E pur devo morire...

MyHelp: Forum di mutuo aiuto, di prevenzione del suicidio e di gestione delle crisi.
A volte si pensa di non aver più nulla da perdere, nè più motivi di esistere.
E' facile pensarlo se non si ha qualcuno con cui confrontarsi. La vita è piena di insidie, ed è facile perdersi. Ma spesso basta una mano per rimettersi in piedi.
Ma questo è anche un forum sulla Morte, il più grande tabù nella storia dell'essere umano, la paura più grande.

E pur devo morire...

Messaggioda JokaNi » 11/05/2015, 23:10



Meh, forse è proprio Leopardi che ha influito troppo su di me, per l'averlo letto troppo. Insieme ad Alfonso Maria Petrosino per dirne uno moderno. Ci ho pensato spesso al fatto che il cercare un senso è il senso della vita. Ma risulterebbe tutto così inutile e stancante, che non ne vedo motivo. Dovrei solo stare al "Trilemma di Agrippa"... che si riassume in "devo vivere perché devo vivere"/"devo morire, perché devo morire". Potrei tentare e vedere come vanno le cose, se non la vedessi una perdita di tempo, nonostante due anni di continua discesa, potrei, non lo so. Tentare la prima e forse più tardi la seconda opzione. Non so più che pensare, che fare.
  • 0

Avatar utente
JokaNi
Amico level two
 
Stato:
Messaggi: 73
Iscritto il: 10/05/2015, 18:28
Località: Molise (Non Esiste)
Citazione: In fondo ad ogni credenza c'è una verità. In fondo ad ogni salotto c'è una credenza. Questo dimostra inconfutabilmente che i salotti esistono [Groucho Marx]
Genere: Maschile

E pur devo morire...

Messaggioda Royalsapphire » 11/05/2015, 23:47



JokaNi ha scritto:E' come se morire mi sia un dovere. Ma allo stesso tempo una paura mi ferma, che devo ma non voglio. Qualcosa che non so spiegarmi. Sono giorni che non riesco a pensare, mi viene difficile e fin troppo faticoso. Aumenta sempre di più una stanchezza mentale e fisica. E in tutto ciò l'unica speranza è dover aspettare, non so cosa, ma aspettare. Ma mi chiedo, perché non dovrei farlo? Non ho utilità alla fine. E' questo che mi chiedo, non tanto se riuscirò a riprendermi... ma perché dovrei vivere? E' tutto quello che chiedo... perchè dovrei vivere? Tutto è frutto di altri alla fine, o destinato a questi ultimi... anche quando sono il primo che dice "fatti bastare". E' come se non ci fosse nessuna differenza ora in me dall'essere vivo e morto... e non sento più le forze in nulla, per trovare una maledetta motivazione... o semplicemente pensare con più lucidità...

Amico mio, ti parlo in prima persona, non ti riempirei mai la testa di cavolate. Se ti ho detto che puoi trovare affetti veri e profondi e che puoi costruire la tua vita l'ho fatto basandomi anche e soprattutto sulla mia esperienza. Se io che ho sofferto e ho avuto paura di non essere mai felice ho poi trovato l'amore e tanti motivi per vivere come mai non dovresti essere altrettanto fortunato anche tu? E per fprtuna non intendo tanto il caso quanto la volontà vhe ci spingea cercare, a migliorarsi, a cercare i nostri simili. In fondo sei tu che hai trovato noi, non il contrario. Tu ci hai cercato. Ora noi ti stiamo accanto ma se tu non ti fossi impegnato a cercarci non ci avresti trovato.
Mi dispiace tanto che tu stia così male e soffra così tanto. Ma credi, puoi costruirti un avvenire pieno di sogni. Puoi essere felice di essere architetto della tua vita.
Non abbandonarti. Prenditi cura di te. E quando ti senti solo, in difficoltà, e il.dolore si fa grande, ricordati di noi. Pensa che hai dei cari amici in tutta Italia, che ti sentono e ti vogliono felice.
Buonanotte :hug:
  • 0

:tao: :rose: :mask: :luce: :home1:
Avatar utente
Royalsapphire
Admin
 
Stato:
Messaggi: 13393
Iscritto il: 12/11/2012, 18:07
Località: Svizzera - Italia
Occupazione: Farmacista e Counselor
Citazione: "Sii il cambiamento che vuoi vedere nel mondo" (Gandhi)
Genere: Femminile

E pur devo morire...

