Due giorni

[Cla]

E dov'è ?

dov'è quest'umanità di cui parli ?

dov'è ?

DOV'E' ?

Non pensi che le persone che qui si sono preoccupate per te, i messaggi che ti hanno scritto, siano un piccolo frammento di umanità?

Giusto

[elle8n]

E dov'è ?

dov'è quest'umanità di cui parli ?

dov'è ?

DOV'E' ?

Non pensi che le persone che qui si sono preoccupate per te, i messaggi che ti hanno scritto, siano un piccolo frammento di umanità?

Non avrei potuto dirlo meglio.

[crisbil]

siete lì che vi parlate tra voi

io sono qui

del TUTTO
solo

inumanamente
solo

sul pavimento
freddo
sporco

pieno di vetri
e
sangue
(il mio)

con
un
coltello
in mano

le mani
che
tremano

(da più di 3 giorni)

nessunbo
fa
niente

di concreto

parlate tra
di voi

mentre
io
SOLO
del
tutto
SOLO
impazzisco
e
muoio

[Premio Nobel]

Permettimi Crisbil di dissentire e dopo, se vuoi, potrai mandarmi comunque al diavolo.

Non credo che l'umanità si sia estinta, e nemmeno qui sul forum - più che altro dipende da che cosa intendi con umanità.
Cerco di essere il più chiaro possibile, per evitare che quanto ti sto dicendo possa venire tacciato come una mera disquisizione filosofica fine a se stessa.

In realtà, le persone si interessano degli altri, molto spesso e ci rimangono male soprattutto se succede qualche cosa di tragico o drammatico nella esistenza altrui (non eri tu, ma in passato girava un post su "chi piangerà della mia morte": in realtà molte più persone di quanto si pensi, perché ad esempio, non ci credo che se morisse la tua vicina di casa o tu dovessi vedere uno che viene investito davanti ai tuoi occhi tu rimarresti indifferente, così come gli altri). Quello che è vero, però, è anche che un individuo non può e non deve interessarsi a tutto e quindi a tutte le cose che gli accadono intorno, o quanto meno non pone la stessa attenzione o cura a tutte le cose (non possiamo piangere ad esempio tutte le morti che quotidianamente avvengono sulla terra, ma generalmente soltanto quelle alle quali ci possiamo sentire più vicini).

Tu pur tuttavia ritieni di urlare a noi ma di non venire minimamente ascoltato. In realtà la situazione è un po' più complessa. Trascendendo il fatto che ti sono state fornite delle risposte, più o meno esaurienti, compresa la mia, dipende anche dal problema e dal tipo di soluzione che uno va ricercando. A tal proposito, mi ricordo che tu stesso avevi avuto un approccio più critico rispetto a me per quanto riguarda Myhelp e la sua effettiva possibilità di aiutare i propri utenti, tra le varie cose che erano emerse era che è un ambiente protetto, ma non esente da ingiurie o da risposte che possono ferire (io stesso ho ricevuto delle risposte che personalmente non mi ha fatto piacere avere); è un ambiente informale (in cui gli utenti non sono specialisti in discipline psicologiche o cliniche, e quindi quanto ti possono offrire non potrà essere al pari di una diagnosi o di una dirompenza strepitosa tale da farti cambiare la visione del mondo); è un ambiente digitale (in cui non ci si interfaccia direttamente con gli utenti, al più si può avere un po' di compagnia "digitale" ma per avere un rapporto più significativo non permette molto).
Però per il resto, non mi sembra eserciti nessuna persecuzione in capo agli utenti oppure faccia opera di plagio.

