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Ciao a tutti premetto che sono una persona sana di mente.
ho 29 anni e due figli piccoli ma mia moglie vuole la separazione csa che
non riesco ad accetare.
Lei ultimamente pensa solo ad uscire mi fa sentire un peso per lei.
Il problema è che la amo tantissimo ma a lei non mporta nulla le ho provate tutte.
E per questo che ultimamente non
fsccio altro che pensare di fsrla finita non soppofto l idea di essere lasciato ho troppi bei ricordi di noi due felici ho gia studiato come fare o col veleno per topi in grosse quantità o con l assunsione di una quarantina minimo di tachipirine da 1000. Sto male piango ogni volta che non e a casa non voglio vivere senza dì lei

Ciao. Mi dispiace per la tua situazione! Quando si hanno dei figli si perde parte di quella libertà personale che ti permette anche di valutare il suicidio. Tu parli di come ti senti tu ,di come ti stai preparando...ma a loro hai pensato? Come vivranno senza di te? Che ricordo lasci loro? Che fine faranno ? Sono delle domande alle quali dovresti rispondere,perché quando ci sono di mezzo i figli è così. Forse dovresti parlare con la tua moglie e spiegarli che i bambini vengono prima di tutto e che anche se non ti ama dovreste rimanere insieme per loro...così almeno prendi un po di tempo e chissà che magari lei non cambi atteggiamento e diventi di nuovo la ragazza di cui ti eri innamorato. Probabilmente è solo una fase che passerà...ogni cambiamento è ancora possibile,quindi non disperare! E poi , tu non sei un peso, sei il padre dei suoi figli! E questo non cambierà mai! Sei riuscito a costruirti una famiglia e ora vuoi mollare tutto ? Non farlo! Hai tanti motivi per lottare! E poi, se sei riuscito a farla innamorare una volta, perché mai non dovresti riuscirci ancora una volta? Hai già avuto la prova che funziona, provaci ancora finché riuscirai di nuovo!

benvenuto.

Mi piace moltissimo quello che ti ha detto jack folla,caro patrick,nel suo post c'è tutto quello che una persona sensata può suggerirti.Mi unisco a lui nel cercare di darti un pò di sostegno morale,non disperare ti prego !

benvenuto.

Ma lei vuole essere libera io faccio di tutto anche ora gli ho preparato la colazione come qualunque Buon marito ma non serve ho paura che oggi voglia andare in tribunale per le carte mi vien da piangere solo al idea.
L unica cosa che mi da soglievo e l idea di finirla di non star più male sono al limite non ci riesco poi

Ciao Patrick.
Immagino che non dev'essere facile quello che stai passando, quando si ama una persona si farebbe di tutto pur di rimanergli accanto.
Purtroppo a volte la vita ci fa dei tiri mancini e noi dobbiamo soccombere. Sperimentare l'abbandono fa parte del percorso. Quella persona non ci vuole più, ma per noi non è lo stesso.
In un modo o nell'altro le cose vanno ad aggiustarsi. Ci vuole tempo, certo. E pazienza.
C'è una soluzione per tutto, una scelta in tutto e la contemplazione del suicidio non è l'unica soluzione. è probabile che tu in questo momento non ne veda altre.

Il mio consiglio è di chiedere aiuto, affidati a qualcuno in questo periodo di fragilità, condividi quello che stai provando.
In bocca al lupo.

Quando si sta davvero male siamo solo pieni di rabbia, disperazione e non ce ne frega più nulla del mondo.
Un inferno di sensazioni negative ci pervade e inquina ogni nostro pensiero. Odiamo ogni secondo che passa. Odiamo noi stessi e gli altri.
Tutto ci è indifferente, anche il dolore indicibile che potremmo causare in coloro che amiamo.
Ti prego, cerca di spezzare questa spirale di pensieri negativi. Cerca di emozionarti per uno sguardo dei tuoi bambini, per un loro sorriso, per la loro piccola manina che vuole proprio TE. Piangi, urla, corri, sfoga lo schifo che senti dentro ma non fare male a te stesso e agli altri.
Tu non lo vuoi davvero.
Tu ami i tuoi figli. Tu non vuoi che i tuoi bimbi portino per tutta la vita il dolore e il risentimento per un padre che non ha avuto la forza di accompagnarli nel mondo.
E parla ancora a tua moglie con pazienza e comprensione ma, se ciò non dovesse funzionare, preparati ad accettarlo e a dover ricostruire giorno per giorno, a piccoli passi e con ogni piccola emozione la tua vita. Non cadere nella trappola dell'odio.
Un abbraccio.

Grazie a tutti ma non vedo via d uscita vedo tutto buio solo problemi e basta che non ho la forza di superare a lei non importa mo vede piangere ma si arrabbia ancor di più. .. non ci riesco più veramente la mia famiglia la costruita lei non riesco a perderla così non riesco piuttostola mai vita

patrik ha scritto:Grazie a tutti ma non vedo via d uscita vedo tutto buio solo problemi e basta che non ho la forza di superare a lei non importa mo vede piangere ma si arrabbia ancor di più. .. non ci riesco più veramente la mia famiglia la costruita lei non riesco a perderla così non riesco piuttostola mai vita

infatti piangere di fronte alla moglie o ex moglie che sia è assolutamente deleterio.
Non farai altro che rafforzare il suo intento di escluderti dalla sua vita.
Non proverà tenerezza, vedendo le tue lacrime, ma irritazione e fastidio.
Ovviamente sei libero di fare ciò che vuoi della tua vita, ma hai detto tu stesso di avere due figli piccoli.
Prima di lasciar loro un'eredità così devastante, così scomoda, che li condizionerà pesantemente per tutta la loro vita, pensaci bene.
Quando decidiamo di mettere al mondo i nostri cuccioli, non siamo più i padroni della nostra vita.
Un briciolo della tua vitalità, della tua grinta, ti sarà pur rimasto.
Fosse anche sotto le scarpe, pensaci prima di calpestarle del tutto