Vorrei che per me non soffrisse nessuno e questo è l'unico modo.
Essere fonte, diretta o indiretta, di sofferenza per altri è naturale. Anche una piccola azione può far soffrire, ma è necessario altrimenti non potremmo fare più nulla.
Non confondere come si viene ricordati con le dichiarazioni di facciata. Difficilmente qualcuno parla male di un morto, ma lo fa per rispetto dei suoi cari o semplicemente per ipocrisia. Quindi forse il giorno in cui morirari diranno che eri bravo e bello ma penseranno che eri un cretino che si è ucciso per aver fatto un pochino lo scemo con delle ragazze in chat.