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MessaggioInviato: 31/07/2014, 17:01
da nuovoutente
Ciao a tutti,
questo non è il mio primo post, scusate, mi sono dimenticato di postare prima nella sezione apposita :doh!:
Ho 29 anni e abito a Roma. Sto passando un periodo abbastanza difficile della mia vita in cui ho diverse difficoltà a costruire una relazione di qualsiasi tipo.
Per questo motivo, cercando consigli su internet, mi sono imbattuto in questo forum...
Mi piace molto l'idea di fondo, quella di aiutarsi a vicenda, ma non so quanto possa essere d'aiuto io in questo periodo... ci proverò.

Una considerazione : perché la gente non si impegna così tanto anche nel mondo "reale" per dare un supporto a chi gli sta accanto?

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MessaggioInviato: 31/07/2014, 17:13
da kathellyna
benvenuto. ;)

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MessaggioInviato: 31/07/2014, 18:17
da Bonifacio
:welcome:

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MessaggioInviato: 31/07/2014, 19:50
da Heisenberg
Perchè nel mondo reale la gente fa molta più fatica a chiedere aiuto che nell'anoninato del virtuale.

Comunque benvenuto. Accidenti era una vita che non postavo

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MessaggioInviato: 31/07/2014, 22:23
da Naoki
nuovoutente ha scritto:Ciao a tutti,
questo non è il mio primo post, scusate, mi sono dimenticato di postare prima nella sezione apposita :doh!:
Ho 29 anni e abito a Roma. Sto passando un periodo abbastanza difficile della mia vita in cui ho diverse difficoltà a costruire una relazione di qualsiasi tipo.
Per questo motivo, cercando consigli su internet, mi sono imbattuto in questo forum...
Mi piace molto l'idea di fondo, quella di aiutarsi a vicenda, ma non so quanto possa essere d'aiuto io in questo periodo... ci proverò.

Una considerazione : perché la gente non si impegna così tanto anche nel mondo "reale" per dare un supporto a chi gli sta accanto?

Perché c'è anche il rischio di prenderla in quel posto...tempo fa mio zio aveva aiutato un ubriaco caduto in bici in un fosso e lui lo ha denunciato convinto che l'avesse buttato dentro lui, ed il tizio ha pure vinto la causa :nonono:
In sostanza si fa fatica a fidarsi l'uno dell'altro.
Ad ogni modo benvenuto :lol:

Heisenberg ha scritto:Perchè nel mondo reale la gente fa molta più fatica a chiedere aiuto che nell'anoninato del virtuale.

Ma il virtuale ti da un'aiuto che è quasi inesistente o comunque non concreto come quello reale.

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MessaggioInviato: 31/07/2014, 23:39
da simone87
ciao io mi chiamo Simone Marcotulli e vivo a Tivoli in provincia di Roma ho 27 anni, anch'io sono come te ho difficolta di relazione anche se ho una fidanzata he amotantissimo, e un amico ma sono lontani se vuoi un giorno magari conoscendoci meglio possiamo organizzare un incontro io guarda sono una persona tranquillissima ho anche un profilo facebook Simone Marcotulli Tivoli sono quello con la ragazza vicino, quali sono i tuoi hobby raccontami, tifi per qualche squadra, ti piace la musica?

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MessaggioInviato: 01/08/2014, 2:15
da Melissa
Ciao...anche io sono di roma ....è bello trovare gente della stessa città ....benvenuto ...si qui ci cerchiamo di dare supporto ....magari dove non arriva uno arriva l altro....ti aspetto in chat ....ciao meli

