Avete mai pensato al suicidio?

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Avete mai pensato al suicidio?

Messaggioda kathellyna » 21/02/2014, 20:56



ma una lettera può essere interpretata anche come una richiesta di aiuto o un insieme di frasi pensate e scritte in un momento di confusione mentale, e allora verresti giudicata come "una dei tante depressi che si uccide perché incapace di affrontare la vita". ciò che ho descritto sopra, invece, è più diretto e per questo è più raro che possa dare luogo ad interpretazioni sbagliate...
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Messaggioda Sweet Anonima » 21/02/2014, 21:07



ma una lettera può essere interpretata anche come una richiesta di aiuto o un insieme di frasi pensate e scritte in un momento di confusione mentale, e allora verresti giudicata come "una dei tante depressi che si uccide perché incapace di affrontare la vita". ciò che ho descritto sopra, invece, è più diretto e per questo è più raro che possa dare luogo ad interpretazioni sbagliate...

Sì, può essere, ma anche ciò che hai descritto tu può essere frainteso; ogni cosa può essere fraintesa, se stiamo a fare caso...
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Messaggioda kathellyna » 21/02/2014, 21:39



Sweet Anonima ha scritto:
ma una lettera può essere interpretata anche come una richiesta di aiuto o un insieme di frasi pensate e scritte in un momento di confusione mentale, e allora verresti giudicata come "una dei tante depressi che si uccide perché incapace di affrontare la vita". ciò che ho descritto sopra, invece, è più diretto e per questo è più raro che possa dare luogo ad interpretazioni sbagliate...

Sì, può essere, ma anche ciò che hai descritto tu può essere frainteso; ogni cosa può essere fraintesa, se stiamo a fare caso...

vabbè, ma un messaggio "dal vivo" [anche se di morte si tratta] fa certamente più effetto, puoi spiegare più chiaramente le tue ragioni.
e poi, sinceramente, cosa preferiresti, un'insignificante lettera o salire su un palazzo ad urlare con tanto di persone in grande quantità giù ad ascoltarti e magari darti pure ragione se critichi il mondo, la vita e la società? pensaci.
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Re: Avete mai pensato al suicidio?

Messaggioda Sweet Anonima » 21/02/2014, 23:18



Sinceramente, sarà che io sono più che altro una di quelle che, purtroppo, lo ammetto, "tirano la pietra e nascondono la mano"... preferirei lasciare una lettera. Sì, è vero, forse un discorso seguito da un volo sarebbe più "ad effetto", ma se io scrivessi una lettera o qualcosa di simile, spiegherei meglio le mie ragioni di suicidio, mi è sempre rimasto più semplice scrivere piuttosto che parlare. (Ovviamente da quando so scrivere, lol.) Però un discorso sarebbe pure destinato a "sparire"... nel senso, i posteri non ascolteranno le parole precise, a meno che non venga registrato da qualcuno. Un qualcosa di scritto potrebbe venir pubblicato nei giornali, nel web ecc...
Riguardo all'ultima frase nello spoiler (non so come inserire citazioni qui su tapatalk) come fai a sapere chi ti dà ragione e chi no? Ti stai sgolando per farti sentire, stai per gettarti di sotto... è tutta una cosa fatta di fretta, metti caso un qualche imprevisto, non so, è non puoi neppure terminare di parlare? Se scrivi una lettera o qualcosa di simile in gran segreto, e poi altrettanto all'ombra ti uccidi, allora nessuno potrà fermarti. Avranno il tempo di rimuginare sulle frasi scritte e di capire cosa intendi. Allora magari ti daranno ragione, magari fra decenni, boh. Però ci sono più possibilità di "riuscita" in questa cosa della lettera. Poi i fraintendimenti... va beh... col discorso potrebbero prenderti quasi per una psicopatica, allora...
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Messaggioda kathellyna » 21/02/2014, 23:33



no. scrivendo la lettera, verrai vista come una dei depressi che si uccide per l'incapacità di continuare a vivere. una dei tanti. la leggeranno due o tre persone. diranno "mi dispiace" e se ne dimenticheranno.
se ti fai sentire, invece, avrai più probabilità di successo. il messaggio è lo scopo. la morte, a quel punto, diventa solo una conseguenza.
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Re: Avete mai pensato al suicidio?

Messaggioda Sweet Anonima » 22/02/2014, 0:03



Proclamare un discorso equivale a mettersi in gioco. Scrivere una lettera è molto più semplice.
Ecco perché preferisco la seconda. Gli altri che pensassero ciò che vogliono.
Qualcuno capirà, non importa quando, ma prima o poi dovranno per forza capire. In caso contrario, beh, d'altronde non è affar mio ciò che accadrà dopo.
La vita continuerà comunque. Il mondo nob si fermerà davanti ad un suicidio, neppure se attuato secondo il tuo piano...
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Messaggioda kathellyna » 22/02/2014, 0:17



e chi può dirlo, che non servirà a nulla?
come già ho detto, il messaggio è lo scopo, la morte è la conseguenza. per te credo sia il contrario...
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Re: Avete mai pensato al suicidio?

Messaggioda Sweet Anonima » 22/02/2014, 0:21



Sì, credo che per me sia esattamente il contrario...
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Re: Avete mai pensato al suicidio?

Messaggioda Kraftwerk » 22/02/2014, 0:24



Ho aperto un nuovo topic,se vi va di rispondere va bene,sennò va bene lo stesso cari/e miei/mie,tanto ho già scelto cosa fare...........
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Messaggioda kathellyna » 22/02/2014, 0:25



e allora mi sembra inutile continuare la discussione, sweet anonima...
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