Ho scommesso e ho perso. Fine.

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A volte si pensa di non aver più nulla da perdere, nè più motivi di esistere.
E' facile pensarlo se non si ha qualcuno con cui confrontarsi. La vita è piena di insidie, ed è facile perdersi. Ma spesso basta una mano per rimettersi in piedi.
Ma questo è anche un forum sulla Morte, il più grande tabù nella storia dell'essere umano, la paura più grande.

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Messaggioda Michael89 » 13/03/2016, 12:13



Rorschach ha scritto:Allora ho perso anche io, ma sai che c'é? C'è che non si sfugge mai da se stessi, quindi non penso sia possibile "cambiare" e diventare stronzi. Alla fine non ce la si fa, almeno ti parlo per la mia esperienza. Quindi in un certo senso continuo ad andare avanti con le carte che ho, e a rischiare di prenderne ancora.

Non ce la si fa.. ma non ce la si fa neanche a stare da soli tutto questo tempo. Sto letteralmente impazzendo sempre.. casa.. lavoro.. casa.. lavoro. senza neanche una persona a cui poter confidare una cosa. Questa è la vita del "vero" anticonformista. Mica andare in giro vestito da zecca mangiando vegan.
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Messaggioda Rorschach » 13/03/2016, 12:49



io ne sono convinto, e infatti come credi che me la passi ultimamente? Ieri notte ho preso insulti gratuiti da un gruppo di ragazzi di 20 anni solo perché sono uscito vestito da lavoro il sabato sera. Avevo freddo, tirava un vento a 35 km, per forza che avevo su la giaccavento. Ad ogni modo me ne sono fregato e ho continuato a parlare con un mio amico. Prima o poi un riscatto arriva, bisogna solo tener duro.
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Messaggioda Michael89 » 13/03/2016, 15:08



ma figurati.. ti guardano male pure se hai una camicia non di marca.. figuriamoci se vai vestito normale..
questo è il mondo.. dobbiamo farci i conti.
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Messaggioda Rorschach » 13/03/2016, 16:37



beh guarda, io ti dico una cosa: probabilmente non li vedrò mai finire questi individui, magari finirò la mia esistenza prima di loro, però ti posso dire che creperanno imbottiti di psicofarmaci, soli e totalmente rincoglioniti. Io lo so perché ne ho visti tanti finire così. E ti parlo di gente ch aveva tutto, famiglia, amici, lavoro remunerativo, ma avevano anche un'altra cosa: l'ossessione di apparire e di dover far apparire il prossimo secondo i loro canoni.
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Messaggioda Michael89 » 13/03/2016, 16:44



chi non è cosi scusami..??
dovrebbero morire tutti imbottiti di psicofarmaci.. non conosco gente che non giudica l'aspetto e basta.
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Michael89
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Messaggioda vagabondo delle stelle » 13/03/2016, 18:07