Amicizie e ambiente selezionato

MessaggioInviato: 01/08/2014, 7:00
da Royalsapphire
Ciao e benvenuto :cute:
Mi piace il tuo nickname!!!
Bella considerazione la tua... mi trovo d'accordo con Heisemberg sul fatto che nel reale la gente fa molta fatica ad aprirsi quando è in difficoltà. Eposso aggiungere anche che il virtuale permette di conoscere gente fisicamente distante da noi e mentalmente differente dala propria cerchia di conoscenti, e ciò può aiutare a raccogliere consigli che altrimenti non troveremmo. Se ci pensi, ognuno di noi è ancorato alla propria cerchia di amici non tanto per chiusura mentale quanto perché non può fare altrimenti. Se vivi in un posto conosci gente di quel posto tramite scuola, parenti, amici di parenti. Ed è semprein quell'ambiente che operi una selezione. Potresti anche non avere l'amicizia guiusta con cui aprirti. Tramite la rete invece ti si apre un mondo più ampio di possibilità perché riesci a trovarti vicino a quele persone in base alle tematiche discusse e non alla vicinanza geografica. Ed è un questo ambiente che puoi operare una selezione.
Quanto incontro chi sostiene di essere un disadattato o uno che non troverà mai l'anima gemella penso sempre he non abbia guardato poi così in là. Perché il fatto di scoprirsi un pesce fuor d'acqua nel suo ambiente non significa che lui lo sia davvero. Per me ciò significa semplicemente che non ha trovato ancora il suo pezzo di mondo in cui vivere. Gli amici simili a lui. E ciò vale anche per la compagna. Mai deprimersi se ci si vede soli "contro tutti". Occorre pensare più in grande come solo l'essere umano sa fare.
Non sentitevi mai dei disadattati, piuttosto cercatevi l'ambiente adatto!

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MessaggioInviato: 01/08/2014, 8:12
da Shinji
Ciao e benvenuto.
In effetti è molto difficile aiutare qualcuno dal vero, forse più che in un forum; ci sono persone che, quando gli/le dai un semplice consiglio, lo prendono come un'offesa, come se tu stessi dicendo "ti sto consigliando di fare così perché tu sei un incapace" (Tipo mio padre che dice "Non datemi consigli, so sbagliare da solo"). Poi capita anche la cosa opposta, ovvero fanno di testa loro, sbagliano e poi ti dicono "Avresti potuto consigliarmi" e si lamentano pure.
Anche se la cosa più difficile è sempre aiutare sé stessi :doh!:
:welcome:

Amicizie e ambiente selezionato

MessaggioInviato: 09/08/2014, 14:13
da nuovoutente
Royalsapphire ha scritto:Ciao e benvenuto :cute:
Mi piace il tuo nickname!!!
Bella considerazione la tua... mi trovo d'accordo con Heisemberg sul fatto che nel reale la gente fa molta fatica ad aprirsi quando è in difficoltà. Eposso aggiungere anche che il virtuale permette di conoscere gente fisicamente distante da noi e mentalmente differente dala propria cerchia di conoscenti, e ciò può aiutare a raccogliere consigli che altrimenti non troveremmo. Se ci pensi, ognuno di noi è ancorato alla propria cerchia di amici non tanto per chiusura mentale quanto perché non può fare altrimenti. Se vivi in un posto conosci gente di quel posto tramite scuola, parenti, amici di parenti. Ed è semprein quell'ambiente che operi una selezione. Potresti anche non avere l'amicizia guiusta con cui aprirti. Tramite la rete invece ti si apre un mondo più ampio di possibilità perché riesci a trovarti vicino a quele persone in base alle tematiche discusse e non alla vicinanza geografica. Ed è un questo ambiente che puoi operare una selezione.
Quanto incontro chi sostiene di essere un disadattato o uno che non troverà mai l'anima gemella penso sempre he non abbia guardato poi così in là. Perché il fatto di scoprirsi un pesce fuor d'acqua nel suo ambiente non significa che lui lo sia davvero. Per me ciò significa semplicemente che non ha trovato ancora il suo pezzo di mondo in cui vivere. Gli amici simili a lui. E ciò vale anche per la compagna. Mai deprimersi se ci si vede soli "contro tutti". Occorre pensare più in grande come solo l'essere umano sa fare.
Non sentitevi mai dei disadattati, piuttosto cercatevi l'ambiente adatto!


Probabilmente in molti casi è vero Royal, molto dipende dall'ambiente e dalle altre persone. Ma io credo che per alcune persone particolarmente "disadattate" sia così difficile trovare le persone giuste che possano comprenderlo o sopportarlo, è così difficile che potrebbe anche restare solo per tutta la vita senza mai trovarle.
La rete è uno strumento molto utile da questo punto di vista, hai ragione, e io lo uso spesso. Ho degli amici "virtuali", che non ho mai incontrato di persona, che mi conoscono molto meglio di chiunque altro e con cui sento di poter parlare di tutto. Però c'è sempre il rischio che questo tipo di rapporti funzionino meglio perché sono più facili, nel senso che tengono nascosti alcuni aspetti della persona e della relazione che in una frequentazione dal vivo potrebbero influenzarla a lungo andare.
Io vorrei poter socializzare anche dal vivo così bene come faccio in rete.