Io mai avuto pensieri suicidi

[sleppa]

Io sono arrivato qui in questo forum, cercando metodi indolore per togliersi la vita

Il fatto e' che io non ho mai avuto penseri suicidi, solo l'idea mi fa' ridere.Ho avuto un adolescenza difficile, anche gli abbi a venire non sono stati di certo facili..ma mai mi e' balenata l'idea del suicidio.Casomai ammazzo gli altri


Leggendo il forum mi sono reso conto dell'assurdita' di tutti quelli che si lamentano.Posso capire(ma nemmeno troppo) la ragazzina di 13 anni..ma qui e' pieno di gente adulta che si lamenta e vuole suicidarsi perche' non ha ...l'amore o perche' e' solo/a?Ma qui siamo alla follia totale...

Probabilmente e' la societa' che e' malata, siete troppo concentrati sulle futilita'.Basta guardarsi in giro.Tutti che corrono come criceti su una ruota per guadagnare piu' soldi, per comprare cose inutili da mostrare agli altri.

La mancanza di amore (inteso come rapporto di coppia)o di rapporto con gli altri non ha nulla a che fare con il proprio equilibrio.Quella e' una cosa che deve riguardare solo se stessi.Stare bene solo quando gli altri ci amano o contraccambiano il loro amore e' follia e non ha nulla a che vedere con l'amore.
Sarebbe come relegare la felicita' agli altri.Ha un senso?

E se un giorno gli altri spariscono?Non siamo piu' felici?Mah

L'essere umano e' solo, siamo tutti soli.Nasciamo soli e moriamo soli..nel corso della vita incontriamo altri che ci accompagnano per piccoli tragitti, ma resta il fatto che siamo SOLI.Ma non c'e nulla di angosciante in questo..anzi..
Comunque sia, chiunque incontriamo dobbiamo gia' avere il nostro equilibrio, la persona o le persone che incrociamo nella nostra vita non possono essere responsabili del nostro stare bene

Ma io perche' cerco metodi di suicidio?Perche' ho avuto un incidente diciamo...Ma e' cmq una cosa che riguarda solo me,non gli altri.Poco puo' fregarmene che gli altri mi diano amore(?).Il mio farmi fuori e' legato esclusivamente a me, semplicemente non voglio vivere cosi'.

[Matteo il cercatore]

Concordo pienamente.
Alcune volte mi viene da pensare a che livelli siamo, se fossimo all'inizio del '900 non so come alcune persone potrebbero fare.

[Giova]

Concordo completamente con il pensiero che l'amore romantico (non quello filiale, per capirci) è sano solo se i due partner riescono a stare in piedi da soli, altrimenti non è un rapporto alla pari, ma è un rapporto come genitore e figlio, o come il rapporto che si instaura con un terapeuta. Infatti il paragone con le due metà della stessa mela che si ritrovano mi lascia perplesso. In realtà dovrebbero essere due mele intere che nella loro libertà decidono di stare insieme, se uno ha bisogno dell'altro l'uno non è più libero.

Però non è un concetto facile da fare proprio. Più che dare la colpa alla frenesia della società, io darei la colpa alle pressioni sociali. Pensa solo alle parole: quando uno si sposa si dice "oh, finalmente ti sei sistemato" Sistemato? e prima, cos'era? Oppure "zitella" che è un insulto, e così via... Le persone crescono in un ambiente del genere che spinge a diventare coppia e quindi è inevitabile che se non sono coppia tendono a sentirsi mancanti, falliti,.... sono condizionamenti sociali non facili da eliminare.

L'idea del suicidio per motivi amorosi non ti ha mai sfiorato, ma non siamo tutti uguali. Per esempio, alla fine del tuo messaggio affermi di pensare al suicidio per un incidente che hai avuto. Probabilmente non tutti quelli che hanno avuto un incidente simile al tuo pensano al suicidio. Perchè? tu sei debole e gli altri forti? assolutamente no, semplicemente si hanno esperienze, caratteri,... diversi. Non puoi definire assurdo il dolore degli altri solo perchè tu non lo comprendi.

[sleppa]

Giova, non puoi farmi sti paragoni, il mio "problema " riguarda solo me





Una persona che si vuole suicidare per amore sara' sempre in balia dei venti .
Se mi ama sono felice, se non mi ama non lo sono.Ha un senso?
Questo vale anche per chi vuole suicidarsi perche' non ha amici e amenita' varie.
Ripeto...qui non si tratta di 12cenni, ma di persone adulte

Io lo trovo abberrante.Personalmente ritengo che chi si vuole ammazzare per amore....l'amore non corrisposto sia l'ultimo dei suoi problemi

[Giova]

Ok, non conosco il tuo problema quindi evito di paragonarlo e scusami se prima l'ho fatto.

