SucideTheLastWay ha scritto:Se scrivo cosí é perché c'é un motivo, la mia vita é un inferno. I miei problemi sono tanti, non so se avrai voglia di leggerli tutti. Hai ragione, sono ancora molto giovane, ma sono perfettamente in grado di capire a cosa mi porterà questa vita di m e r d a, se scelgo di continuare soffriró ancora di più, mi vedró fallire. Sono gay, odio tutto di me: sia fisicamente che di carattere. Ogni giorno parlo con un ragazzino di 12 anni, il modello di persona che vorrei assolutente essere, é fantastico e pieno di amici e di felicità. Non é gay lui. In più, rappresenta una tortura ogni giorno per me: mi piace un casino, vorrei vivere con lui ma lui non é gay. Odio la mia famiglia e odio il Paese in cui vivo. Per questo vorrei andarmene in un altro Paese in cui si vive meglio, come ad esempio la danimarca (in cui vive il mio amico). Il fatto é che non potró mai. Vorrei studiare, vorrei potermi vedere crescere, diventare un buon ingegnere informatico e poter emigrare. Il fatto é che non ne sono capace, non sono intelligente. Odio non potermi realizzare, non potere riuscire a realizzare i miei sogni. In più non ho amici a parte quel mio amico danese, per il resto nessuno mi vuole. Odio il mio modo di agire, di comportarmi, ma non si puó cambiare niente di questa vita di m e r d a.
Dolce piccola anima

Tu non riesci a vedere la tua luce. Ma lei c'è. E' dentro di te. E si chiama Amore.
Mi dispiace che la tu famiglia non sia in grado di passarti questo amore, facendoti sentire solo il vuoto e la vergogna.
Perché ti senti abbandonato da loro? Perché non ti senti accettato e riconosciuto nella tua omosessualità? Sai, quando siamo omosessuali, è molto probabile che anche uno dei tuoi genitori lo sia, o al limite nella tua stirpe. Ma questo non è tanto importante adesso.
La rabbia che hai dentro, vedrai, si calmerà a poco a poco, con la riscoperta del tuo valore interiore. Non hai bisogno di invidiare la felicità che vedi sul viso altrui. Io lo so che è difficile, che è tristissimo sentirsi soli e senza difese, ma non è soffocando te stesso che puoi trovare la serenità. La serenità, quel calore interiore che ti scalda il cuore, la trovi provando amore, accogliendo te stesso in tutti i tuoi lati, buio e luminosi.
Non puoi vedere una barriera nel futuro; qualunque professione vorrai esercitare ce la farai

Perché quando si sente dentro la spinta vitale, non si può far altro che assecondarla. Per ora sei triste e giovane, e comprendo che non ti è facile affidarti alle mie parole, anche perché la base famigliare non ti aiuta. Ma se sono qui a parlarti è perché ti vedo. Nonostante la distanza, nonostante il monitor, posso riuscire a vederti.
A poco a poco, un passo dietro l'altro. Anche noi camminiamo con te
