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Perchè no?

MessaggioInviato: 09/09/2016, 15:39
da EmozioneViolenta
Stavo gironzolando per l'internet quando mi sono imbattuto in questa immagine:
Immagine

Una lista di "No" al suicidio, ma cosa accadrebbe se qualcuno non avesse neanche una delle cose scritte lì?

Perchè no?

MessaggioInviato: 09/09/2016, 15:54
da Manfred
Ogni volta che leggo i "No" al suicidio, appunto elencando tutta una serie di eventi che verrebbero a crearsi con il proprio suicidio, tipo: La tua famiglia, gli amici, la ragazza etc. mi sale un nervoso. Come dici tu, non gli viene da pensare che forse ci si ammazza perchè non si ha nessuna di queste cose?

Poi l'immagine che hai postato è di una presunzione unica, parla di ex ragazza, migliore amico, fratelli, sorelle, padre, madre. Molti di noi non hanno queste cose. Quindi cosa accadrebbe? La risposta è scontata.

Perchè no?

MessaggioInviato: 09/09/2016, 16:23
da EmozioneViolenta
Manfred ha scritto:Ogni volta che leggo i "No" al suicidio, appunto elencando tutta una serie di eventi che verrebbero a crearsi con il proprio suicidio, tipo: La tua famiglia, gli amici, la ragazza etc. mi sale un nervoso. Come dici tu, non gli viene da pensare che forse ci si ammazza perchè non si ha nessuna di queste cose?

Poi l'immagine che hai postato è di una presunzione unica, parla di ex ragazza, migliore amico, fratelli, sorelle, padre, madre. Molti di noi non hanno queste cose. Quindi cosa accadrebbe? La risposta è scontata.

E' esattamente questo quello di cui parlavo.
Non si troverà mai qualcuno che ti dirà "si effettivamente la tua è una situazione disperata, credo che il suicidio possa essere la cosa migliore per te" ma perchè dire queste stronzate?
Che poi il problema non è neanche non avere una o due cose di quella lista, il problema è quando mancano tutte.

Perchè no?

MessaggioInviato: 09/09/2016, 16:30
da Manfred
Si, ma aldilà di tutto, mi da fastidio che certa gente, a questo punto proprio decerebrata, dia per scontato che chi si ammazzi abbia da perdere o lasciare qualcuno o qualcosa. Lo vedo dire troppe volte in giro, non è scontato (anche se non sempre) che chi si ammazza non abbia da perdere nulla?

Perchè no?

MessaggioInviato: 09/09/2016, 18:43
da kathellyna
intanto, benvenuto.

ciò che penso in merito alla questione del post è già espresso in modo abbastanza chiaro nella frase in blu che ho nella mia firma. non so, mi sembra uno dei post da tumblr dedicato alle ragazzine [nulla da dire riguardo all'età. personalmente desideravo morire anche all'età di cinque anni. la sofferenza può presentarsi in qualsiasi momento della vita. tuttavia mi chiedo quante di queste persone sappiano davvero cosa significa voler morire] tristi perché l'amica del cuore non le caga su whatsapp, pur essendo online, o perché non hanno nulla da fare tutto il giorno. anche le motivazioni fornite per evitare il suicidio sono abbastanza tristi. premetto che, delle persone elencate, io ho soltanto i genitori. ma dover stare male per evitare di dispiacere qualcuno ritenendolo un atto egoistico è semplicemente ridicolo. non è forse altrettanto egoista costringere una persona a vivere per preservare la serenità di qualcun altro? o forse è più comprensibile solo perché la sofferenza data dalla morte di una persona cara è più "accettabile" e palese di quella data dalla depressione?
la penultima frase mi perplime. il suicidio è violenza, non necessariamente in senso negativo. è liberazione. ma, in tanti anni che ci penso, non vi ho mai trovato nulla di romantico.

Perchè no?

MessaggioInviato: 09/09/2016, 19:18
da Keys to the Kingdom
io forse vado in direzione contraria e probalmente ho qualcosa di veramente buono nella mia vita o l'ho avuto in passato.
Ho comunque sofferto per molte cose fra le mancanze elencate e me la prendo tutt'ora per altre cose che potrebbero sembrare sciocche....ma forse la cosa che mi salva e che riesco ad apprezare le piccolezze, anche quelle insignificanti.
ho imparato a dare valore a ogni cosa e ho cercato di ignorare l'importanza di certe carenze quando mi è stato possibile farlo.

quello che non capisco da alcuni di voi e se spesso non vedete davvero niente di bello sulla terra...anche cose banali ma genuine

ogni volta che sono caduto mi sono rialzato un po più forte,,,questo non implica non inciampare e non cadere più, ma trarre forza dalle ingiustizie e detestandole cercando di combatterle invece che piegarmi

in naiera lenta ma progressiva ho imparato a trarre vantaggio dalle mie lacune affettive e sociali, vederle come un pregio e vedere i punti dove potevo riempire con qualcosa che potesse appesanttirmi per non farmi portare via dal vento della disperazione

forse è uno stile di vita, forse è il dna, forse di morale.... non so se può valere per tutti, ma combattere certe situazioni e riuscire a superarle mi ha dato sempre più forza e coraggio, sempre più consapevolezza di me e del mondo, capire chi sono e dove voglio andare

sarò un idiota, ma io tifo per voi ragazzi...forse non nel modo in cui vorreste voi, ovvero dicendovi che tutto è inutile e superlfuo..ma al contrario...sperando che riusciate a trarre il meglio dalle mlte esperienze e situazioni nefaste e negative

Perchè no?

