fuck ha scritto:il cattolicesimo è mortificazione ed è limitato ai discorsi infantili su omini immaginari, vergini che partoriscono ecc. se stai male per motivi personali, chissene, se stai male perché dalle tue parti quei discorsi non vengono graditi, giusto crepare, sul Giappone, il suicidio non è limitato alla cultura dei samurai, era un esempio per rendere l'idea
Che il cattolicesimo abbia storicamente una visione un po' negativa del materiale è effettivamente vero ( è diverso ad esempio dai culti pagani, i culti baccanali, presenti in Grecia antica, sono assolutamente banditi dal cristianesimo). Che però il cattolicesimo in 2000 anni sia anche cambiato è altrettanto vero [ oggi, ad esempio, la caccia alle streghe non esiste più fortunatamente], non credo che però ad esempio i Roghi di persone fossero dovuti esclusivamente all'influenza della Chiesa: piuttosto la chiesa era figlia del suo tempo, e all'epoca era maggiormente accettato bruciare vivi le persone, o quanto meno, avere un minore rispetto per la vita umana, cosa che in realtà era dovuta anche alle condizioni di vita peggiori ( anche i popoli orientali praticavano questo tipo di pratiche, così come in America prima degli europei)
Non credo sia però da buttare tutto alle ortiche riducendo il discorso su luoghi comuni, se proprio si vuole metterla su paradossi, anche un approccio ateista è una professione di fede: credi semplicemente che Dio non esiste, quando in realtà l'unica cosa che puoi affermare con certezza è quella di non sapere con certezza se Dio esista o meno ( credo sia interessante a tal punto la posizione di Bertrand Russell) ... oppure, ancora più populista: se è vero che le religioni di stato hanno ucciso, lo stesso si può ben dire con l'ateismo di stato, come in Unione Sovietica ... lo stesso Napoleone, che incarcerò Pio VI, anche lui non si può dire che non abbia ucciso)
Con questo non voglio però affermare che la religione ed in particolar modo il cattolicesimo non abbiano avuto ed hanno nessuna influenza sulla vita degli individui, e che siano delle istituzioni che non si sono mai macchiate di crimini: ma piuttosto che non credo siano il motivo principale che spingano le persone a dare valore alla propria vita ed a quella altrui, cosa che in ultima istanza permette di non volere che io, o un altra persona si suicida.
Non serve essere cattolici per far si che io decida di salvare, contro la sua volontà, una persona che si sta suicidando, ma piuttosto perchè io ritengo che non si sta rendendo conto del danno che si sta facendo ( oltre al fatto che in Italia, ma non so nel resto del mondo, mi metterebbero in galera se io, avendone l'opportunità, non la salvassi)