[Cla]

siete lì che vi parlate tra voi

io sono qui

del TUTTO
solo

inumanamente
solo

sul pavimento
freddo
sporco

pieno di vetri
e
sangue
(il mio)

con
un
coltello
in mano

le mani
che
tremano

(da più di 3 giorni)

nessunbo
fa
niente

di concreto

parlate tra
di voi

mentre
io
SOLO
del
tutto
SOLO
impazzisco
e
muoio

Non sei l'unico ad essere del tutto solo e a stare male. Basta leggere i messaggi degli utenti di questo forum per capirlo.
Magari non lo scrivono con la forza e la drammaticità con cui riesci a farlo tu ma soffrono altrettanto e spesso in completa solitudine.
Le persone che ti hanno scritto in questi giorni magari non possono essere lì con te fisicamente ma lo sono state e lo sono con la mente e con il cuore.
E non si sono parlate addosso ma hanno cercato e cercano di parlare con te, cercano di dirti che tu a loro interessi eccome. E per me, che sono sola e sto male, questo rappresenterebbe già una manifestazione di amicizia importante.
Forse ora non sei abbastanza lucido per capirlo. Spero che tu possa superare questo momento e forse poi te ne renderai conto.

[AnimaInLacrime]

siete lì che vi parlate tra voi

io sono qui

del TUTTO
solo

inumanamente
solo

sul pavimento
freddo
sporco

pieno di vetri
e
sangue
(il mio)

con
un
coltello
in mano

le mani
che
tremano

(da più di 3 giorni)

nessunbo
fa
niente

di concreto

parlate tra
di voi

mentre
io
SOLO
del
tutto
SOLO
impazzisco
e
muoio

Io lo capisco cosa stai dicendo! Capisco la differenza tra il virtuale e il calore umano, ricordi, ne abbiamo parlato ma il punto è che è sempre qualcosa. E' un pezzettino (piccolo, siamo d'accordo, non penso che nessuno pretenda di risolvere i tuoi problemi di solitudine con due messaggi su un post) che finisce nel positivo, nelle "cose belle" e non in quelle brutte.

Ti prego di guardare quei messaggi e cercare di vederli per quello che sono.
Lo capisco che la voragine certe volte è così immensa che le mollichine si perdono ma ci sono. Non risolverà niente ma è una cosa positiva secondo me, non l'ennesimo colpo basso.

Magari sarà un ragionamento ingenuo, lo riconosco...

[Unknown]

Le persone che ti hanno scritto in questi giorni, come dice qualcuno, magari non possono essere li' con te fisicamente, e magari sono anche loro alle prese coi caxxi che gli ballano nel cervello ( scusa la franchezza), ciò nonostante si sono sentite comunque in "dovere" di dedicarti un pò del loro tempo, alcune sembrano anche visibilmente preoccupate, e non mi sembra sia cosi' poco..
Poi dipende dal tipo di aiuto che uno cerca.. Esorcisti, maghi, o professionisti di altro genere capaci di estirpare il male non ne vedo.. Lo scopo è perlopiù quello di confrontarsi condividendo stati emotivi in modo da sentirsi meno soli, va bene anche il monologo finalizzato allo sfogo se aiuta a stare meglio, ma qualsiasi altro tipo di aspettativa non può che essere fuori luogo..
Ti racconto una breve parentesi della mia vita, se hai voglia di leggere, una della pagine più nere..
Ho perso mio padre 17 anni fà. Quando è successo un solo amico si è presentato al funerale, tutti quanti gli altri neppure una telefonata mi hanno fatto..
Pensa che alcuni sono cresciuti con me, erano amici di famiglia, eppure in quel momento, presi dalle loro cose, si sono dimenticati di me proprio quando ne avevo più bisogno..
All'epoca internet non era cosi' difffuso, tante diavolerie tecnologiche non esistevano, il telefono però c'era!
Arrivo al sodo...
Mio padre mori' il 6 Gennaio del 2000, di Giovedi' se la memoria non mi inganna..
Il Sabato subito seguente, con l'umore che era tutto un programma, decisi ugualmente di uscire.. Non era "solo" come adesso, avevo la comitiva, ragazzi e ragazze.. Peccato che nemmeno allora ero sereno, ma questo ora non ci interessa..
Ad ogni modo, dopo le finte pacche sulla spalla e le solite frasi di circostanza iniziarono i preparativi per la serata..
Si decise per la discoteca..
Te pensa, io 3 giorni prima avevo vestito la salma di mio padre figurati la voglia che avevo di fare 4 salti in discoteca...
Tra l'altro un luogo dove ognuno sta per conto suo facendosi i cazzi suoi.. vabbè..
Alla fine ci andai lo stesso..
Questi sono gli amici, queste sono le persone..
Potrei citare altri simpatici aneddoti un pò più recenti ma sarebbe superfluo, il senso penso sia ben chiaro..
Ora tu "pretendi"che una parte del mondo si fermi perchè tu stai male.. Non è neanche cosi' sbagliato da un certo punto di vista, il problema è che funziona in maniera un pò diversa, che ci piaccia o no.
Qualcuno si è interessato a te.. Al di là dell'utilità che ciò può avere e questo non può lasciare indifferenti.. specialmente le persone dotate della tua sensibilità..