Messaggioda Naoki » 12/05/2015, 9:32



JokaNi ha scritto:La situazione del "sono testimone di Geova" non è tanto gravosa, ma una di quelle piccole cose che nel momento ingigantiscono lo star male. Ognuno crede a quel che crede, per questo si chiama fede. I miei genitori non sono testimoni di Geova, sono l'unico in famiglia... ma la situazione non cambierebbe, in quanto con la mia famiglia non ci parlo. E tecnicamente è una religione ufficiale, non una setta come all'inizio dell'800. Girano anche voci sbagliate, tipo che è stata fondata da "Russel", ma non è così. Meglio informarsi realmente. Ed inoltre... "ognuno pensa che l'altro inganni se non dice quello che si crede"... come io penso che la religione nel generale inganni, ma non sono qui per discutere di argomenti teologici... preferirei solo poter fare le cose più facilmente senza tante conseguenze...

Difatti quello che so me lo sono fatto spiegare da loro quando vengono a fare i giri porta a porta, quindi di nuovo è tutto dire visto che ognuno viene a dirmi la sua...
Il discorso degli inganni non è per sentito dire, come ti ho già detto c'è un'altro utente qui dentro che ha detto di conoscere persone che sono state rovinate...se non erro c'era un topic al riguardo nell'apposita sezione dove poter continuare il discorso.
Comunque io rispetto il credo di tutti pur ovviamente non condividendo ma obbligare la gente per forza con scuse immotivate lo trovo stupido, e personalmente a me nessuno obbliga a fare niente.
Ad ogni modo il problema a questo punto te lo sei creato tu, avrei capito se anche i tuoi fossero stati testimoni di geova ma visto che lo sei solo tu immagino che tu lo sia diventato poi per poi ponerti il problema del loro credo che interferisce con te...
Royal ti ha già consigliato bene ed io non sono qui a farti prediche inutili, dico solo che se una cosa è forzata non va fatta ma senza dare colpe in giro a vanvera al mondo intero.
Se la cosa non ti quadra (non i geova) cambia e basta, parlane coi tuoi perché sono sempre i tuoi genitori ed è giusto renderli partecipe di tutte le tue scelte.
Un azione da sempre una conseguenza e qualunque sia l'importante è non pentirsi poi.
  • 1

Raduysya Nevesto Nenevestnaya.
Avatar utente
Naoki
Amico Top Level
 
Stato:
Messaggi: 1840
Iscritto il: 20/09/2013, 14:01
Citazione: Molti di quelli che vivono meritano la morte, e molti di quelli che muoiono meritano la vita. Tu sei in grado di valutare, Frodo? Non essere troppo ansioso di elargire morte e giudizi. Anche i più saggi non conoscono tutti gli esiti.
Genere: Maschile

E pur devo morire...

Messaggioda JokaNi » 12/05/2015, 11:52



Naoki, il suo impuntarsi (sun un'argomentazione la cui importanza è facoltativa) è estremamente divertente, non me ne voglia a male nel dirlo. Lo dico in senso positivo, circa. Almeno, una risata me la son fatta <3
  • 2

Avatar utente
JokaNi
Amico level two
 
Stato:
Messaggi: 73
Iscritto il: 10/05/2015, 18:28
Località: Molise (Non Esiste)
Citazione: In fondo ad ogni credenza c'è una verità. In fondo ad ogni salotto c'è una credenza. Questo dimostra inconfutabilmente che i salotti esistono [Groucho Marx]
Genere: Maschile

E pur devo morire...

Messaggioda stefiza » 12/05/2015, 13:52



Caro jokaNi, io non ti dico né che sia giusto morire, né che lo sia vivere.
Non esiste secondo me un senso della vita, siamo qui...punto.
Secondo me finché ci stiamo (e solo il caso-dio-fato-destino-ecc sa per quanto) dovremmo starci nel migliore dei modi.
Personalmente finché ho ricercato una motivazione a vivere, stavo male, perché inevitabilmente si pensa alla morte.
Ormai sono dell'idea che bisognerebbe vivere la vita in modo molto più leggero, trovandosi degli interessi, cercando di vedere le cose nel modo più positivo possibile.
Poi se tutto questo non è possibile, consiglio sempre di affidarsi ad un bravo psicoterapeuta perché prima di rassegnarsi che la vita è uno schifo, dovremmo fare di tutto per stare bene.
In fin dei conti hai 16 anni e hai visto pochissimo della vita, chissà cosa ti riserva il futuro, in bene e in male....non sei curioso? ;)
un abbraccio
  • 1

Se non riesci ad uscire dal tunnel, arredalo!
Tutte le mie ricette qui: http://www.cuginettesulgateau.it/
Avatar utente
stefiza
Moderatore
 
Stato:
Messaggi: 752
Iscritto il: 17/09/2013, 9:54
Località: roma
Genere: Femminile

E pur devo morire...

