Dopo la morte c'è (altra) vita, perchè l'anima è immortale e il corpo è un involucro temporaneo (opinione personale)...ma non credo che le tue motivazioni siano "sincere". Tu vuoi morire perchè la vita ti ha dato delle ingiustizie e dei problemi che non puoi/vuoi affrontare, e ti dirò una cosa: il cervello e la natura in generale sono programmati per scegliere la via più semplice e veloce. La via più veloce per risolvere tutto, a volte, può essere il suicidio. Non lo dico tanto per far tornare il discorso, lo dico perchè ci ho pensato anche io, pianificando anche tutto e ragionandoci sopra per un bel po' di tempo, tempo che mi è servito per arrivare alla conclusione che il suicidio non è mai la soluzione giusta.
Quando ci si trova di fronte a grossi problemi comunque sia si "annega" in questi ultimi, perchè ci pensiamo troppo e il nostro cervello alla fine "si stanca" e cambia metodo: cerca appunto una via più facile per risolvere tutto, talvolta scavalcando quello che è l'istinto di sopravvivenza e l'istindo della vita a preservarsi...un mio prof alle medie diceva "Quando avete finito il compito fermatevi 5 minuti, pensate ad altro, poi rileggete e correggete", in questo modo tanti errori venivano a galla...distraiti da questo pensiero, prova a pensare razionalmente a ciò che ti fa pensare al suicidio, cerca le soluzioni e trova la forza di andare avanti e mandare letteralmente a quel paese questo tipo di pensieri. Ti sei mai chiesta come mai sia relativamente facile aiutare gli altri piuttosto che se stessi ? Secondo me è perchè quando aiuti qualcuno dai loro un suggerimento e una visione dei fatti oggettiva e "fresca", mentre pensando ai nostri problemi siamo troppo spaventati dal darci consigli o soluzioni perchè pensiamo che potrebbero essere sbagliati e che possano peggiorare le cose, siamo insicuri e paurosi in un certo senso, e quando questi pensieri diventano "stagnanti" ci sembra che siano irrisolvibili...prova a far finta di essere qualcun altro e di dare consigli a te stessa. Come ti giudicheresti ? Cosa vorresti che quella persona (tu) cambiasse della propria vita per essere felice ? MA attenta ! Non devi pensare col tuo "carattere", sennò finiresti col pensare le stesse cose che pensi ora, fai finta di essere qualcun altro. Non che i tuoi pensieri non valgano: il fatto è che quando si cade in una "spirale negativa" tutto sembra buio, e di conseguenza serve un qualcosa di esterno per uscirne. Se questo qualcosa non c'è, possiamo crearlo noi uscendo in un certo senso da questa spirale nel mentre che ci osserviamo oggettivamente. Non so se sono stato chiaro, io personalmente l'ho adottato come metodo, magari può esserti d'aiuto
PS: mi sono preso la briga di cercare le tue discussioni e ho notato che dopo il primo messaggio non rispondi mai...tienici aggiornati ! Questo è il posto giusto per discutere di queste cose
PPS: tutto il discorso vale anche per kiono e per tutti quelli che hanno questo tipo di pensieri ovviamente