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fare after

Inviato:
06/12/2015, 14:22
da nomeutenteacaso
ho effettuato una breve ricerca sul forum e non ho trovato un topic simile, in caso esistesse già chiedo venia, oltre che l'accorpamento.
finalmente ce l'abbiamo fatta a toglierci di mezzo! abbiamo penato tanto ed inutilmente ma alla fine ce ne siamo andati, e pure nel modo che più ci piaceva (il mio è stato un colpo di pistola alla tempia, ndr). la domanda è: chi ci piangerà, ora?
no, non è una domanda retorica per indicare l'inutilità della nostra esistenza, per quanto palpabile essa sia (l'inutilità, non l'esistenza); è una domanda vera e propria, che vi pongo per avere un'idea, anche vaga, dello scenario successivo ad una vostra ipotetica dipartita autonoma.
(in caso non fosse abbastanza evidente, questo post è fatto per sdrammatizzare la voglia di morire che mi, e desumo ci, affligge.)
fare after

Inviato:
07/12/2015, 0:43
da CalogeroilFacocero
Il Dalai Lama una volta disse che il mondo non ha bisogno di altri uomini di potere ma di pacificatori, di compassionevoli, di amore..soffrirebbero tutte le persone che ci vogliono bene (anche se pensiamo di no ce ne sono).
Sarebbe interessante anche capire se abbiamo fato qualcosa per cui essere pianti, nel mio caso credo sia pa gentilezza verso il prossimo
fare after

Inviato:
07/12/2015, 9:11
da Angel Fall
Uhm dunque ....é un argomento interessante. credo che piageranno tutti e spiego subito il perché o il non perché

......: Di sicuro NON PERCHÉ TUTTI MI AMINO O MANCHEREI IRRIMEDIABILMENTE A QUALCUNO ma perché,e questo vale per la maggior parte dei casi,LA GENTE È ABITUATA A RICORDARSI DEGLI ALTRI SOLO QUANDO MUOIONO é un dato di fatto o almeno...io la penso cosi perché è quello che vedo da che sono al mondo. Ciao a presto

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Inviato:
09/12/2015, 23:58
da essereinsulso
non noterebbero la mia assenza.
è capitato anche a scuola.
fare after

Inviato:
10/12/2015, 0:10
da Royalsapphire
Alla domanda "chi ci piangerà" risponderei: tutto ciò che abbiamo costruito.
E se ora la risposta è "niente", io direi "niente perduto, c'è sempre tempo per costruire, occorre solo volerlo fortemente, amare!".
Anche tu stai già costruendo qualcosa qui con noi. Non disperare, ti abbraccio forte

fare after

Inviato:
10/12/2015, 0:27
da Premio Nobel
A me capitò circa 1 anno e mezzo fa ( maggio 2014) che una ragazza della mia università perse la vita in un incidente stradale ( per carità, non è un caso di suicidio, però credo sia esemplificativo comunque).Io personalmente non avevo nessun rapporto con questa persona, la salutavo al massimo venendola nei corridoi, al massimo ci scambiavo qualche parola, ma niente di più.
Quando però sono venuto a conoscenza del suo decesso: inizialmente ero stordito, come se non capissi bene quello che era successo; successivamente mi sono disperato. Tornato a casa ho infine fatto una cosa che era da un bel po' che non facevo: ho pianto.
Ho pianto lontano da occhi indiscreti, nessuno mi ha visto piangere perchè non volevo essere visto da nessuno; questo perchè di solito le persone quando piangono per dolore sono più deboli, e quindi cercano, se possono, di porre in essere maggiore riservatezza come una sorte di protezione.
Probabilmente se tu dovessi morire suicida, molte persone che ti conoscono, anche soltanto di vista, piangerebbero di te, soprattutto se poi sei giovane: non tanto per ipocrisia, ma perchè capiscono che hai subito un destino ingiusto e a cui non si può porre rimedio... se poi a ciò si dovesse aggiungere il fatto che tu ti sei suicidato, si aggiungerebbe ulteriore strazio: perchè la domanda che ci si pone è, perchè lo hai fatto?... le persone più care, a cui magari tu stesso vuoi bene, aggiungerebbero poi: come avrei potuto evitarlo? ( poichè le persone più care, i tuoi familiari, o i tuoi amici si chiederebbero che cosa avrebbero potuto fare per salvarti... aggiungendo altro dolore magari proprio a quelle persone che non vorresti far soffrire)
Per cui secondo me la risposta è: Tanta gente piangerà per te, tanta gente soffrirà per il dolore della tua morte, tanta gente soffrirà perchè sei stato proprio tu che ti sei tolto la vita, e tanta gente soffrirà perchè non è stata in grado di salvarti
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Inviato:
10/12/2015, 1:02
da 九喇嘛
Chi ci piangerà?
è una bella domanda la tua, la quale ha una semplice risposta: tutte le persone che hanno un cuore e sapranno della tua morte, in particolare tua madre (a meno che non sia una drogata

e anche loro ne soffrono), in sostanza mi fa male sapere che un giovane si è suicidato perché non credeva in nulla ed era convinto che non ci sia nulla per cui lottare.
Bhe si ti piangerò per un minuto giusto il tempo della notizia (poi ti dimenticherò come ho fatto con tutte le altre persone prima di te) ma forse la domanda più giusta sarebbe "chi ne soffrirà?" e la risposta è "chi prova dei sentimenti per te, perché nonostante tutto molti ti amano e non lo dimostrano mai, ma piangeranno alla fine e sentiranno la tua mancanza (forse per sempre)".
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Inviato:
12/12/2015, 22:40
da semplicementeio
Sarò morto e quindi non mi interessa.
fare after

Inviato:
18/12/2015, 7:41
da nomeutenteacaso
Royalsapphire ha scritto:Anche tu stai già costruendo qualcosa qui con noi.
a me sembra di no. vengo qua quando ho una mezza intenzione di interagire con persone nuove, tuttavia sono sempre perfettamente conscio che non servirà a nulla: tempo qualche settimana, al più qualche mese, e mi dimenticherò di questo forum, così come è già successo con tante altre cose.
comunque è bello pensarlo.