Il nickname che ho scelto è composto da due parole: solitario e insonne. Ho scelto la parola Solitario perché mi piace vedermi come una persona che si ama il rapporto umano ma che allo stesso tempo riesce a vivere bene la sua solitudine. La parola Insonne invece perché mi addormento tardi, mi piace la notte perché intensifica tutte le emozioni del giorno. Sfortunatamente sia quelle positive che quelle negative.
Perché mi sono iscritto in questo forum? Perché sto impazzendo a causa dei pensieri che mi tormentano in ogni momento. I miei pensieri riguardano la mia scelta universitaria. Ho 21 anni e due anni fa dopo il liceo mi sono iscritto a Medicina ma non sono mai stato convinto della mia scelta. Anzi non sono mai stato convinto di aver scelto perché mi sono sempre sentito influenzato da mio padre e questo mi ha portato a "giustificare" il mio studiare poco. Il primo anno le materie erano relativamente facili quindi è passato ma nel secondo non sono riuscito a darne neanche una. All'inizio di quest'estate quindi mi sono deciso ad affrontare mio padre con cui evitavo di parlare da circa due anni. (Non parlavamo di nulla, evitavo anche di chiedergli di passarmi il pane per fare un esempio e rispondevo solo alle sue domande dirette) Quest'estate ho affrontato la sua rabbia ma ora mi trovo davanti alla vera scelta. Ora entro martedì devo scegliere se andare a Matematica o se restare a Medicina. Da una parte penso che magari ora se ripensassi di restare a Medicina sentirei di aver preso io questa scelta quindi mi impegnerei di più ma allo stesso tempo l'unica cosa che mi attrae di Medicina è la sicurezza lavorativa. Dall'altro penso che mi piacerebbe studiare Matematica ma dopo l'università? Mi tormenta l'idea di non riuscire neanche a immaginare che lavoro potrei fare. E tutto ciò mi immobilizza. Non riesco a far nulla. Non riesco a scegliere. Non smetto di pensare a questa scelta mai.
Ok... credo che questa possa andare come presentazione. Grazie per aver letto il mio sfogo.
hai fatto i conti considerando che nessuno di noi avrà una pensione e quindi saremo costretti a protrarre il nostro lavoro per tutta la vita, vero? Altrimenti gli anni sarebbero molti di meno.