Messaggioda Valentina G. » 12/05/2015, 14:08



stefiza ha scritto:Caro jokaNi, io non ti dico né che sia giusto morire, né che lo sia vivere.
Non esiste secondo me un senso della vita, siamo qui...punto.
Secondo me finché ci stiamo (e solo il caso-dio-fato-destino-ecc sa per quanto) dovremmo starci nel migliore dei modi.
Personalmente finché ho ricercato una motivazione a vivere, stavo male, perché inevitabilmente si pensa alla morte.
Ormai sono dell'idea che bisognerebbe vivere la vita in modo molto più leggero, trovandosi degli interessi, cercando di vedere le cose nel modo più positivo possibile.
Poi se tutto questo non è possibile, consiglio sempre di affidarsi ad un bravo psicoterapeuta perché prima di rassegnarsi che la vita è uno schifo, dovremmo fare di tutto per stare bene.
In fin dei conti hai 16 anni e hai visto pochissimo della vita, chissà cosa ti riserva il futuro, in bene e in male....non sei curioso? ;)
un abbraccio


quoto stefiza, parola per parola.
Vorrei solo aggiungere che leggerti mi ha molto colpita. Ho capito che sei persona di rara intelligenza.
Essere troppo brillanti è uno svantaggio, purtroppo.
  • 0

Quando sembrava che le tenebre si fossero impossessate per sempre della mia vita, tu hai riacceso quella luce di cui avevo dimenticato l'intensità e il calore.
Avatar utente
Valentina G.
Amico Top Level
 
Stato:
Messaggi: 4044
Iscritto il: 21/11/2014, 16:29
Citazione: Fra tante isole, questa ha odore di pulito
Genere: Femminile

E pur devo morire...

Messaggioda Valentina G. » 12/05/2015, 14:09



JokaNi ha scritto:Naoki, il suo impuntarsi (sun un'argomentazione la cui importanza è facoltativa) è estremamente divertente, non me ne voglia a male nel dirlo. Lo dico in senso positivo, circa. Almeno, una risata me la son fatta <3


finchè si ha voglia di ridere la vita non è finita ...
Istintivamente mi sento dalla tua parte <3
  • 0

Quando sembrava che le tenebre si fossero impossessate per sempre della mia vita, tu hai riacceso quella luce di cui avevo dimenticato l'intensità e il calore.
Avatar utente
Valentina G.
Amico Top Level
 
Stato:
Messaggi: 4044
Iscritto il: 21/11/2014, 16:29
Citazione: Fra tante isole, questa ha odore di pulito
Genere: Femminile

E pur devo morire...

Messaggioda JokaNi » 12/05/2015, 18:03



Se ridi quando non dovresti però o è psicopatia o disperazione, come direbbe... qualcuno, qualcuno lo avrà detto dico io xD Quando però hai visto tutte le opzioni, tutte le possibilità...non so più se ne valga la pena. Trascorrere un altro giorno peggiorando sempre di più, piangendo più costantemente, mangiando sempre meno. Disegnavo fumetti e manga fino a qualche settimana fa... ora trovo estremamente stancante anche quello. Come giustamente ha detto Royalsapphire, io ho cercato voi. Ed è vero, non avevo una conversazione normale da tempo, dove posso dire quello che voglio con qualcuno che bene o male mi stia a sentire. Potrei dire "devo vivere perchè devo vivere", ma resterebbe il "devo morire perchè devo morire". Ogni giorno è un continuo crollo, sempre più tetro... ed io non ho più le forze neanche per digitare 4 parole in croce, figuriamoci vivere. Mi basterebbe un po di "pensiero lucido"... o qualcuno che mi sostiene. Quindi davvero, che io muoia ora o fra 50 anni non farà differenza, come detto... è come se fossi già realmente morto. E' come se tutti riuscissero ad organizzare la propria vita, a controllarla, capaci di fare azioni per modificarla... ma non io, come se fossi l'unico impotente e immobile.
  • 1

Avatar utente
JokaNi
Amico level two
 
Stato:
Messaggi: 73
Iscritto il: 10/05/2015, 18:28
Località: Molise (Non Esiste)
Citazione: In fondo ad ogni credenza c'è una verità. In fondo ad ogni salotto c'è una credenza. Questo dimostra inconfutabilmente che i salotti esistono [Groucho Marx]
Genere: Maschile

E pur devo morire...