[AnimaInLacrime]

Le persone che ti hanno scritto in questi giorni, come dice qualcuno, magari non possono essere li' con te fisicamente, e magari sono anche loro alle prese coi caxxi che gli ballano nel cervello ( scusa la franchezza), ciò nonostante si sono sentite comunque in "dovere" di dedicarti un pò del loro tempo, alcune sembrano anche visibilmente preoccupate, e non mi sembra sia cosi' poco..
Poi dipende dal tipo di aiuto che uno cerca.. Esorcisti, maghi, o professionisti di altro genere capaci di estirpare il male non ne vedo.. Lo scopo è perlopiù quello di confrontarsi condividendo stati emotivi in modo da sentirsi meno soli, va bene anche il monologo finalizzato allo sfogo se aiuta a stare meglio, ma qualsiasi altro tipo di aspettativa non può che essere fuori luogo..
Ti racconto una breve parentesi della mia vita, se hai voglia di leggere, una della pagine più nere..
Ho perso mio padre 17 anni fà. Quando è successo un solo amico si è presentato al funerale, tutti quanti gli altri neppure una telefonata mi hanno fatto..
Pensa che alcuni sono cresciuti con me, erano amici di famiglia, eppure in quel momento, presi dalle loro cose, si sono dimenticati di me proprio quando ne avevo più bisogno..
All'epoca internet non era cosi' difffuso, tante diavolerie tecnologiche non esistevano, il telefono però c'era!
Arrivo al sodo...
Mio padre mori' il 6 Gennaio del 2000, di Giovedi' se la memoria non mi inganna..
Il Sabato subito seguente, con l'umore che era tutto un programma, decisi ugualmente di uscire.. Non era "solo" come adesso, avevo la comitiva, ragazzi e ragazze.. Peccato che nemmeno allora ero sereno, ma questo ora non ci interessa..
Ad ogni modo, dopo le finte pacche sulla spalla e le solite frasi di circostanza iniziarono i preparativi per la serata..
Si decise per la discoteca..
Te pensa, io 3 giorni prima avevo vestito la salma di mio padre figurati la voglia che avevo di fare 4 salti in discoteca...
Tra l'altro un luogo dove ognuno sta per conto suo facendosi i cazzi suoi.. vabbè..
Alla fine ci andai lo stesso..
Questi sono gli amici, queste sono le persone..
Potrei citare altri simpatici aneddoti un pò più recenti ma sarebbe superfluo, il senso penso sia ben chiaro..
Ora tu "pretendi"che una parte del mondo si fermi perchè tu stai male.. Non è neanche cosi' sbagliato da un certo punto di vista, il problema è che funziona in maniera un pò diversa, che ci piaccia o no.
Qualcuno si è interessato a te.. Al di là dell'utilità che ciò può avere e questo non può lasciare indifferenti.. specialmente le persone dotate della tua sensibilità..

Mi permetto solo di specificare una cosa (ho capito il senso delle tue parole ma secondo me specificarlo è meglio, scusa!).
Non c'era dovere ed è questo il punto! Nessuno era obbligato a scrivere, nessuno era obbligato a chiedere notizie ma qualcuno l'ha fatto perché voleva farlo.

