lacrimastraniera ha scritto:io posso sfogarmi finche voglio , ma purtroppo non cambia nula su le cose , vorrei ,vorrei tanto aver una speranza ,vorrei accadesse un miracolo e tutto come d incanto si risolvesse ma so gia che nn sara cosi
Infatti sfogarsi non serve a un bel niente alla resa dei conti. Io qui mi sono sfogato, ma nessuno mi ha saputo aiutare anche perché certe situazioni si rivelano davvero irrisolvibili (figuriamoci poi in un luogo virtuale come questo... qualcuno può darmi una mano sana? aiutarmi nella situazione in casa? no... non ci si può fare nulla, a me qui nessuno ha saputo aiutare proprio per questo). Chi crede nella concreta utilità dello sfogarsi è il solito psicologo ammaestrato. Tuttavia, i miracoli non esistono e spesso il blocco è dentro di noi, siamo noi a non riuscire a trovare soluzioni obliati dal nostro stare male, perché i problemi non si risolvono da soli. Bisogna impegnarsi, faticare... aiutati sì, ma un bambino non camminerà mai se non decide lui di farlo. Quindi se vuoi farla finita prima parlaci di te che ne parliamo, e se davvero non troviamo soluzione puoi ucciderti secondo una tua libera scelta personale. Io infatti non condanno moralmente il suicidio (e ci credo, lo farò anche io). Chi si suicida lo fa perché non vede alternative, valuta la sua esistenza a 0, in una situazione senza scappatoie, irrisolvibile. Penso che sia un diritto di ciascuno se la vede così (ma non deve chiedere aiuto ad altri a meno che non sia un malato terminale). Che poi, io penso che il vero egoismo sia quello di voler a tutti i costi far vivere chi vive male, che sia dal punto di vista fisico che esistenziale. Ma questo non si dice mai, condizionati come siamo. Se viviamo male, viviamo male punto e basta. Egoistico voler quella persona in vita se sta male. Ma ora a te la parola... magari sei tu che non vedi scappatoie quando in realtà ci sono, tenendo sempre presente che i miracoli non esistono e che i problemi non si risolvono da sè.