Ciao Michael, anche se non mi conosci vorrei dirti la mia su quello che hai scritto, ti parlo come un fratello non come un amico...
Io sto nella stessa situazione tua, nel senso che anche io, per essere "anticonformista" ed avere un modo mio di pensare completamente diverso rispetto a quello degli altri, sono stato emarginato e messo da parte, e ogni giorno ho sempre di più questa dannata solitudine che mi scava dentro e che a volte rischia veramente di farmi impazzire... io non penso a che tipo di vestito mettermi (mi vesto con le cose del mercato), ho un cellulare vecchio, una macchina rotta e scassata, preferisco una pizzeria d'asporto al pub ultima maniera, sono lontano da tutte le cose tipo whatsapp o facebook e così via...
E va da sè che siccome al giorno d'oggi ha preso molto più possesso l'apparire che l'essere, se tu non hai queste cose o non segui questa filosofia di vita basata sull'essere "cool","trendy","glamour" o "fashion" (uso le parole che ho sentito dire) sei tagliato fuori da tutto...
Ma qui ti voglio far riflettere su una cosa... Pensi forse che le persone che hanno tutto questo finto benessere e che sentono la necessità di far vedere al mondo intero che loro hanno qualcosa in più rispetto agli altri siano felici ? Avranno pur mille amici e giudicheranno sulla base di come si vestono o di come si comportano, ma io credo che dentro di loro comunque ci sia un fondo di solitudine, che tra l'altro loro, a differenza nostra, non possono far uscire perchè altrimenti sarebbe qualcosa di fuori schema, di fuori moda, di antico... "non essere triste, take it easy" e tutte ste cose qua...
E aggiungo, se tu credi che adeguarti agli altri voglia dire avere chances di trovare una ragazza, bè credimi, forse la troverai, ma sai quante ragazze ci sono (non dico tutte ovviamente) che improntano i loro discorsi solo e soltanto sulla discoteca, sulle scarpe, sul vestito, o che fanno dei soldi la loro ragione di vita ?
Qualcuna di queste, in modo molto sporadico, nella mia vita è comparsa, e credimi, dialogare era qualcosa di impossibile... io da una parte coi valori dell'amicizia, della serietà e dell'onestà, loro invece a rispondermi con la contentezza di essersi fatte una foto in minigonna e aver preso non so quanti like su facebook...
Per cui ti dico, se tu caratterialmente e ideologicamente non sei come loro, non credo che cambiare (facendo una forzatura su te stesso) ti possa portare a qualcosa...
Anni fa, circa una decina d'anni fa, io decisi di uscire con un amico che aveva una comitiva... bè sai cosa abbiamo fatto ? era di sabato sera, ci siamo ritrovati prima in un pub "etnico" dove eravamo in venti a un tavolo e non si riusciva a dire una parola per via del fracasso e della musica (tra l'altro mangiammo la frutta secca che si trova al mercato spacciata per stuzzichini esotici e ne pagammo una porzione piccolissima otto euro), poi finimmo in un altro pub seduti in venti su tre divani che dovevamo fare attenzione a non cadere... poi ancora, ciliegina sulla torta, in una macchina eravamo in cinque, tutti annoiati e scocciati , io ebbi il coraggio di dire "scusate ma sono le quattro di mattina, perchè non ce ne andiamo a casa a dormire, ma voi fate così ogni sabato ?" e mi piovve addosso di tutto... che sono vecchio, che sono antico, che non sono alla moda, che sono asociale, noioso, pesante eccetera... Prima e ultima volta, con questa gente non sono uscito più... nonostante mi abbiano cercato...
E tuttora, nonostante anche io sia solo come un cane, cerco di non perdere la mia identità e il mio modo di essere... Devo pagarlo a caro prezzo con la solitudine e con il vivere nell'oscurità, va bene, lo accetto pure, ma so che per lo meno non prendo in giro me stesso...

Un abbraccio e scusa l'intrusione!
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Messaggioda Michael89 » 13/03/2016, 18:20



hai descritto in poche righe centinaia di mie uscite vagabondo.
Ecco io magari non vesto al mercato, sono appassionato anche di alcune cose ritenute "cool".. tipo i cellulari. Ma come testa sono identico a te.
anche io centinaia di volte avrei voluto dire quello che tu hai detto in macchina alle 4 di notte. ho evitato sapendo già la reazione.

Quello che voglio dirti è che.. forse non capite.. ma io mi sento davvero male. fisicamente. ho dei blocchi psicologici, non riesco piu a andare avanti COSì solo.
quanto dici sulle ragazze è vero. Per quelli come noi trovare una ragazza è quasi impossibile. O becchi la fashion che si scandalizza perchè il sabato mangi una pizza o stai a casa. O becchi la fattona che vuole la serata alternativa tra canne e vagabondaggio. insomma. davvero non conviene essere come noi.