Per il resto Unknown ti capisco. Ho vissuto per due volte mia madre alle prese con un tumore e un'operazione da sostenere. Il mio migliore amico non c'era perché? Perché era troppo preso dai suoi cazzi per dedicarmi un minuto. Io che non dormivo la notte... però mi svegliava volentieri quando alle 4 del mattino mi mandava note vocali da ubriaco...

Questa è buona parte della gente!

[iddream]

Ciao Crisbil. Concordo con le ultime risposte di Cla, AnimaInLacrime e Unknown. Credo però che in questo momento tu sia troppo preda dello sconforto e della disperazione per essere sufficientemente lucido per renderti conto che, pur con tutti i limiti di un Forum, qualcuno che ti ha pensato e che ti pensa c'è. Quando questo orribile momento sarà passato - e ti auguro che passi in fretta, davvero, perché so quanto si sta male, credimi - spero che rifletterai su questo. Noi non ti conosciamo, ma ogni persona che ti ha risposto in questi giorni ha speso del tempo per farlo, per trovare le parole, per organizzarle al meglio in modo da cercare di darti un aiuto - per quanto, ripeto, con tutti i limiti di un Forum - e soprattutto in modo da non ferirti magari dicendo cose banali. E, come scrive AnimaInLacrime, l'ha fatto senza nessun obbligo, ma perché voleva, perché, aggiungo io, ha ritenuto che tu lo meritassi. Forse non ci siamo riusciti nel migliore dei modi, ma non siamo professionisti - e, credimi, a volte neanche i professionisti ci riescono. Ciononostante ci abbiamo provato. Io posso soltanto invitarti a riflettere su quello che già ti ho scritto, invitandoti nuovamente, se vuoi, a scrivermi anche in privato. Poi è chiaro che non ho la soluzione per te, anche perché, come già ti ho detto, non ce l'ho neanche per me stessa - come giustamente scrive Unknown, anch'io sono "alle prese coi caxxi che [mi] ballano nel cervello", nel senso che, se mi sono iscritta su questo Forum, è perché non sto bene, non sono serena e ho molti conti in sospeso con me stessa, col mio passato e con altri, e credo che questo valga per tutti. Quindi non posso risolvere i tuoi problemi ma, credimi, avere qualcuno che ti tende una mano anche solo per scambiare due parole non è poco - concordo con Cla: anche per me "questo rappresenterebbe già una manifestazione di amicizia importante", soprattutto lo avrebbe rappresentato in passato, quando la solitudine e la disperazione mi hanno portato a chiedere aiuto alle persone sbagliate (sono quegli errori che si fanno quando non si è abbastanza lucidi per ragionare). Dunque, ti invito anche a riflettere su quello che hanno scritto gli altri, e a porti questa semplice domanda: "cosa posso fare io per me stesso?" Perché, forse è banale dirlo, ma puoi ripartire soltanto da te stesso, anche solo tirandoti su dal pavimento, sciacquandoti il viso con dell'acqua fresca, bevendo un bicchiere d'acqua, aprendo la finestra per respirare un po' d'aria fresca e riflettendo su quali alternative hai.
Ah, mi permetto di dirti un'ultima cosa. Visto che mi pare di capire che per te uno dei problemi è l'età, be', credimi, lo è soltanto se tu credi che lo sia. So che può sembrarti una frase banale e "falsa", ma io, che sono "giovane" (cioè, sono di poco sotto ai trenta, non ho diciott'anni...), non sai quanto odio quando mi sento dire frasi del tipo: "sei ancora giovane, hai tutta la vita davanti...". Perché di fatto il punto non è l'età (a meno che uno non abbia novant'anni e la demenza senile). Se non mi darò una mossa, se non riuscirò a tirarmi fuori dal pantano in cui sono immersa, tra vent'anni sarò ancora nella stessa identica situazione di adesso. Il tempo fa presto a passare, per chi non sa come usarlo al meglio. Quando io le ho detto che sentivo che per me era troppo tardi (eh sì, anche una persona "giovane" può sentirlo), la mia terapeuta mi ha detto che ha visto persone di tutte le età riuscire a cambiare. Ora, per quanto io non riesca ancora a crederci del tutto, spero che lei abbia ragione.
Ora ti lascio. Spero che, quando ti sarai un po' ripreso, riuscirai a rifletterci.
Un saluto virtuale.

