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Ciao,
da quanto sei seguito da psicologo e psichiatra? Da quanto tempo assumi farmaci e che farmaci ti hanno prescritto?
Devi capire che son cose che necessitano di tempo, non tutti abbiamo lo stesso tempo di reazione e di recupero.
L'unica cosa che posso consigliarti è di resistere e di focalizzarti sui miglioramenti. Hai detto con la psicologa ti trovi bene, quindi deduco in qualcosa ti stia aiutando. Concentrati su quello e cerca passo passo di aggrapparti anche ai più lievi miglioramenti ma senza metterti fretta.

arar99 ha scritto:Non traggo nessun piacere dal vivere, non riesco a studiare, la mia vita sociale è il nulla più completo, sono estremamente timido, sono sempre stanco. Sono seguito, da qualche anno, da una psicologa, con cui mi trovo molto bene, e da uno psichiatra. Nonostante tutto, continuo a sentirmi male, a desiderare ogni giorno la morte. È frustrante non poter far niente per stare meglio. Mi ci vuole davvero molta pazienza ogni giorno per rimandare, ancora e ancora, la mia morte

Le tue parole trasmettono davvero bene la sofferenza e la stanchezza che provi.

Posso chiederti se altre persone nella tua famiglia soffrono o hanno sofferto di depressione? Quando hai iniziato a renderti conto che avevi bisogno di aiuto?

Scrivi che con la psicologa ti trovi molto bene, credo quindi che in quel rapporto si riesca a parlare con sincerità di temi importanti e profondi. C'è qualche tema specifico che hai esplorato con lei che ti sta dando una chiave di lettura rispetto a ciò che per te è davvero importante?

Mi sono reso conto che avevo bisogno di aiuto tre-quattro anni fa ma stavo male già da molti anni all'epoca. Allora mi sono rivolto alla psicologa della scuola, che è la stessa che adesso mi segue, privatamente. Poi all'inizio dello scorso anno mi sono rivolto ad una psichiatra del CSM, che mi ha prescritto aripiprazolo, poi olanzapina e dopo ancora l'escitalopram. Un anno di terapie senza nessun miglioramento, solo pesanti effetti collaterali con i primi due farmaci. Poi il vuoto, più nessun aiuto da parte sua. Allora mi sono rivolto ad uno psichiatra privato, che mi ha prescritto sertralina, flurazepam, e adesso sto prendendo mirtazapina e venlafaxina da più di un mese. Per il momento, l'unico farmaco che mi ha fatto stare bene è stato la sertralina, che però ho dovuto sospendere perché mi stava provocando danni al fegato. Nel mentre, ho continuato e continuo tuttora un percorso con la psicologa che mi segue, da cui purtroppo ho tratto solo limitatissimi e marginali miglioramenti. Per questo nutro davvero poche speranze che un giorno io possa stare meglio

Gattamatta, purtroppo non posso leggere il messaggio privato che mi hai mandato