da Cordis » 09/04/2023, 19:03
Ciò che mi colpisce è che questo non era un adulto, era un ragazzino e non aveva nessuno alle spalle, nemmeno la famiglia, era solo, da solo ha poi coinvolto due amici ed ha fatto più dei coniugi di Berlino che scrivevano biglietti a mano, perché velocizzava scrivendo a macchina e piazzando in giro un gran numero di volantini e non solo poche decine. A differenza della rosa bianca non aveva nessuna organizzazione ne ideologia.
Sicuramente sarebbe morto e dimenticato se la Germania non avesse perso la guerra e non si fossero poi dati un gran dafare per cercare chi avesse resistito al nazismo nel paese: la resistenza tedesca fu poca cosa in realtà, pochi, singoli individui o misere parvenze di organizzazioni come la rosa bianca (che peraltro era mossa da una discutibile ideologia ultra religiosa). Per questo trovo la sua storia particolarmente eroica.
A volte, pensare ad una persona come questa e paragonarla a me mi aiuta a ridimensionare il mio ego...
Sarei curioso di sapere se sono esistite figure simili anche nella russia di stalin, ma temo che siano tutti dimenticati senza che nessuno li abbia conosciuti