[Unknown]

Le persone che ti hanno scritto in questi giorni, come dice qualcuno, magari non possono essere li' con te fisicamente, e magari sono anche loro alle prese coi caxxi che gli ballano nel cervello ( scusa la franchezza), ciò nonostante si sono sentite comunque in "dovere" di dedicarti un pò del loro tempo, alcune sembrano anche visibilmente preoccupate, e non mi sembra sia cosi' poco..
Poi dipende dal tipo di aiuto che uno cerca.. Esorcisti, maghi, o professionisti di altro genere capaci di estirpare il male non ne vedo.. Lo scopo è perlopiù quello di confrontarsi condividendo stati emotivi in modo da sentirsi meno soli, va bene anche il monologo finalizzato allo sfogo se aiuta a stare meglio, ma qualsiasi altro tipo di aspettativa non può che essere fuori luogo..
Ti racconto una breve parentesi della mia vita, se hai voglia di leggere, una della pagine più nere..
Ho perso mio padre 17 anni fà. Quando è successo un solo amico si è presentato al funerale, tutti quanti gli altri neppure una telefonata mi hanno fatto..
Pensa che alcuni sono cresciuti con me, erano amici di famiglia, eppure in quel momento, presi dalle loro cose, si sono dimenticati di me proprio quando ne avevo più bisogno..
All'epoca internet non era cosi' difffuso, tante diavolerie tecnologiche non esistevano, il telefono però c'era!
Arrivo al sodo...
Mio padre mori' il 6 Gennaio del 2000, di Giovedi' se la memoria non mi inganna..
Il Sabato subito seguente, con l'umore che era tutto un programma, decisi ugualmente di uscire.. Non era "solo" come adesso, avevo la comitiva, ragazzi e ragazze.. Peccato che nemmeno allora ero sereno, ma questo ora non ci interessa..
Ad ogni modo, dopo le finte pacche sulla spalla e le solite frasi di circostanza iniziarono i preparativi per la serata..
Si decise per la discoteca..
Te pensa, io 3 giorni prima avevo vestito la salma di mio padre figurati la voglia che avevo di fare 4 salti in discoteca...
Tra l'altro un luogo dove ognuno sta per conto suo facendosi i cazzi suoi.. vabbè..
Alla fine ci andai lo stesso..
Questi sono gli amici, queste sono le persone..
Potrei citare altri simpatici aneddoti un pò più recenti ma sarebbe superfluo, il senso penso sia ben chiaro..
Ora tu "pretendi"che una parte del mondo si fermi perchè tu stai male.. Non è neanche cosi' sbagliato da un certo punto di vista, il problema è che funziona in maniera un pò diversa, che ci piaccia o no.
Qualcuno si è interessato a te.. Al di là dell'utilità che ciò può avere e questo non può lasciare indifferenti.. specialmente le persone dotate della tua sensibilità..

Mi permetto solo di specificare una cosa (ho capito il senso delle tue parole ma secondo me specificarlo è meglio, scusa!).
Non c'era dovere ed è questo il punto! Nessuno era obbligato a scrivere, nessuno era obbligato a chiedere notizie ma qualcuno l'ha fatto perché voleva farlo.

Per il resto Unknown ti capisco. Ho vissuto per due volte mia madre alle prese con un tumore e un'operazione da sostenere. Il mio migliore amico non c'era perché? Perché era troppo preso dai suoi cazzi per dedicarmi un minuto. Io che non dormivo la notte... però mi svegliava volentieri quando alle 4 del mattino mi mandava note vocali da ubriaco...

Questa è buona parte della gente!

Hai fatto bene a specificare.. Era chiaro che non intendevo l'azione "doverosa" in sè ma ben'altra cosa.. Ma poteva essere male interpretata.. hai fatto comunque bene a sottolinearlo..