da clrst » 11/03/2016, 21:29
Salve a tutti. Sono nuova. Non so se questo sia il posto giusto, ma mi presento comunque. Ho 15 anni, soffro di depressione da quando ne avevo 10: tutto è iniziato con sintomi somatici, per poi trasformarsi in vera e propria sofferenza psichica, che ogni giorno continua ad acuirsi, ed ora presento anche lievi sintomi borderline. La causa di tutto ciò è da legare a problemi familiari, ma solo inconsciamente perché a me è come se non interessasse nulla (padre che non sa fare il genitore, presente solo fisicamente, e problemi economici, i quali mi hanno portata a temere la vita e tutto ciò che la riguarda). I primi pensieri suicidi sono giunti all'età di 12 anni, ma solo in seguito ho iniziato a mettere a punto piani specifici. Ho tentato di uccidermi innumerevoli volte negli ultimi mesi, ma c'è sempre stato qualcosa, anche un minimo dettaglio, a mandare tutto all'aria, altre volte invece ha prevalso l'istinto di sopravvivenza all'ultimo minuto. Credo di aver provato tutti i metodi che ho a disposizione o almeno che avevo intenzione di utilizzare. Ed ora sono nello sconforto più totale perché ogni volta che non ho un piano pronto per togliermi la vita sento come se mi mancasse l'ossigeno, come se mi mancasse la motivazione ad andare avanti, quel poco che sarei intenzionata a continuare a vivere, ovvio... Lo so che non è affatto normale, che sono totalmente malata! Ho provato a stare meglio cercando di scoprire me stessa e quello che voglio e provando i metodi classici per uscire dalla depressione, quelli banali che danno su internet, per anni; un mese fa ho fatto una seduta da una psichiatra e due da una psicologa, ma poi sono stata io stessa ad abbonare perché allora stavo attraversando quel breve periodo di pausa, caratterizzato da un certo benessere psichico immotivato, che ogni tanto si interpone tra due periodi di totale stato depressivo, quelli che io chiamo "tunnel". Inoltre sono fermamente convinta che la psicoterapia non serva a tanto, o che al massimo sia solo temporanea, e che gli psicofarmaci servano solo a guarire i sintomi, non il disturbo in sè. Dalla depressione non si guarisce! Mia mamma non riesce a capire la mia sofferenza, anzi me ne affibbia la colpa, come se potessi stare meglio semplicemente volendolo, mio padre la ignora completamente, i miei parenti prendono questo problema alla leggera e i miei amici non riescono nemmeno a vedere quamto sto male, eccetto il mio migliore amico, che in parte riesce a comprendermi siccome anche lui soffre di un problema del genere. Per questo ultimamente sto fingendo di stare meglio, tanto non ha senso dimostrare agli altri la propria sofferenza perché loro, non essendoci passati, non possono capirmi, nè tantomeno farmi guarire completamente. Ora sto scrivendo su questo forum per sfogarmi. Ho la mente confusa continuamente e completamente, sbalzi d'umore estremi, dlla rabbia alla tristezza alla gioia all'esaltazione senza motivo, non riesco a mantenere un'idea fissa nella mia mente perché questa è come se si autodistruggesse e mi sento costretta a cercare un altro pensiero fisso che mi tenga la mente occupata altrimenti sto male e cado in delle specie di crisi strane caratterizate da acuta sofferenza sia mentale che fisica che può portarmi anche alla sincope improvvisa, mi annoio troppo facilmente e perdo la pazienza con poco anche per le minime cose. Non posso avere sogni e progetti perché non riesco a mantenerli! Sento di avere tutto nella vita, o comunque di non potermi lamentare, ma sto male, malissimo! Vorrei farla finita, ma a quanto pare non è nel mio """destino""".