L'oggi è ormai nel passato
Dalla buia collina sospinti dal vento alla mia porta
tre fiocchi di neve arrivano, poi quattro,
poi molti di più
Edna St. Vincent Millay
C'è stato un tempo in cui la mia vita appariva insignificante. Le emozioni non mi animavano e ogni giorno sembravo sfiorire un po' di più. Dicevo:
" Non ho scelto io di vivere, ma sarà la mia mano a darmi la morte. Sceglierò io come e quando! Io e solo io lascerò che il buio mi avvolga, e Dio fa che arrivi presto il giorno".
<< La via della morte era sempre aperta davanti a me, non solo un gioco di fantasia giovanile e malinconico, ma precisamente un conforto e un appoggio>>. Mi misi in testa che sarei morta a 35 anni, chiunque mi conoscesse,da tempo o da pochi istanti, diceva: "Se continui in questo modo morirai a 35 anni". Era inquietante. Lo presi come un segno del destino. Poi conobbi il mio salvatore e finalmente capì quale fosse il mio scopo: La vita. Ho trovato la mia anima gemella e un giorno sarò madre. La vita è un dono e io l'ho regalata al mio uomo e insieme la daremo ai nostri figli.nel frattempo ho fatto molte letture sull'argomento e volevo consigliarle a chi come me ha passato, o sta passando, un periodo buio della sua vita:
1) RAPIDA SCENDE LA NOTTE -capire il suicidio (Kay Redfield Jamison)
2) IL LUPO DELLA STEPPA (H. Hesse)
3) NIENTE (Janne Teller)
4) IL SUICIDIO (E. DURKHEIM)-è un testo di sociologia perciò non lo consiglio a tutti.
Vi consiglio anche altre letture interessanti che non hanno direttamente a che fare con il suicidio,ma che potrebbero interessare anche voi:
6) IL CORPO SA TUTTO (Banana Yoshimoto, a me piacciono molto i suoi libri)
7) UNA DONNA SPEZZATA ( Simone de Beauvoir)
8)LE PAROLE PER DIRLO (Marie Cardinal)
p.s: IL PRIMO VE LO CONSIGLIO DI CUORE
