Io e la mia perenne voglia di uccidermi

[Chisonoio]

Mi manca sempre un poco..un altro passo..e lo faccio non sono più me stesso sono convinto che nessuno e soprattutto niente psicofarmaci compresi possano "alleviare" questa pazzia o comunque questo lamento continuo in cui sono finito..scriverò qui il mio ultimo messaggio? Cercavo un "help" su my help tra tante cose non trovo motivi per cui vivere se non per i miei poveri genitori e fratelli ...sono egoista e ciò che voglio è morire.

[dolce]

devi ragazzo mioo e da stamani che leggo i tuoi post e sto soffrendo non lo fare ti prego resta con me

[AnimaInLacrime]

Proprio adesso avevo una gran voglia di parlare con qualcuno per distrarmi, per sorridere un po' e mi sono riscoperta sola.
Sono triste da qualche giorno ma solo oggi ho trovato il coraggio di chiedere "aiuto" a qualcuno eppure non c'era nessuno, magari non volontariamente.
Mi chiedo anche io cosa ci faccio qui quando su 7 giorni io sono triste 6 e mezzo.
In momenti come questo però cerco di pensare al futuro e ciò che vorrei diventare, cerco di sperare in qualcosa.
Non hai sogni tu? Qualcosa che desideri ardentemente?
Capisco che la tristezza può essere un peso tremendo da portare addosso, capisco quanto possa essere asfissiante questa sensazione di vuoto, di nulla ma cerca di vedere tutto con altri occhi. Cerca di scavare dentro di te e di trovare qualcosa.
Immagino che questa situazione non sia di certo qualcosa che vuoi e allora perché non cercare di cambiarla?
Per i cambiamenti ci vuole tempo, lo so ma provare non costa nulla.
In momenti come questo fai bene a scrivere, a vomitare tutte le cose brutte che ti passano per la testa su un foglio(anche virtuale), poi potresti magari andare a rileggere dopo qualche ora o dopo qualche giorno.
Scava dentro di te, cerca qualcosa...

[Chisonoio]

Ne avevo tanti di sogni ma è come se la persona che li aveva non è la stessa che sta scrivendo il mio nuovo sogno è tornare in me..sto impazzendo a vivere una vita così non si può..

[Niente etichette]

ciao, vorrei chiederti una cosa: come pensi di uscire dalla situazione in cui ti trovi se continui a pensare quanto stai male, invece che cercare cosa ti farà stare bene? non parlo di psicofarmaci o roba del genere, parlo di capire cosa vuoi veramente.
Non prenderla come una provocazione perché non lo è assolutamente, so quanto negative possono diventare certe emozioni a lungo andare, se non si fa nulla per stare meglio. Spero solo di contribuire a darti una prospettiva diversa. Quindi, leggila nel modo giusto e magari pensaci...

Stare così non è certo piacevole, e credimi che ti capisco - ti capiamo in molti, credo - ma se stai così adesso non vuole dire che non c'è niente da fare, anzi! è la tua parte più profonda che ti dice che non sei felice nella situazione in cui sei, che c'è qualcosa di importante che non va nella tua vita in questo momento (quindi non intendo che non sei felice perché stai così, questo è ovvio, ma che ci sono delle circostanze che ti fanno vivere male).

Si tratta di capire cosa vuoi, di cosa hai bisogno, prendi tutta questa cosa come un forte segnale che hai bisogno di guardarti dentro...e non c'è bisogno di chissà quali riflessioni profonde: pensa a come ti piacerebbe che fosse la tua vita nei suoi vari aspetti, poi mettiti nell'ordine di idee che puoi averla proprio come la vuoi. Non sono pazza, è veramente così, devi solo crederci.

Mi rendo conto che magari messo in questo modo sembra un concetto banale e scontato, ma veramente se ti concentri su quello che ti piacerebbe e non pensi più che non si può fare niente, che stai troppo male (e peggio ancora ti concentri sulle cose che ti fanno stare così) etc., arriverai a stare bene di nuovo. Ricorda, è solo un segnale, una fase che passa come tutto il resto.