Certo se penso che ho 27 anni e non ho niente. e non avrò mai niente... ho passato 2 estati con i miei genitori da solo. e io non li sopporto i miei genitori. Non ho esperienze, sono vuoto dentro. a volte quando una ragazza si ferma ed è attratta dalla mia "simpatia", il mio cervello fantastica un po.
"chissà magari con lei sarei contento". Poi vedo che la sua vita è tutta locale-instagram-foto-whatsapp-locale-bar-aperitivo. e mi sento malissimo.
Succede così anche con gli "amici".
ti giuro vorrei uscire da questa situazione. sto davvero male. :facepalm:
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Messaggioda Rorschach » 13/03/2016, 18:52



Michael89 ha scritto:chi non è cosi scusami..??
dovrebbero morire tutti imbottiti di psicofarmaci.. non conosco gente che non giudica l'aspetto e basta.

Qualcuno ne ho coosciuto/a purtroppo però si tratta di persone molto deboli, alla fine si fanno condizionare perché hann paura di una cosa: la solitudine. Io invece la vivo come una condizione piacevole per il 90% del mio tempo. Quel dieci % però lo voglio spendere bene ed in compagnia e molto raramente ci riesco, ma a volte capita. Il problema è sempre quello della continuità, io vivo di sporadiche "vittorie" e di soventi sconfitte, ma che ci vuoi fare, la vita è una sola, bisogna cercare di prenderla per quel buono che offre, anche se riconosco che a volte la rabbia è tanta, e quindi c'è della ragione in quello che dici.PS foste veneti voi du vi porterei io in giro in qualche posto bello, il problema è che il veneto è popolato da stronzi per il 90%, infatti le persone che conosco che ragionano come voi non sono venete, e lo dico pur amando moltissimo la mia regione.
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Messaggioda Arianna D. » 13/03/2016, 19:38



Se posso dire la mia sulla questione...è vero, a volte ci si trova in un mondo di persone superficiali e sembra che non ci sia alternativa: o sei con loro o sei tagliato fuori. Vent'anni fa, nella mia piccola città era più o meno la stessa storia. Io all'epoca ho preferito starne fuori e non me ne sono pentita. Certa gente è meglio perderla che trovarla. Però tieni presente che hai 27 anni e in quella fascia d'età i ragazzi sono tutti un po' così...poi verso i 35 anni qualcosa cambia, non sempre ovviamente perché certe persone non maturano mai , ma un po' alla volta finisce "il tempo delle mele" e quando arrivano le prime vere responsabilità molte persone si svegliano e la smettono di comportarsi da stupidi, almeno per alcune cose. Secondo me non bisogna gettare la spugna e adeguarsi in tutto e per tutto pur di essere accettati. Magari un po' sì, in alcune circostanze bisogna anche farlo, ma forse si tratta anche di aspettare che gli altri raggiungano quel livello di maturità che tu hai già raggiunto. Oppure dovresti frequentare persone più grandi, diciamo quarantenni. Oppure persone politicamente impegnate, possibilmente di sinistra, o quelle persone che stanno iniziando a praticare la "decrescita responsabile", vale a dire che hanno deciso di dire no al consumismo e rifiutano volontariamente di usare molti dei beni del consumo che la società ci impone. C'è chi ha scelto di vivere in campagna senza tv, senza internet, e usa il telefono solo in casi d'emergenza...c'è chi non va nei locali e il sabato sera organizza riunioni in famiglia con dolci fatti in casa...ci sono gli animalisti che si impegnano per i diritti degli animali, che vanno nei canili ad accudire cani abbandonati o malati...non credo che a queste persone interessi essere "fashion" e fare una vita "alla moda". Secondo me le persone che cerchi tu e con cui staresti bene ci sono, certo, sono mosche bianche e non è facile trovarle, dovrai cercare, cercare e cercare ma alla fine le troverai. Continua ad essere te stesso, magari adeguandoti ad alcune cose quando è proprio necessario, ma per il resto, con un po' di pazienza troverai gli amici e una ragazza sulla tua lunghezza d'onda. Auguri e buona ricerca ;)
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Arianna D.
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Messaggioda Michael89 » 13/03/2016, 20:17



