Quando devo ammettere che sono vergine a 22 anni e che non ho mai avuto un ragazzo cade sempre il silenzio, mi guardano tutti come se fossi un piranha.
Non ti è mai capitato di aver la possibilità di frequentare persone più simili a te o comunque meno superficiali?
Il "problema" in questo caso non siete né tu né l'essere vergine, ma il fatto che quelle persone abbiano queste reazioni, poi francamente anche dover parlare di certe cose così personali con gente con cui non hai una vera confidenza non mi sembra il caso.
Io non escluderei che il tuo malessere in parte possa anche dipendere dal fatto che hai a che fare con persone "troppo" normali con una vita "standard" e se ti paragoni a loro è normale tu ti senta male, ti deprima e ti demoralizzi e ti senta inadeguata. Ma in verità sono molte le persone che non hanno una vita del genere e che, ad esempio, sono vergini alla tua età. Forse potrebbe farti sentire meno a disagio conoscere altri tipi di persone e realtà, più affini a te o che non abbiano quella vita "perfettamente normale". Anche perché, a mio parere, chi non vive o non ha vissuto certe cose spesso non riesce a comprenderle e magari poi ti guarda come fossi un piranha per cose comunque non assurde.
Sono contenta che almeno sembrino comprensibili dal di fuori, perché di
solito le persone con cui ho a che fare mi danno della pazza e di me non
vogliono saperne più niente. Quando si parla dall'esterno, cioè quando
si dice ad una persona "sai, io sono così..." è tutto semplice e facile.
Con diverse persone che sono state mie amiche ho esplicitato all'inizio
del rapporto come sarebbero andate le cose: cioè ho spiegato che sono
una persona molto possessiva, gelosa e tendo a tenere l'esclusiva. E
tutti a dire sì, sì, capisco. Poi quando si sono trovati di fronte la
mia rabbia hanno subito cambiato idea e non hanno capito più, tutti a
dire "io a queste condizioni non posso essere tuo/a amico/a" e a
fuggirsene a gambe levate. Magari può sembrarti comprensibile
dall'esterno, perché non mi vedi e non hai mai avuto esperienza di
quanto posso essere cattiva nei sentimenti. Infatti fin ora tutte le
amicizie "profonde" che ho stretto prima o poi si sono rotte o
trasformate in semplici conoscenze, al momento della verità non hanno
retto. E quest'ultima amicizia non è poi tanto diversa dalle altre, lei
pensa di capirmi e di poter tollerare le mie gelosie ma nella pratica io
sono comunque un fiume in piena e sto arrivando al mio capolinea.
Ogni persona ha i suoi gusti e i suoi modi di vivere le cose. Quindi gelosia e possessività a molti non piacciono, ad altri fanno addirittura piacere. L'esclusività invece penso possa essere più problematica, secondo me dovresti lavorare più che altro per limare quest'ultima cosa. Potresti, ad esempio, cercare di ridurla all'aspettarsi di essere la priorità.
Tuttavia, per l'una o per l'altra cosa, temo siano caratteristiche che puoi ritrovare all'interno di una coppia più che in un'amicizia. E' possibile ricreare un rapporto del genere anche con un'amica ma difficilmente può essere duraturo perché prima o poi potrebbero arrivare i partner (se non addirittura i figli) e, a mio parere, è normale che divengano loro la priorità. Ma questo non vale solo per l'eventuale tua/o amica/o ma anche per te anche se ora sei convinta dell'impossibilità della cosa.
Quindi trovo comprensibile il tuo comportamento e se ne fossi l'oggetto personalmente lo troverei problematico più che altro se io avessi una ragazza e non mi spaventerebbe il comportamento in sé ma il fatto che sarei conscio di non poter soddisfare appieno le tue aspettative e quindi il fatto che il rapporto sarebbe destinato a finire o a deteriorarsi. Insomma ciò che in realtà mi spaventerebbe sarebbe il fatto di non poter evitare di perdere la mia amica.
E' chiaro che non puoi cambiare del tutto e dall'oggi al domani ma, nel tempo, penso dovresti cercare, come detto, di modificare in parte alcune reazioni (sia nei confronti dell'altra persona, sia nei confronti di te stessa), perlomeno per quanto riguarda l'esclusività e almeno nel caso delle amicizie.