ho bisogno di aiuto

[Sognatore recidivo]

perchè la tua famiglia non ti accetta? per il discorso degli amici soffro la tua stessa situazione dopo che mi sono trasferito... ora vivo solo distante da tutto e da tutti e non è facile... anchio vorrei trasferirmi in una citta dalla mentalità meno chiusa... l unica cosa che mi frena è il lavoro che ho qui l età e il periodo in cui viviamo.... tu non avendo amici ne rapporti ottimi con i genitori in teoria avresti meno ancore da levare per partire...potresti mettere da parte qualche centinaio di euro magari facendo lavoretti tipo baby sitter se non trovi altro e fare una prova cambiando citta magari dividendo una stanza in affitto

[Flauto_traverso1990]

Ciao Flauto benvenuta su MyHelp
Quanti anni hai? Che cosa studi?

Nell'approccio empirico noi non lavoriamo sul dolore ma lavoriamo sul ripristino delle strategie funzionali per lasciarlo andare. Quindi il primo consiglio che ppssp darti è che stai sbagliando a cercare sempre qualcosa per distrarti. È proprio là, dove senti il dolore che puoi salvarti. Non è temendolo che ti salverai. È standoci dentro che puoi trovare le strategie più funzionali per lasciare andare il dolore. Fai un tentativo. Non scacciare via i pensieri. E mentre le emozioni sono ancora vive, prova a comunicarci come ti senti. Anche se ciò sarà doloroso, è un atto d'amore che fai a te stessa.
Non sei sola. Siamo qui accanto a te.

Studio direzione di coro da 2 anni e ho 25 anni,
purtroppo ne ho passati almeno 6/7 sulla strada sbagliata...è come se avessi iniziato adesso a vivere...mannaggia a me.

[Flauto_traverso1990]

perchè la tua famiglia non ti accetta? per il discorso degli amici soffro la tua stessa situazione dopo che mi sono trasferito... ora vivo solo distante da tutto e da tutti e non è facile... anchio vorrei trasferirmi in una citta dalla mentalità meno chiusa... l unica cosa che mi frena è il lavoro che ho qui l età e il periodo in cui viviamo.... tu non avendo amici ne rapporti ottimi con i genitori in teoria avresti meno ancore da levare per partire...potresti mettere da parte qualche centinaio di euro magari facendo lavoretti tipo baby sitter se non trovi altro e fare una prova cambiando citta magari dividendo una stanza in affitto

Beh il perchè non mi accettino purtroppo non lo so,credo di essere una persona normale...tranne quando ho le mie fottute crisi d'ansia o attacchi di panico...sulle quali tra l'altro la psicoterapeuta che ho non riesce a farmi lavorare. Forse l'unica è questa,comunque credo sia un buon consiglio il tuo. ps:se hai anche tu lo stesso problema che io con la socializzazione magari qualche volta potremmo confrontare le nostre esperienze.

[Flauto_traverso1990]

@Royalsapphire
Ah dimenticavo,studio anche flauto traverso presso un insegnante privato dalla bellezza di 5 anni ormai.
Una delle poche cose in cui credo!

[La Musica del Vento]

Ciao Flauto benvenuta su MyHelp
Quanti anni hai? Che cosa studi?

Nell'approccio empirico noi non lavoriamo sul dolore ma lavoriamo sul ripristino delle strategie funzionali per lasciarlo andare. Quindi il primo consiglio che ppssp darti è che stai sbagliando a cercare sempre qualcosa per distrarti. È proprio là, dove senti il dolore che puoi salvarti. Non è temendolo che ti salverai. È standoci dentro che puoi trovare le strategie più funzionali per lasciare andare il dolore. Fai un tentativo. Non scacciare via i pensieri. E mentre le emozioni sono ancora vive, prova a comunicarci come ti senti. Anche se ciò sarà doloroso, è un atto d'amore che fai a te stessa.
Non sei sola. Siamo qui accanto a te.

Studio direzione di coro da 2 anni e ho 25 anni,
purtroppo ne ho passati almeno 6/7 sulla strada sbagliata...è come se avessi iniziato adesso a vivere...mannaggia a me.

Meglio adesso che mai, giusto? A volte aspettiamo, aspettiamo e aspettiamo solo perché vorremmo uscirne da soli, e allora proviamo di tutto, ma alla fine ci rendiamo conto che bisognava cominciare chiedendo aiuto.

Io sono d'accordo con Royal, sembra una stupidaggine ma è esattamente quando si guarda in faccia le proprie emozioni e i propri pensieri che si comincia a concepire un modo per guarire. Poi quando impariamo a conoscere la nostra sofferenza, nulla vieta di distrarsi se questo è l'unico modo per "tamponare" al momento.
Mi dispiace che stai cambiando un'altra volta terapeuta, capisco che non dev'essere facile.

Un abbraccio

[kathellyna]

Parlane con la terapeuta ed esci, cerca nuovi amici.

benvenuta.