Da qualche settimana sto maturando l'idea del suicidio. Sto passando un periodo di forte stress sul lavoro che non mi fa dormire la notte e non so come uscirne da questa situazione. Qualche giorno fa sono stato sulla tomba di mia madre, era pomeriggio, c'era leggero venticello, la tomba era illuminata dai raggi del sole: ho capito che era in pace, che c'era pace. Voglio quella pace che metta fine alle mie sofferenze perché dopo non c'è niente.
Oggi dopo l'ennesima giornataccia sono arrivato a casa in preda all'agitazione e stavo x farla finita, con taglio vene sotto la doccia. Non l'ho fatto perché ho mandato un sms al mio compagno ed ho desistito. Stasera ne ho parlato con lui e abbiamo pianto e vuole aiutarmi. Io l'ho rassicurato che tutto va bene e la crisi mi è passata ma non è così.
Ho capito che nel frattempo devo mettere a posto alcune faccende legate all'eredita e scriverò anche una lettera, ma la prossima volta non manderò l'sms, lo farò e basta.
Non so perché scrivo, solo per testimonianza. Dipende tutto da me, io non voglio stare ancora così, con l'angoscia sul lavoro, voglio essere sereno, voglio quella pace che ho visto al cimitero.