Ciao a tutti.
Voglio scrivere la mia storia, ma prima voglio farvi capire cosa sono per me l'ansia e la depressione.
Sono due mostri che si nutrono della mia anima da cui non riesco a liberarmi. L'ansia è una corda legata al collo che mi accompagna quasi sempre, più è forte più questa corda si stringe e non mi fa respirare, mi sento soffocare e senza via di scampo. La depressione la odio più di tutto, è come se non ci fosse mai il sole quando cammino per strada, buio totale, freddo gelato e silenzio assoluto. Scrivo oltre che per sfogarmi perchè su questo forum ho letto di persone che sono in condizioni simili alla mia..
Ho 21 anni, fisicamente sono in buone condizioni, mentalmente sto da schifo.
E' iniziato tutto quest'estate in cui dopo un periodo abbastanza stressante ho avuto un disturbo dell'umore che poi ho scoperto chiamarsi bipolare con durata di circa 2 mesi. Poi è scomparso, da allora non mi sento più me stesso. Il mio umore è diventato costantemente depresso e ansioso. Ora sono circa 3 mesi. Ho iniziato a chiudermi in me stesso ma nello stesso tempo ho cercato anche di riflettere sul perchè di questa condizione. Lo stato in cui sono mi ha portato a spegnermi sempre di più, un circolo vizioso di ansia,depressione, noia, pigrizia. Fortunatamente pratico sport da anni quindi questa cosa mi ha salvato un pochino. Inoltre ho conosciuto anche cosa significa avere un attacco d'ansia e di panico, in poco tempo sono arrivato all'esasperazione quindi ho chiesto aiuto presso un centro di igiene mentale su consiglio dei genitori e del medico di famiglia. Ho capito che era ora di farlo quando non avevo più voglia di vivere.
Li ho conosciuto uno psichiatra il quale sosteneva che era molto probabile che io avessi una sindrome bipolare quindi mi ha prescritto psicofarmaci xanax e litio carbonato, che io ho rifiutato di prendere perchè non mi ci riconosco più anche se ammetto tranquillamente che ho avuto degli episodi ma che poi sono scomparsi. Quindi mi ha "trasferito" da uno psicologo. Parlare con lui aiuta un pò, giusto per sfogarsi ma l'umore non cambia assolutamente. Sto cercando in tutti i modi di risolvere questo grande problema. Ho riflettuto su quali potrebbero essere le possibili cause del mio stato mentale, mi sono armato di carta e penna ho iniziato a scrivere possibili cause e soluzioni. Ho sempre avuto problemi economici ma soprattutto sociali, non sono mai riuscito a integrarmi nella società (questo forse per la mia provenienza, sono straniero), parte della mia famiglia non la posso vedere, amici ne ho 2. Mi sono reso conto che il problema delle relazioni di amicizia mi pesa molto ed è più grave di quanto pensassi. Non è bello essere soli senza potersi confrontare con coetanei. L'uscire con un amico è uno di quei momenti in cui mi sento bene. Altri momenti di normalità sono quando sono occupato sia mentalmente che fisicamente come il lavoro. Quando sono libero invece tornano sempre questi maledetti pensieri dai quali non riesco a liberarmi. Non conosco nessuno come me che provi queste emozioni quindi scrivo nella speranza di trovare qualcuno nella mia stessa posizione, possibilmente coetaneo che abbia consigli, strategie e metodi per combattere la depressione.
A vent'anni non voglio arrendermi, se tempo fa sono stato felice posso esserlo di nuovo, ma è cosi difficile, non ce la faccio più, sono stremato, ho bisogno di aiuto.