Messaggioda stefiza » 13/05/2015, 8:00



JokaNi ha scritto:Se ridi quando non dovresti però o è psicopatia o disperazione, come direbbe... qualcuno, qualcuno lo avrà detto dico io xD Quando però hai visto tutte le opzioni, tutte le possibilità...non so più se ne valga la pena.

Non mi sembri così presuntuoso da pensare di aver già visto tutte le opzioni alla tua età...suvvia...
quello di cui ho certezza assoluta è che le situazioni non sono immobili negli anni....in questo momento stai malissimo, in futuro non si sa. come ti ho già detto, potrebbe essere addirittura peggio, ma potrebbe anche migliorare, e solo andando avanti potrai saperlo. Mettendo fine alla tua vita non ti dai più alcuna chance.
Hai provato ad affidarti a qualche psicologo?
Potrebbero bastare pochi incontri per fare già un quadro della situazione e iniziare a stare meglio.
ti invito a rifletterci e nel frattempo ti abbraccio fortissimo :)
  • 0

Se non riesci ad uscire dal tunnel, arredalo!
Tutte le mie ricette qui: http://www.cuginettesulgateau.it/
Avatar utente
stefiza
Moderatore
 
Stato:
Messaggi: 752
Iscritto il: 17/09/2013, 9:54
Località: roma
Genere: Femminile

E pur devo morire...

Messaggioda Valentina G. » 13/05/2015, 8:29



JokaNi ha scritto:Se ridi quando non dovresti però o è psicopatia o disperazione, come direbbe... qualcuno, qualcuno lo avrà detto dico io xD Quando però hai visto tutte le opzioni, tutte le possibilità...non so più se ne valga la pena. Trascorrere un altro giorno peggiorando sempre di più, piangendo più costantemente, mangiando sempre meno. Disegnavo fumetti e manga fino a qualche settimana fa... ora trovo estremamente stancante anche quello. Come giustamente ha detto Royalsapphire, io ho cercato voi. Ed è vero, non avevo una conversazione normale da tempo, dove posso dire quello che voglio con qualcuno che bene o male mi stia a sentire. Potrei dire "devo vivere perchè devo vivere", ma resterebbe il "devo morire perchè devo morire". Ogni giorno è un continuo crollo, sempre più tetro... ed io non ho più le forze neanche per digitare 4 parole in croce, figuriamoci vivere. Mi basterebbe un po di "pensiero lucido"... o qualcuno che mi sostiene. Quindi davvero, che io muoia ora o fra 50 anni non farà differenza, come detto... è come se fossi già realmente morto. E' come se tutti riuscissero ad organizzare la propria vita, a controllarla, capaci di fare azioni per modificarla... ma non io, come se fossi l'unico impotente e immobile.


E' il classico quadro di una persona depressa. Io ne soffro da vent'anni, lungi da me voler fare diagnosi non richieste: ma stanchezza, voglia di piangere, perdita dell'appetito, soprattutto questa enorme stanchezza che riferisci di avere, mi fanno pensare ad uno stato depressivo.
Curabile, ma bisogna farsi aiutare
  • 1

Quando sembrava che le tenebre si fossero impossessate per sempre della mia vita, tu hai riacceso quella luce di cui avevo dimenticato l'intensità e il calore.
Avatar utente
Valentina G.
Amico Top Level
 
Stato:
Messaggi: 4044
Iscritto il: 21/11/2014, 16:29
Citazione: Fra tante isole, questa ha odore di pulito
Genere: Femminile

PrecedenteProssimo

Torna a Forum di aiuto sul Suicidio e sulla Morte

Chi c’è in linea in questo momento?

Visitano il forum: Nessuno e 3 ospiti

cron
Reputation System ©'