Mörkö ha scritto:Spazz ha scritto:So che non avrai voglia di leggere porta pazienza.
Volevo chiederti com'è nata l'occasione di lavorare in Svezia, come ti sei trovata e perché sei tornata?
Per il resto credo non si possa vivere all'inferno da soli senza nemmeno anestetizzare le proprie ferite.
Hai qualcuno li vicino che odi la vita come te? Vi fate 2 birre fumate qualche canna e insieme si resiste, per l'erba va bene quella del marocchino tanto sempre meglio delle altre opzioni che hai citato.
Se col tipo/a ci scopi meglio ancora.
Nel frattempo prova a sbloccare la situazione psichiatra, l'obiettivo è spendere poco e farsi prescrivere qualcosa di forte, digli tutte le molecole che hai provato e non hanno funzionato.
Facevo lavoro volontario tramite un'associazione, lì si stava meglio e sono dovuta tornare in italia per mancanza di soldi. Bisogna sapere lo svedese per lavorare lì, ci vogliono molti anni per diventare fluent e io ho difficoltà di apprendimento.
Non mi piace stare in compagnia di persone irl, proprio mi irrita parecchio spendere tempo con persone, non conosco nessuno qua e non voglio conoscere gente, specialmente italiani che sono proprio la feccia del genere umano.
Non ho soldi per andare da uno psichiatra, in questo momento ho pure un'infezione che non posso curare perchè lo specialista pubblico è troppo costoso.
Io sono stato un anno a Tallinn, li te la cavi con l'inglese o il russo, sono stato bene ma ho patito il freddo e le poche ore di luce invernali.
Ti ho scritto queste soluzioni perché quando ero apatico non trovavo nessun conforto nelle piccole cose ma avevo bisogno grandi iniezioni di endorfine.
Non sembrano comunque fare al caso tuo, magari qualcuno ti sa consigliare qualcosa di più concreto.