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Quel sogno di non svegliarsi mai più...

Inviato:
30/03/2015, 17:12
da bez
È da ormai troppo tempo che la mia mente e il mio spirito continuano ad anelare a quel dolce nulla che è il non-essere e che sembra essere l'unica soluzione a una vita malvissuta e inesorabilmente destinata alla prostrazione e al fallimento.Io sono pienamente consapevole che prima o poi mi ammazzerò,perché evidentemente non sono in grado di trarre alcun tipo di appagamento o ancor più semplicemente di trovare una valida ragione per la quale l'esistenza sia preferibile al sonno eterno.Forse mi giudicate un pazzo o uno sconsiderato che,piuttosto di guardarsi attorno e di accorgersi del dolore e dello sconforto che contraddistinguono "quelli che stanno peggio" e conseguentemente di quanto io sia fortunato,si lamenta puerilmente della sua situazione.Ma non è così.Considerando che non ci sono e tanto meno ci saranno le condizioni per una vita felice o comunque degna di essere vissuta e che il bello è passato e non potrà mai più essere rivissuto,perché andare avanti solo per sopravvivere?Non sarebbe forse più valoroso terminare molto prima del dovuto quest'insensata illusione che prende il nome di vita,in modo tale da evitare di raggiungere fino in fondo il baratro del fallimento?...
"Placet vita? Vive.Non placet? LICET eo reverti unde venisti" (Seneca)
Basta solo un po' di coraggio,tanta determinazione e molta disperazione per porre definitivamente fine ai propri problemi...
C'è per caso qualcuno che condivide almeno parzialmente il mio pensiero?
Quel sogno di non svegliarsi mai più...

Inviato:
01/04/2015, 19:01
da nicchius
Ciao. Dunque non disprezzo il tuo ragionamento, nel senso che numerosi punti li condivido. Il nocciolo tuttavia secondo me e'un altro. Quello che tu chiami sonno eterno, e' come sappiamo qualcosa di certo, ovvero la condizione di non essere prima o poi deve essere raggiunta, ammesso e non concesso che la morte sia un punto e non una virgola. A mio parere pero', da qualsiasi punto la vedi, la vita e' sempre preferibile. Pragmaticamente parlando, dato che e' provato che la morte e' inevitabile, non possiamo avere il timore di essere condannati a vivere per sempre. Mentre pero' la morte e' certa, la vita non lo e' affatto, il più' delle volte e' noiosa, ma la grandezza di una persona consiste nel riuscire a trovare qualcosa che la faccia elevare. In fondo puoi sempre cercare di migliorare la tua condizione, se scegli la vita hai vinto comunque. Anche se fallisci la morte verra' lo stesso prima o poi. Prendendo il concetto socratico puoi vederla cosi: se dopo la morte c'è qualcosa, se io sono in buona fede, ben venga, se non vi e' nulla ben venga lo stesso in quanto non può nuocerti. Ma in caso ci fosse qualcosa, la morte non sarebbe pe rte una liberazione eterna ma una con danna eterna molto peggiore della vita. Se invece accetti di vivere, puoi riuscire ad elevare la tua vita ed in caso di fallimento c'e' sempre la pace eterna o la beatitudine eterna, ma in questo senso ti va sempre bene, viceversa rischi di fare peggio che meglio. Pertanto e' bene scegliere la vita!
Quel sogno di non svegliarsi mai più...

Inviato:
01/04/2015, 19:35
da bez
Ora,che sono sicuramente più lucido e meno emotivamente coinvolto rispetto a quando ho scritto il post,devo ammettere che forse ho un po' estremizzato il mio pensiero.Precisato questo,non posso che accogliere con condivisione gran parte di quanto hai scritto.Hai ragione nel dire che,forse,tutto sommato,finché è ancora tollerabile,bisogni accettare la vita,con quei tanti dispiaceri e quei pochi vantaggi che comporta.È segno di eroismo e coraggio scegliere l'esistenza e viverla fino in fondo,per quanto sconfortante sia.Non condivido,ma questo aspetto ovviamente è indiscutibilmente soggettivo,la possibilità di un "oltre" materiale in cui i "cattivi" verranno puniti e i lodevoli remunerati.Ritengo più plausibile la concezione tradizionalmente epicurea secondo cui "quando ci siamo noi c'è la vita,quando non ci siamo noi c'è la morte"...
Ti ringrazio per aver espresso il tuo interessante parere...
Quel sogno di non svegliarsi mai più...

