Royalsapphire ha scritto:Leggila così: "lei sa amarmi, quando mi guarda le piaccio. Gli sfizi me li toglie, forse l'unica cosa che le manca è il tempo per me".
Come ti sembra detta così? Risposta: "Ho paura e mi sento abbandonato".
Amare è dedicare del tempo. Forse è questo che ti è mancato da bambino e, crescendo, è cresciuto con te, e oggi ne soffri più di chiunque altro.
Le tue percezioni possono essere alterate dal tuo profondo bisogno di cure. Alterate nel senso che, ti faccio un esempio, se la normalità fosse sentire un amico 1 volta a settimana, per te questo comporterebbe già un'attesa straziante. Per non sentire la paura dell'abbandono magari avresti bisogno di sentire quel tuo amico più volte al giorno, altrimenti percepiresti quel vuoto.
Quindi, quello che posso consigliarti è, prova a dedicare del tempo a te stesso. Comportati anche da persona infantile se ne hai bisogno (a volte ci neghiamo certi comportamenti perché ci è stato insegnato che sono sbagliati).
La verità Nick, è che c'è un tempo per tutto. Necessariamente. E se tu hai saltato delle tappe nella tua vita (che ne so magari i tuoi genitori ti hanno fatto crescere troppo velocemente), dentro di te rimarranno attivi quei meccanismi che necessitano di superare quelle tappe. Non importa quanti anni hai.
Premetto che da piccolo non mi è mancato nulla. Anzi, ho avuto una madre parecchio apprensiva che mi stava sempre a proteggere. Quindi direi che di cure ne ho ricevute fin troppe. Altra piccola cosa, io le tappe le ho saltate per via della mia personalità. A 16 anni ragionavo già come un 25 enne (cosa immagino rara per un maschio, di solito siamo più infantili...).
Detto ciò, probabilmente essere immaturo e più "bambinesco" probabilmente mi aiuterebbe ad essere meno pensieroso e cupo.
Per quanto riguarda la distorsione che ho della realtà hai fatto centro. Con le amicizie divento parecchio morboso e probabilmente non sono un amico facile da gestire in periodi bui. Quando le cose vanno bene, invece, mi dimostro forse fin troppo disponibile e va a finire che soffro perchè non ricambiato.
Nei momenti in cui non ho una ragazza (relazione stabile) questo problema cresce a dismisura causandomi davvero momenti di grandissima depressione.
Spero che con queste poche righe la situazione sia un filino più chiara.
Grazie ancora per l'ascolto/aiuto