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La Francia ha una popolazione di circa 65 milioni contro i 60 milioni dell'Italia, ma i suicidi sono intorno al triplo all'anno, 10.000 / 12.000 all'anno negli ultimi anni contro una media di 3.000 / 4.000 all'anno in Italia negli ultimi anni.

Da cosa potrebbe dipendere questa differenza rispetto all'Italia?

Beati loro.

Baraddur ha scritto:La Francia ha una popolazione di circa 65 milioni contro i 60 milioni dell'Italia, ma i suicidi sono intorno al triplo all'anno, 10.000 / 12.000 all'anno negli ultimi anni contro una media di 3.000 / 4.000 all'anno in Italia negli ultimi anni.

Da cosa potrebbe dipendere questa differenza rispetto all'Italia?

Presumibilmente credo che influisca il fattore climatico; se potessimo disporre dei dati nel dettaglio è verosimile che l'incidenza dei suicidi avvengano maggiormente nei dipartimenti situati al nord rispetto a quelli situati a sud.
Non per nulla nei paesi scandinavi, dove notoriamente le condizioni meteo non sono delle migliori, l'indice al quale abbiamo fatto riferimento è elevato.

Concordo con Enso, ma analizzerei anche i fattori sociali, visto quanto mi racconta un amico che vive lì.

Ensō ha scritto:
Presumibilmente credo che influisca il fattore climatico; se potessimo disporre dei dati nel dettaglio è verosimile che l'incidenza dei suicidi avvengano maggiormente nei dipartimenti situati al nord rispetto a quelli situati a sud.
Non per nulla nei paesi scandinavi, dove notoriamente le condizioni meteo non sono delle migliori, l'indice al quale abbiamo fatto riferimento è elevato.

Questo è vero in parte, tendenzialmente il tasso di suicidi aumenta man mano verso che si va verso il nord dell'Europa ma la Francia ha un tasso più elevato dei paesi scandinavi (eccetto Finlandia) e della Germania, uno dei più elevati in Europa. Il Regno Unito invece rappresenta un'eccezione nel nord Europa, ha un tasso simile a quello dei paesi mediterranei, è noto per il clima piovoso, e si trova più a nord della Francia. Devono esserci per forza anche delle cause sociali e/o culturali.

Io direi il fatto che ormai in vaste zone di Francia vige la sharia.

Da quel poco che so, per i diritti sociali e aiuti dovrebbero stare molto meglio che in italia, comunqe io dubito che i dati forniti dall'italia sui numeri corrispondano al vero...

Secondo me in in Italia non si dice sempre la verità.

A parte il fatto che c'è il brutto vizio di scrivere un articolo sul giornale provinciale su quasi ogni morte e a me non va per niente bene, a meno che ci sia il consenso dei parenti.

Poco tempo fa dalle mie parti davano come morte accidentale un probabile suicidio stando ai fatti.

In Italia poi pesa di più la religione, vera o finta che sia, mentre i pettegolezzi non risparmiano nessuno.

Alive ha scritto:Da quel poco che so, per i diritti sociali e aiuti dovrebbero stare molto meglio che in italia, comunqe io dubito che i dati forniti dall'italia sui numeri corrispondano al vero...

giorgio002 ha scritto:Secondo me in in Italia non si dice sempre la verità.

A parte il fatto che c'è il brutto vizio di scrivere un articolo sul giornale provinciale su quasi ogni morte e a me non va per niente bene, a meno che ci sia il consenso dei parenti.

Poco tempo fa dalle mie parti davano come morte accidentale un probabile suicidio stando ai fatti.

In Italia poi pesa di più la religione, vera o finta che sia, mentre i pettegolezzi non risparmiano nessuno.

Sono statistiche ufficiali, poi è chiaro che in questo campo c'è sempre un margine di incertezza come morti non chiare (ci sono anche in Francia e Svezia), però non vedo un motivo per fare un complotto e nascondere i dati. l dati italiani sono simili a quelli di altri paesi mediterranei come Spagna e Grecia.

Per quanto riguarda gli articoli di giornale, è stato provato che più le notizie dei suicidi vengono pubblicate e messe in mostra e più fungono da esempio per nuovi emuli. C'è un vero e proprio contagio, per questo di solito a queste notizie non è mai dato molto spazio tranne in casi molto eclatanti.

Da quel che ho letto, sembra che la percentuale di suicidi sia più elevata nella Francia settentrionale, come ipotizzava Enso.

Ma certi elementi sembrano anche confermare quel tessuto sociale degradato di cui mi parlava il mio amico, particolarmente in certe fasce della popolazione, ma non solo. Famiglie disgregate o inesistenti, abusi, dipendenza da droga e alcol, ecc.