Inviato:
01/04/2015, 19:40
da Valentina G.
Ah! Bez!
Quante volte, quante volte l'ho pensato!
Quante volte sono andata a dormire sperando di non svegliarmi mai più!
Quante ... quante ... quante ...
Ho teso le braccia al buon Dio (nel quale peraltro non credo

) chiedendogli di portarmi via!
Ma non lo ha fatto ... forse proprio perché non ci credo.
E sono ancora qui.
Senza sapere bene perché ... sono ancora qui.
Ma magari questa notte mi ascolterà e mi porterà via.
Chissà
Quel sogno di non svegliarsi mai più...

Inviato:
01/04/2015, 21:31
da bez
Valentina G. ha scritto:Quante volte, quante volte l'ho pensato!
Si tratta di un pensiero che per alcuni è tristemente costante,come nel nostro caso...
Il fatto di desiderare di non svegliarsi mai più,secondo me,deriva dalla disillusa consapevolezza che il mattino seguente si rileverà il principio di una giornata inutile e sprecata come la passata e verosimilmente la seguente.Se ciascuno di noi avesse la possibilità o forse la capacità di conferire un senso ben preciso alla propria esistenza e questa riservasse più piaceri che svantaggi,tutto questo certamente non accadrebbe...
La realtà di alcuni purtroppo sembra non consentirlo.
Quel sogno di non svegliarsi mai più...

Inviato:
01/04/2015, 22:07
da Wisp
Se uno vuole sinceramente la morte non si può fare nulla, visto che in breve farà seguire l'azione al pensiero.
Ci sono però molti che si illudono di volere la morte semplicemente perché non sanno come andare avanti e l'unica direzione che gli sembra fattibile è fuoristrada, che però si guardano bene dal prendere perché l'inconscio (quasi sempre più potente del conscio) gli suggerisce di andare piuttosto avanti, per quanto faticoso sia.
Quel sogno di non svegliarsi mai più...

Inviato:
02/04/2015, 7:48
da bez
Wisp ha scritto:l'inconscio (quasi sempre più potente del conscio) gli suggerisce di andare piuttosto avanti, per quanto faticoso sia.
La tendenza all'autoconservazione è infatti dominante nel caso di tutti noi.Sarebbe interessante capire perché essa sia così incisiva e apparentemente incontrastabile.Non riesco proprio a capacitarmi infatti del tipo di forza che spinga i più ad andare avanti,specialmente in condizioni di vita estremamente precarie...
Quel sogno di non svegliarsi mai più...

Inviato:
02/04/2015, 12:53
da Valentina G.
Wisp ha scritto:Se uno vuole sinceramente la morte non si può fare nulla, visto che in breve farà seguire l'azione al pensiero.
Ci sono però molti che si illudono di volere la morte semplicemente perché non sanno come andare avanti e l'unica direzione che gli sembra fattibile è fuoristrada, che però si guardano bene dal prendere perché l'inconscio (quasi sempre più potente del conscio) gli suggerisce di andare piuttosto avanti, per quanto faticoso sia.
Condivido, Wisp.
L'istinto di conservazione è potentissimo.
Ma anche l'avere dei figli lo è.
Ogni volta che desideravo buttarmi dal balcone (abito al quinto piano) mi vedevo davanti i visi sconcertati e disperati dei miei figli.
Li ho voluti con tutta l'anima: come potrei lasciar loro l'eredità di una madre morta suicida?
Non posso. Devo arrabattarmi ed andare avanti, in un modo o nell'altro
Quel sogno di non svegliarsi mai più...

Inviato:
02/04/2015, 12:57
da Barone
Io non so perchè continuo a sognare il volto della mia ex... eppure l'ho dimenticata! Che palle...
Quel sogno di non svegliarsi mai più...

Inviato:
02/04/2015, 13:00
da Valentina G.
Gion86... ha scritto:Io non so perchè continuo a sognare il volto della mia ex... eppure l'ho dimenticata! Che palle...
Smetterai di sognarla non appena avrai un'altra ragazza, Gion
E' già stato detto proprio qui su questo topic: conscio ed inconscio non sempre vanno d'accordo ...
(anzi praticamente mai

)