[AnimaInLacrime]

Ne avevo tanti di sogni ma è come se la persona che li aveva non è la stessa che sta scrivendo il mio nuovo sogno è tornare in me..sto impazzendo a vivere una vita così non si può..

E se invece fossi semplicemente cambiato? Forse quei sogni non ti appartengono più.

Mi spiego meglio.
Io ho vissuto una situazione simile. Avevo un sogno e per anni mi sono fatta del male per cercare di realizzarlo. Mi sono fatta male perché io sentivo che non era per me, non era più mio ma cercavo di appropriarmene con la forza, con violenza verso me stessa. Io dico sempre che era come un vestito cucito su misura per quella che ero ma che a quella che sono stava malissimo. Io cercavo però di indossarlo lo stesso.
Ci ho messo un sacco di tempo ma alla fine ho capito che non c'era inadeguatezza mia, non c'era incapacità, non c'erano colpe. Io non volevo più quella cosa.
In un topic che ho aperto mi parlavano di rispetto verso noi stessi. Io credo di non essere riuscita a rispettarmi in quel periodo, mi facevo del male perché avevo paura di qualcosa di indefinito. Senza sogni mi sono sentita vuota e disperata Ho bisogno di un obiettivo per andare avanti e quello era l'obiettivo di una vita, tutta la mia vita era incentrata su quel sogno. Poi ho scoperto che non mi piaceva. Assurdo ma vero!
Anche io volevo tornare quella che ero ma non lo sono più e ho dovuto accettarlo.

Cerca di chiederti se sei più quella persona, se vuoi ancora esserlo e se lo dici solo perché hai un po' di paura del futuro...
Se vuoi tornare ad essere la persona che eri significa che qualcosa di te ti piaceva, cerca di prendere quello che ti piaceva e di aggiungerlo a quello che sei adesso.
Cerca nuovi obiettivi, nuovi stimoli. Anche uscire da un periodo triste può esserlo. Chiediti come puoi uscire da questa tristezza...
Scava in profondità.

[Chisonoio]

Grazie ad entrambi..oggi sto meglio perché non ho preso l'antipsicotico che non prenderò più..sono cambiato e me ne rendo conto ma mi rendo anche conto che per come sono adesso nuove cose situazioni anche persone (visto che non ne ho più intorno) non mi stimolano ho sempre paura di sbagliare come in passato..non lo so è come se dentro ho un blocco che non mi fa parlare quando sono sempre stato loquace..

[Royalsapphire]

Il passato lo conosci perché lo hai vissuto ed è per questo che non puoi temere di ripetere gli stessi errori se non vuoi
Prova a dirci cosa c'è che ti toglie la voglia di vivere...
Se ora non sai chi sei, ti chiedo, prima chi eri?
Buonanotte

[AnimaInLacrime]

Grazie ad entrambi..oggi sto meglio perché non ho preso l'antipsicotico che non prenderò più..sono cambiato e me ne rendo conto ma mi rendo anche conto che per come sono adesso nuove cose situazioni anche persone (visto che non ne ho più intorno) non mi stimolano ho sempre paura di sbagliare come in passato..non lo so è come se dentro ho un blocco che non mi fa parlare quando sono sempre stato loquace..

E' possibile che il tuo blocco sia un generato dalla perdita dell'abitudine?
Cosa ti fa paura?

[Andrea Posen]

oggi sto meglio perché non ho preso l'antipsicotico che non prenderò più..

E perchè lo prendevi? Se sei depresso fino a voler smettere di esistere perchè non prendi degli antidepressivi? Te parli della tua difficoltà di "sognare"...ma gli antipsicotici tendono a fare proprio questo per effetto collaterale, attenuano le emozioni.
Io ti devo consigliare di cuore di parlare con chi ti prescrive i farmaci e provare a farti dare una combinazione di antidepressivi, quello che faccio io, e io condivido quello che provi tu. Io assumo Bupropione (effetto sulla dopamina) più un classico SSRI. Il Bupropione dovrebbe fare di fatto il contrario degli antipsicotici, che inibiscono la dopamina per prevenire psicosi varie. Presumo che se ti è stato prescritto un motivo ci sarà, comunque di sicuro la cosa peggiore è che ti togli la vita per cui...
Con tanto affetto.