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Visto che non ho molte persone con cui parlare, e l´unico essere umano che ascolterebbe i miei lamenti malvagi sta peggio di me e non ho intenzione di farlo deprimere ancora di piú, ho deciso di scrivere i miei pensieri oscuri su questo forum, usandolo come un diario.

Di cosa sono stanco?

-Sono stanco di vivere.
-Sono stanco di respirare.
-Sono stanco di aprire gli occhi la mattina.
-Sono stanco di essere debole.
-Sono stanco di alzarmi e (non) vivere la giornata.
-Sono stanco di essere asociale.
-Sono stanco di fingere di essere sociale.
-Sono stanco di pensare.
-Sono stanco della depersonalizzazione che mi ha accompagnato negli ultimi anni della mai vita.
-Sono stanco dei miei pensieri.
-Sono stanco delle allucinazioni che faccio di notte.
-Sono stanco della confusione che ho in testa.
-Sono stanco di uscire.
-Sono stanco di rimanere a casa.
-Sono stanco di pensare al mio passato, a quello che ero e a quello che non sono piú.
-Sono stanco di sperare di essere felice.
-Sono stanco di pensare a quello che potrebbero pensare gli altri di me.
-Sono stanco di mentire.
-Sono stanco della mia famiglia.
-Sono stanco delle mie poche emozioni.
-Sono stanco di pensare che molte azioni che ho commesso negli ultimi anni le ho commesse senza essere cosciente a 100%.
-Sono stanco di essere mezzo cieco.
-Sono stanco di vedere le persone che conosco soffrire senza poter fare nulla.
-Sono stanco di non essere ubriaco.
-Sono stanco di non essere normale.
-Sono stanco di non poter morire...


Di cosa non sono stanco?
-Non sono stanco del buon cibo, quando mangio le patatine o il pollo fritto sto meno peggio.
-Non sono stanco dell´affetto che alcuni esseri viventi mi danno.
-Non sono stanco delle passeggiate all´aria aperta.
-Non sono stanco degli animali.
-Non sono stanco di dormire, il sonno é il mio migliore amico.

Cosa non voglio?
-Non voglio vivere cosi.
-Non voglio che gli altri soffrano.
-Non voglio conoscere persone piú alte di me.

Cosa voglio?
-Voglio essere felice.
-Voglio morire.

Perché voglio morire?
-Per smettere di soffrire.
-Per lasciare un ricordo di me, anche doloroso, ma lasciare un ricordo di me ai miei famigliari. Se muoio a 70 anni nessuno si ricorderá di me. Se muoio adesso invece si ricorderanno per sempre di me, capiranno che stavo male, che non ero normale, forse alcuni capiranno che hanno sbagliato, ma non ha importanza e non mi interessa.
- Perché sogno di morire, sogno di aprirmi le vene e di vedere uscire il mio sangue, sogno di piangere mentre lo faccio, sogno di pensare al tutto il dolore mentale che ho provato nei 17 anni della mia vita, sogni di sentire il dolore fisico, sogno sentirmi debole e inutile mentre muoio,sogno di accasciarmi per terra con tutto il sangue addosso, piangendo, sogno di morire insieme alla mia sofferenza.

Cosa faró?
-Adesso andró a dormire.
-Domani proveró ad apparire meno malato possibile agli occhi degli altri, proveró a soffocare tutta la confusione che ho in testa per soffrire di meno, e proveró a rendermi meno inutile facendo qualcosa di importante per qualcuno.

Ciao Russell,
non sei il solo a sentirti così. Ti posso assicurare che hai molto da vivere ancora! Respiri? Finché lo fai non puoi arrenderti alla tristezza.
Sei tu che stai scegliendo oggi di vedere solo sofferenza che hai dentro, perché se tu dessi la giusta importanza e il giusto peso anche a tutti i tuoi pregi, la situazione non ti sembrerebbe così disperata. Certo, so che è difficile non lasciarsi abbattere, ma in momenti come questo non ti rinchiudere in solitudine. Cerca aiuto. Cerca compagnia, affinché tu possa avere al tuo fianco qualcuno che, da lucido, ti possa aiutare a vedere meno tragica e più positiva ogni tua giornata. Coraggio

Ciao russel,sai cosa faccio io appena ho un tavolo pieno di tutta sta roba che hai elencato tu?
Lo ribalto con tutta la mia furia,mi fa incazzare la confusione,anzi ti dirò di più mi fanno incazzare i miei io interiori che cercano di ostacolarmi,fa come me,spazza via tutte le cazzate e concentrati su come costruire la tua vita...e inutile sperare,bisogna mettersi le palllle in mano e lottare con tutti noi stessi,non sei solo,in questa guerra contro la sofferenza incontrerai persone speciali,devi solo continuare senza mollare,come ho fatto io è ne sono uscito.

E' un post un po' datato, vedo, ma quando l'ho letto mi è sembrato di leggere me stessa.
Permettimi di citare i pezzi che più sento miei.

Russell ha scritto:-Sono stanco di vivere.
-Sono stanco di respirare.
-Sono stanco di aprire gli occhi la mattina.
-Sono stanco di essere debole.
-Sono stanco di alzarmi e (non) vivere la giornata.
-Sono stanco di essere asociale.
-Sono stanco di fingere di essere sociale.
-Sono stanco di pensare.
-Sono stanco dei miei pensieri.
-Sono stanco della confusione che ho in testa.
-Sono stanco di uscire.
-Sono stanco di sperare di essere felice.
-Sono stanco di pensare a quello che potrebbero pensare gli altri di me.
-Sono stanco di mentire.
-Sono stanco delle mie poche emozioni.
-Sono stanco di non essere normale.
-Sono stanco di non poter morire...

-Non sono stanco del buon cibo, quando mangio le patatine o il pollo fritto sto meno peggio.
-Non sono stanco dell´affetto che alcuni esseri viventi mi danno.
-Non sono stanco di dormire, il sonno é il mio migliore amico.

-Non voglio vivere cosi.

-Voglio morire.

-Per smettere di soffrire.
-Per lasciare un ricordo di me, anche doloroso, ma lasciare un ricordo di me ai miei famigliari. Se muoio a 70 anni nessuno si ricorderá di me. Se muoio adesso invece si ricorderanno per sempre di me, capiranno che stavo male, che non ero normale, forse alcuni capiranno che hanno sbagliato, ma non ha importanza e non mi interessa.
- Perché sogno di morire, sogno di aprirmi le vene e di vedere uscire il mio sangue, sogno di piangere mentre lo faccio, sogno di pensare al tutto il dolore mentale che ho provato nei 17 anni della mia vita, sogni di sentire il dolore fisico, sogno sentirmi debole e inutile mentre muoio,sogno di accasciarmi per terra con tutto il sangue addosso, piangendo, sogno di morire insieme alla mia sofferenza.

Ho tagliato ciò che non mi appartiene, e ho lasciato ciò che potrei comodamente aver scritto io.
In grassetto ho sottolineato quel pensiero che sta occupando le mie giornate, ultimamente.

Spero che per te le cose vadano meglio.
Le mie giornate stanno peggiorando di ora in ora e non vedo una via d'uscita da tutto questo... per quanto io ci provi, niente di ciò che faccio va bene, ormai.