da Adam11 » 29/07/2015, 20:52
Buonasera, non so se è il posto giusto dove scrivere e soprattutto non so se avrei dovuto presentarmi da qualche parte prima di scrivere qui. Sono un ragazzo di quasi 19 anni, ho finito la scuola da poco e mi ritrovo totalmente solo, senza amici, senza una ragazza e sopratutto senza un qualcuno con cui parlare. In realtà la mia vita è sempre stata cosi, da piccolo trovavo stupidi i ragionamenti degli altri bambini/ragazzi sia per interessi diversi sia perchè mi sentivo mentalmente più grande e questo mi ha sempre portato in un certo senso ad allontanarmi da relazioni sociali e amicizie ed avvicinarmi al mondo dei videogiochi. Quando tutti gli altri erano a giocare a calcio o a guardare una partita io ero in casa a giocare e fare amicizie virtuali, era il mio interesse, il mio hobbie e amavo passare il tempo in questo modo. Tutto cio ha fatto si che io non abbia mai avuto un vero amico ne tanto meno abbia avuto rapporti o interazioni con ragazze, la mia vita sociale si è sempre limitata a quelle 5 ore in classe e una volta usciti da scuola era tutto finito. Questa routine è continuata fino ai miei 17 anni, il febbraio dello scorso anno mi contatta una ragazza (venni a sapere dopo che lo fece solo per scherzo con una sua amica) e cominciammo a parlare. Mi trovavo benissimo con lei, aveva 4 anni in meno ma non si sentivano per nulla, era divertente spiritosa e simpatica e amavo parlarle. Un giorno dal semplice parlare sul cellulare mi invitò ad uscire con lei. Io ero e sono tutt'ora un ragazzo timidissimo ma con poche parole mi riuscì a convincere e ci uscii. Fu uno dei momenti più imbarazzanti della mia vita: quando la incontrai a mia spiacevole sorpresa vidi che era con altre 5-6 amiche che non conoscevo per nulla... Il tempo passò in fretta lei mi rivolgeva ogni tanto la parola ma tutto sommato fu un bel momento, era la prima volta che una ragazza si ''interessava'' a me. Continuammo a parlare e a vederci, all'uscita da scuola l'accompagnavo sempre a casa fin quando un giorno salutandola come sempre con mia grande sorpresa mi baciò.Fu uno dei momenti più belli della mia vita ero felicissimo ma nel contempo molto spaventato: non avevo mai avuto una relazione, mai stato fidanzato e nemmeno mai avuto una ragazza come ''amica''. Questa paura che ogni giorno cresceva e il suo correre fece si che un bel giorno le dissi che non cercavo una relazione, lei stette malissimo ma mi chiese di continuare a vederci e cosi fu...Continuando a vederci capii che in lei vedevo più che una semplice amica ma in realtà sotto sotto c'era qualcosa di più e all'ennesima uscita riaccompagnandola a casa le chiesi di baciarmi e da li cominciò la nostra relazione. Una relazione stupenda, eravamo innamoratissimi ci vedevamo quasi tutti i giorni e parlavamo 24su24, mi fece conoscere la sua famiglia e per quasi un anno diventammo fidanzati in ''casa''. Certo come tutte le relazioni ebbe alti e bassi, i litigi non mancavano, ma ci amavamo alla follia e l'amore passava sopra ogni cosa... eravamo cosi diversi ma cosi complementari da completarci a vicenda: lei estroversa, simpaticissima e attiva io l'esatto contrario, ma col suo fare riusciva a rendermi diverso a farmi quasi diventare una persona migliore. Ero convito avessi trovato la ragazza della mia vita, ci facevamo promesse e progettavamo il nostro futuro, eravamo convinti che ci saremmo sposati! Tutto andava bene tra noi fin quando non si avvicinò il periodo degli esami di maturità. Mi ritrovai d'improvviso con un enorme carico sulle spalle, la patente, lo studio e la