La morte è un torto a chi resta?

Ogni volta che c'è una festività è grossomodo momento di bilanci un pò per tutti, e come ogni volta mi ritrovo a valutare la mia vita, un esistenza oramai devastata, solo, senza più affetti e senza ragioni per procrastinare ancora l'estremo gesto.
Ho letto molti utenti qui che non si suicidano solamente perchè non vogliono dare un dolore ai proprio cari, e tutto sommato anche se non condivido il pensiero lo trovo rispettabile.
Ma io che motivi ho per rimandare ancora? Chi ne soffrirebbe? Sinceramente nessuno. A chi farei un torto? A nessuno, o forse a tutti quelli che sperano inutilmente che le cose possano cambiare?
Forse è per questo che nelle community si cerca sempre di tirare su il morale? Perchè se cade uno poi vengono a mancare anche le sicurezze degli altri?
L'unico motivo irrealistico che mi viene in mente per non buttarmi da un ponte è che mi piacerebbe realizzare il mio unico sogno, condividere una casa accogliente con una persona che amo, ma è irrealizzabile perchè mi mancano proprio le fondamenta per iniziare a costruire la piramide.
Ho letto molti utenti qui che non si suicidano solamente perchè non vogliono dare un dolore ai proprio cari, e tutto sommato anche se non condivido il pensiero lo trovo rispettabile.
Ma io che motivi ho per rimandare ancora? Chi ne soffrirebbe? Sinceramente nessuno. A chi farei un torto? A nessuno, o forse a tutti quelli che sperano inutilmente che le cose possano cambiare?
Forse è per questo che nelle community si cerca sempre di tirare su il morale? Perchè se cade uno poi vengono a mancare anche le sicurezze degli altri?
L'unico motivo irrealistico che mi viene in mente per non buttarmi da un ponte è che mi piacerebbe realizzare il mio unico sogno, condividere una casa accogliente con una persona che amo, ma è irrealizzabile perchè mi mancano proprio le fondamenta per iniziare a costruire la piramide.