MessaggioInviato: 09/09/2016, 19:29
da elle8n
Questa immagine la trovo estrema in entrambi i sensi: c'è un estremismo nella voglia di togliersi la vita ed un estremismo nel cercare di trovare ragioni per non farlo.
A tal riguardo io mi pongo solo un quesito: è più egoista far soffrire le persone che hai attorno a causa della tua morte o costringerle a convivere con una patetica imitazione della vita (cosa che si diventa quando il solo desiderio è la morte)?

A lungo mi sono trovata a riflettere su questo quesito ed ancora non sono giunta ad una soluzione ma posso essere testimonianza di entrambi i punti di vista: ho tentato seriamente il suicidio diverse volte, non riuscivo più a sopportare quella vita e volevo solo chiudere il tutto.
Non so cosa sia cambiato ora, penso che mi sia stato fatto il dono della 'vista': ora vedo la bellezza celata nel mondo e dentro ognuno di noi.
Vale sempre la pensa di vivere, ma questo è solo il mio punto di vista.

Perchè no?

MessaggioInviato: 09/09/2016, 21:07
da DanieleB
A me queste liste dei pro e dei contro ricordano le buste preconfezionate che troviamo al banco frigo del supermercato, mmmmhhh...oggi prenderò i pro, domani proverò i contro. Capire i meccanismi che portano una persona a compiere determinati gesti non si possono banalizzare in quattro e quattr'otto. Ognuno ha le proprie storie e i motivi che spingono a farlo sono talmente legati all'intimità della persona che cercare qualsiasi tipo di schematizzazione è solo un vano tentativo atto solamente a riempire le pagine web.

Perchè no?

MessaggioInviato: 09/09/2016, 21:23
da LuceBuio

Considerato quello che ha scritto, ossia che l'universo continuerà a girare, l'infinitamente grande non verrà intaccato dalla sua morte, mentre il piccolo, il suo nucleo familiare e gruppo di amici soffrirà, è ovvio che il ragionamento fila.

MA è decisamente una analisi del suicidio di una persona troppo SUPERFICIALE.

Cosa stavano facendo i genitori, l'amica, la sorella della migliore amica, l'ex ragazza, il fidanzato... tutte queste persone che stavano facendo mentre il suicida soffriva? In che modo l'hanno aiutato?

Perchè la persona soffriva? Per molte persone l'eutanasia è una forma di "suicidio" accettabile.

A volte chi si uccide lo fa perchè vuole smettere di soffrire... a volte basterebbe un cambiamento in positivo, una cosa che vada bene per rendere la vita di una persona che soffre migliore. Ma magari una persona che ha già preso troppi colpi dalla vita non ce la fa a rialzarsi e a prendere l'iniziativa per raggiungere qualcosa di positivo. Ed è allora che chi fortunatamente ha, se ha, questa grande ensemble di persone che gli vogliono bene e lo piangerebbero dopo la sua dipartita potrebbe venire aiutato.

Quindi io piuttosto che scrivere ad una persona che sta soffrendo quello che l'utente del post ha scritto che fa leva sul senso di colpa del potenziale suicida, che tradotto è: non ti puoi ammazzare se la tua vita è una m*rda, pensa a tutte le persone a cui rovinerai la vita se lo facessi! senza neanche mettere una parola per la persona che è la vera vittima della vicenda e vuole morire perchè evidentemente STA SOFFRENDO! Tutte le persone che ha elencato potrebbero soffrire se la persona loro amata si suicidasse, è una possibilità futura, ma la persona che ha pubblicato il post STA SOFFRENDO ORA!

Io al posto suo avrei prestato attenzione alla persona che vuole morire cercando di insillarle un po' di speranza, magari con questa frase:
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"Il suicidio non (io qui aggiungerei la parola "solo") elimina le probabilità che in futuro la tua vita possa andare peggiorando, il suicidio elimina le possibilità che la vita possa migliorare!"

Come nota conclusiva non c'è "romanticismo" in chi è davvero tentato dall'idea del suicidio, solo tanta sofferenza.
Poi se qualche adolescente dice che vorrebbe morire ma non lo pensa veramente e lo fa solo per attirare l'attenzione è un altro discorso...

Perchè no?

MessaggioInviato: 10/09/2016, 18:35
da samhaim
se una persona vuole morire probabilmente vuole dire che ritiene la sua vita ormai insopportabile e non vede nessuna speranza di miglioramento, poi che la sua vita non possa migliorare può essere vero o no, può essere che la veda cosi perchè è depresso oppure è effettivamente cosi, la sua vita potrebbe avere al massimo qualche misero miglioramento che non cambierebbe molto, si dice che c'è sempre speranza ma non si parla di che tipo di speranza e di che tipo di miglioramento si parla, di quanto misero in alcuni casi possa essere, e comunque la frase "c'è sempre speranza" è la classica frase fatta di una persona a cui non frega proprio niente di te