palestra per fare domanda per l'esercito e tutto ciò mi portò a trascurarla e non poco. Ero diventato scontroso, irascibile, sempre stanco e non avevo mai voglia di uscire... lei mi parlava di piani futuri ed io preso dalla stanchezza la smontavo ogni volta. Cominciammo a litigare un giorno si uno no, ma io avevo in testa come priorità lo studiare e far si che andasse bene questo esame e continuavo ad ignorarla. Fin quando all'ennesimo litigio pesante ,il giorno prima dei miei orali decisi di lasciarla. Era gia capitato in passato che ci fossimo lasciati e come sempre pensavo che dopo 1 massimo due giorni saremmo tornati insieme facendo pace, ma quella volta non fu cosi. Lei stette malissimo io altrettanto e nello sconforto si gettò tra le braccia di un altro baciandolo solo due giorni dopo che ci lasciammo. Parlammo, soffrimmo molto entrambi ma dopo un po ci rimettemmo insieme a patto che lei non lo sentisse ne vedesse. Ma ormai tutto non poteva essere come prima e all'ennesimo litigio mi disse chiaramente che non provava più lo stesso ma che anzi era attratta da lui. Mi disse che forse si poteva riparare, che se forse io l'avrei fatta sentire dinuovo apprezzata e amata saremmo tornati insieme e io come uno stupido ci credetti. Lei continuò ad uscire con lui ed ogni tanto a vedere me e io nel mentre cercavo di essere il più dolce possibile anche se la situazione mi causava una sofferenza atroce. Tutte quelle promesse che ci eravamo fatti, tutte quelle parole erano andate in fumo... io non ero più il suo tutto, ma l'amavo ancora e soffrivo atrocemente. Dopo circa 15 giorni mi disse definitivamente che non ero piu quello che faceva per lei ma che anzi lui la rendeva felice e mi propose di restarle amico, il mondo mi cascò addosso. Pensai al suicidio diverse volte ma mi limitai a chiudermi in bagno e a farmi un grosso taglio sul fianco. Soffrivo da morire e volevo che lei vedesse questa mia sofferenza, speravo in un modo o nell'altro si sarebbe risolto tutto. Ormai lei non mi amava più era presa totalmente da lui e decisi di scriverle un enorme lettera di addio dove le dicevo che per me la sua felicità veniva prima di tutto e se l'avesse trovata con lui allora io mi sarei fatto da parte. La lesse ma non mi rispose anzi disse ''non ho parole''. Continuai a contattarla e sentirla in attesa di una sua risposta fin quando quest'oggi mi dice ''non staremo mai più insieme, lui mi sa trattare e ora è il mio ragazzo''. Inutile dire che sono stato malissimo ho pianto tutto il giorno ma sopratutto mi sono reso conto che il mio ultimo mese è stato totalmente inutile. Ho pianto, sofferto e mi sono illuso inseguendo un sogno che alla fine mi è sfuggito via. La mia vita è diventata orribile da quando mi ha lasciato tutto è tornato a prima che la conoscessi, la scuola è finita non ho più amici, non ho più una ragazza e le mie giornate sono vuote, in un mese sono uscito di casa 2 volte. Lei era tutto per me, era il centro del mio mondo, mi ha cambiato la vita in meglio e ora è andata via, me la sono lasciata sfuggire.Ho paura di ritornare a quello che ero prima ma soprattuto sono ancora innamorato perso di lei. Non riesco più a trovare una ragione per vivere, la sofferenza è troppa e la solitudine mi sta logorando. Oggi ho finalmente deciso di farla finita, non so come, non so quando ma penso che il futuro non possa riservarmi null'altro di buono. Vorrei soltanto un po di felicità e l'unica persona che poteva darmela era lei... Nulla ha più senso. A nessuno piu importa di me. Non mi resta più nulla per cui vivere questa vita triste e orribile.