguardo le proprie scelte di vita, anche da parte di terzi, magari in un contesto dove per ogni cosa si tende a fare un processo? condizionato o meno i miei dubbi li ho fatti vincere e probabilmente me ne pentirò se non per sempre ancora per molto a lungo.

Quella è una via che sicuramente porta con sé tanti sacrifici personali ma è una scelta che si può fare in qualsiasi momento. Ho conosciuto un paio di persone che hanno scelto quella strada in età molto avanzata, quindi si fa sempre in tempo a riconsiderare quella idea. Sempre che tu lo voglia.

Non ho molti rimpianti perché ho sempre fatto quello che mi sentivo di fare in ogni momento della vita. Però, mi dispiace di essermi fatta influenzare dalle mie ansie e dalla mia condizione fisica, quindi di essermi privata di qualche esperienza (lavorativa o sentimentale, o anche semplicemente di viaggi) perché è probabile che ora mi troverei in una situazione diversa, più stabile.

Studiare le lingue, sopratutto inglese, tedesco francese. Gia' studiate a scuola ma mai imparate. Avrei voluto impararle, di più di quanto abbia fatto e meglio. O banalmente impararle veramente. A fronte di questo, Viaggiare. Imparare a suonare, in particolare la chitarra e il violino. E poi, cominciare sin da bambino a praticare Karate. E soprattutto evitare di fermarmi, rinunciando per l'ennesima volta alle prime difficoltà.

Rimpiango di non aver avuto il coraggio di restare a vivere a Londra, a posteriori mi rendo conto che era una bella occasione che mi sono fatto sfuggire. Rimane però come grande rimpianto quello di non essere riuscito ad aiutare un amico

Ho creato il post, ma non ho detto la mia. E non saprei nemmeno bene che dire, in realtà... onestamente mi rispecchio abbastanza in tutto quello che ha detto Occhigrandi. Forse quella che "rimpiango" di più (anche se non è un rimpianto, ma più un ennesima cosa che mi fa sentire idiota e inconcludente come sempre) è il non avere mai imparato seriamente a suonare la chitarra. Sono sempre stato "appassionato", diciamo. Ascolto tantissima musica... e la chitarra è lo strumento che mi trasporta di più, la componente a cui faccio più attenzione. Quella con cui entro più in sintonia mentre ascolto musica. Boh, mi piace. Senza troppi giri Ho anche una bellissima Fender Stratocaster parcheggiata ad 1mt da me in questo momento, accanto alla tv. Me l'ha regalata mio padre per il diploma nel 2010.... ce l'ho li, ma penso siano qualcosa come 5 anni che non la tocco. E se mi chiedo il perché non abbia mai iniziato seriamente a suonarla, la risposta che arriva è che sono uno che quando ha una montagna davanti da scalare, si demotiva e lascia perdere. Sono così in tutto.... quando mi ritrovo un lavoro immenso davanti da fare, vedo l'obbiettivo così lontano e non so nemmeno da che parte iniziare, mi siedo e mi passa la voglia.
Mi rivolgo ad Atman e a tutti gli altri che hanno scritto cose simili... che siano strumenti, lingue da imparare o altre robe analoghe. È una roba che mi è venuta ora mentre scrivevo... Potremmo prendere la discussione che si è creata come motivo per iniziare! Perché no? Non lo percepisco come "rimpianto" perché per certe cose non è mai troppo tardi... potremmo sfruttare l'occasione per cominciare e magari, boh, aggiornarci sugli sviluppi ogni tanto tirandoci in ballo in una cosa del genere, prendendo l'impegno e sapendo di dover magari aggiornare altre persone sui progressi (nessun obbligo, ovviamente), troveremmo le giuste motivazioni per farlo e farlo seriamente, chissà. A me non dispiacerebbe.

Mr.Eric ha scritto:Mi rivolgo ad Atman e a tutti gli altri che hanno scritto cose simili... che siano strumenti, lingue da imparare o altre robe analoghe.

Mah, guarda, al momento sono già abbastanza preso dagli scacchi, non sento l'esigenza di aggiungervi altro, mi sta bene così. Poi non vorrei far diventare un obbligo quello che è un piacere, credo sia fondamentale divertirsi, non applicarsi a qualcosa solo "per onore di firma". Ovviamente parlo per me, se altri sentono la necessità di prendere le cose più seriamente va benissimo, può essere un'occasione per sviluppare la propria forza di volontà (per quanto mi riguarda la metto già alla prova quotidianamente sopravvivendo).

Noooo ma assolutamente! infatti ho detto "nessun obbligo"... ci mancherebbe, la penso assolutamente come te. Intendevo più un qualcosa come vago stimolo per farlo... nessun impegno di nessun genere.

Ok, allora vediamo se qualcuno vuole aderire.

Che poi in realtà ho usato il termine "impegno" ma non dovrebbe diventare un impegno/obbligo verso nessuno, se non noi stessi. L'ho scritto di getto e buttato giù malamente come concetto, forse...

Mr.Eric ha scritto:L'ho scritto di getto e buttato giù malamente come concetto, forse...

No, non preoccuparti. Poi a qualcuno può far bene anche considerarlo un impegno (con se stesso, come dicevi).