Per il resto è proprio quello che ho detto, le persone devono essere in grado di vivere serenamente anche sole. Però la sofferenza delle persone che non sono in grado di vivere sole non è ridicola, ne aberrante,... è da rispettare.

[birillo22]

concordo con il fatto che bisogna imparare a vivere serenamente con se stessi

ma anche i problemi "futili" sono da rispettare ovvero x me te e qualcun altro possono sembrare banalità ma x altri non e cosi ..

in effetti affrontare i problemi della vita in 2 e mejo che farlo da soli

x il resto secondo me il diritto di vivere o no e una scelta quindi sono favorevole al suicidio ma solo come ultima spiaggia ..

[CalogeroilFacocero]

Anche io se dovessi, nella lontana ipotesi, uccidermi lo farei solo se avessi problemi con me stesso e non a causa di altri, ma è anche vero che ognuno è diverso e dà più o meno importanza a cose diverse..chi si uccide per 2000€, chi perchè è vittima di bullismo..non penso che ci siano ragioni più valide di altre, dipende dalla persona.

[sleppa]

Ho riflettuto su quanto avevo scritto.
In questi giorni mi sono venuti molti ricordi di quando avevo un eta' compresa tra i 16 e i 25 anni

Stavo sempre depresso, quello si.Ma mai avuto pensieri suicidi.Era piu' un mal di vivere, come se non trovassi uno scopo, un senso.Forse anche complice il mio carattere, sono smepre stato introverso, "diverso" dagli altri.
Ma non depresso perche' volevo buttarmi dal balcone,mai mi e balenata in testa l'idea del suicidio.

Pensare che avevo tutto,ero giovane, SANO.Non ci si rende mai conto di quanto sia importante la salute,basta avere quella per avere tutto.Aembra un discorso fatto, ma se si e' in salute si e' padroni del mondo, si puo' fare cosa si vuole, non ci sono limiti.
Tutte le altre cose invece sono di secondaria importanza


Vabe, ci tenevo a precisare che anche io non stavo bene in quella fascia di eta', e che avevo rapporti difficili con gli altri.Ho anche scoperto con gli anni che il mondo e' popolato da idioti, nel vero senso del termine.Gente limitata, superficiale, che non sa' pensare perche' non ha proprio un cervello.Il non sentirsi a prioprio agio in un gruppo come succedeva a me potrebbe derivare proprio da questo.

La massa di idioti e cogl.... che popolano il pianeta e' piu' numerosa di quanto si creda, quindi non e' escluso che si possa passare la vita avendo avuto solo rapporti superficiali.Ma non c'e nulla di cui preccuparsene, solo rallegrarsene

Per quel che riguarda me, oggi sono andato in ferramenta a comprare 4 metri di corda da 1 cm.Nel mio caso specifico non sono un depresso e quando penso al suicidio non lo penso come una cosa triste anzi..E' un pensiero lucidissimo,non diverso da uno che deve recarsi al supermercato per comprare delle uova.
Nel mio caso nulla mai mi porterebbe ad ammazzarmi,tranne una cosa appunto:

La paura di perdere la propria dignita'

La gente tende ad essere amorevole.Se ad esempio una persona ha un incidente automobilistico e rimane paralizzata, trovera' quelli che si allontanano e quelli che ti rimpiranno d'amore e di cambieranno le murtande.Inutile che il poveraccio tenti di spiegare che non vuole essere aiutato , che ci tiene alla propria dignita' ecc ecc
La persona amorevole e' talmente convinta di fare del bene da non vedere nulla.Pensa che la persona sia depressa,che grazie al suo "amore" si "riprendera'".Non sa' ascoltare.Questo e' amore?Bah
Ho usato un esempio estremo, di una persona completamente paralizzata per far capire, ma questo discorso e' valido in tutti i casi in cui una persona in un modo o nell'altro puo' perdere la propria dignita' o e' cmq a rischio

Questa cosa succede ogni giorno negli ospedali.E' pieno di gente che viene letteralmente VIOLENTATA da parenti a fare operazioni che invece non avrebbe mai fatto.Tutto questo in nome dell'AMORE!
Quando un parente si ammala, la gente tende ad andare in panico.La paura di perdere la persona cara fa' si che soffochino la persona, spingendola quasi a spallate a fare interventi o a sottoporsi a cure senza che abbia la possibilita' di pensarci.Anzi, spesso e' proprio quello l'obiettivo, che non possa pensarci.

Tutto questo in nome dell'amore!!

Mi rendo conto che molti non capiranno nulla di quello che ho scritto, potranno sembrare discorsi senza senso


Cmq l'unica cosa importante da capire e che il mondo e' pieno di COGLIO.I, quindi attenzione!!
Non sono altro che persone che non sanno usare il cervello,che pensano al loro interesse.