Arianna D. ha scritto:Se posso dire la mia sulla questione...è vero, a volte ci si trova in un mondo di persone superficiali e sembra che non ci sia alternativa: o sei con loro o sei tagliato fuori. Vent'anni fa, nella mia piccola città era più o meno la stessa storia. Io all'epoca ho preferito starne fuori e non me ne sono pentita. Certa gente è meglio perderla che trovarla. Però tieni presente che hai 27 anni e in quella fascia d'età i ragazzi sono tutti un po' così...poi verso i 35 anni qualcosa cambia, non sempre ovviamente perché certe persone non maturano mai , ma un po' alla volta finisce "il tempo delle mele" e quando arrivano le prime vere responsabilità molte persone si svegliano e la smettono di comportarsi da stupidi, almeno per alcune cose. Secondo me non bisogna gettare la spugna e adeguarsi in tutto e per tutto pur di essere accettati. Magari un po' sì, in alcune circostanze bisogna anche farlo, ma forse si tratta anche di aspettare che gli altri raggiungano quel livello di maturità che tu hai già raggiunto. Oppure dovresti frequentare persone più grandi, diciamo quarantenni. Oppure persone politicamente impegnate, possibilmente di sinistra, o quelle persone che stanno iniziando a praticare la "decrescita responsabile", vale a dire che hanno deciso di dire no al consumismo e rifiutano volontariamente di usare molti dei beni del consumo che la società ci impone. C'è chi ha scelto di vivere in campagna senza tv, senza internet, e usa il telefono solo in casi d'emergenza...c'è chi non va nei locali e il sabato sera organizza riunioni in famiglia con dolci fatti in casa...ci sono gli animalisti che si impegnano per i diritti degli animali, che vanno nei canili ad accudire cani abbandonati o malati...non credo che a queste persone interessi essere "fashion" e fare una vita "alla moda". Secondo me le persone che cerchi tu e con cui staresti bene ci sono, certo, sono mosche bianche e non è facile trovarle, dovrai cercare, cercare e cercare ma alla fine le troverai. Continua ad essere te stesso, magari adeguandoti ad alcune cose quando è proprio necessario, ma per il resto, con un po' di pazienza troverai gli amici e una ragazza sulla tua lunghezza d'onda. Auguri e buona ricerca ;)



no vabbè. siamo completamente su due lunghezze d'onda differenti.
direi che la discussione è diventata abbastanza depressiva e la chiudo qui. :facepalm:
per quanto riguarda i tuoi consigli, è vero che le persone cominciano a darsi una regolata e a non compiere continuamente atti irrazionali intorno ai 30-35..
però questo secondo me è perchè la società glielo impone. La società ci dice che una persona sui 30-40 è figa se ha un figlio e una famiglia. Di conseguenza all'individuo NON PENSANTE conviene.. darsi una regolata. non c'è nessuna presa di coscienza sulla propria idiozia. Semplicemente a 40 se continui a andare in disco e a provarci con le 18enni sei considerato un disadattato.. mentre 20 anni prima no.
Le persone stupide rimangono stupide nel mio triste e grigio mondo.

Per il resto sono in completo disaccordo. Per me per essere brave persone NON bisogna essere necessariamente di sinistra. anzi direi che essere intrappolato in una corrente ideologica così forte favorisce decisamente un pensiero di massa e poco obiettivo.
Per me essere brave persone non vuol dire vivere senza tv.. telefono.. internet.. accudire i cagnolini.. fare opere di bene. Sinceramente è pieno di gente che vuole bene agli animali ma tratta di merda le persone. Come di persone che vanno in africa a fare i volontari e trattano di merda chi hanno vicino tutti i giorni. Mi sembrano più fughe che altro.
è proprio la normalità che non esiste più. Persone contente in qualsiasi situazione, senza dover estremizzare, senza catalogare le persone in base al giudizio collettivo del proprio gruppo di appartenenza.
Che pensi che una persona di sinistra sia in grado di "divertirsi" in qualsiasi modo? Il ragazzo medio di 20 anni di sinistra.. Ascolta musica inascoltabile da centro sociale.. veste da soggetto, si sfonda di canne e ripete slogan senza saperne il senso. è questa la libertà?
quasi rimpiango i selfie in disco..
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Michael89
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