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quando arrivi a scrivere le lettere di addio per i tuoi cari,
cominci a farti del male fisico da solo,
non mangi,
non dormi da giorni,
capisci che il momento è ormai vicino,
basta solo un piccolo sforzo e finalmente tutto finirà.

Ci sono per scambiare due parole.

Il mondo ha una sua inerzia travolgente, cambiare è difficile, soffrire è opprimente... ma hai speso del tempo per le tue lettere, per scrivere delle parole che per te sono importanti: tieni ancora a qualcuno. Non è ancora la fine di tutto, provi qualcosa, non lasciarlo andare.

Se vuoi parlare, sentiti libero di dire quello che vuoi: buttare giù i pensieri aiuta a capirsi meglio.

So cosa stai provando, ci sono passato recentemente e anche io, come te, non riesco a superare tutto questo.
Non voglio risultare banale dato che anche per me è una questione più delicata di quanto la si possa descrivere a parole.
Se vuoi condividere la tua storia con me, io sono qui, spero che parlare con qualcuno che può capire cosa provi possa darti un minimo di conforto.

Stasera ho preso delle pastiglie, non so dirvi quante una era la tachipirina le altre non ricordo il nome.
E forse sapevo che erano troppo poche.
Dopo 15 20 minuti ho iniziato ah avere nausea e vomito.
Poi formicolio in tutte la mani piedi e bocca.

Ho chiamato mia sorella non ce la facevo più è arrivata con ambulanza e carabinieri.

Lavanda gastrica con carbone attivo e altro.
Sotto flebo,

Ciao Massymino, come stai?
Ci sono anch'io qui con te.
Spero che il tuo gesto possa aprire una finestra di dialogo tra te e i tuoi cari.
Mi dispiace tanto per il tuo dolore.

Anche quando la vita diventa difficile, porta sempre con sé la possibilità di ritrovare la serenità.

Facci avere tue notizie mi raccomando,
un forte abbraccio

Royalsapphire ha scritto:Spero che il tuo gesto possa aprire una finestra di dialogo tra te e i tuoi cari.

Basandomi su come hanno reagito alla scoperta del mio autolesionismo, ho la vaghissima sensazione che se mi imbottissi di pillole e malauguratamente non morissi, i miei mi riempirebbero di schiaffi per ciò che ho tentato di fare. Quantomeno morali. Spero che per massymino non sia così.

Comunque, massymino, ti capisco perché sto più o meno nella tua stessa situazione, non so se a causa dello stress o di altro; inoltre ho costantemente pensieri suicidi, quindi se vuoi, puoi scrivermi quando ti pare. Magari parlandone si può risolvere o quantomeno alleggerire un po' qualcosa, anche se ne dubito.

Ciao ragazzi,
A quanto pare il paracetamolo era troppo poco per causare danni, o forse sono riuscito a vomitarne a sufficienza.
Comunque gli esami sono tutti nella norma e la dose di paracetamolo in corpo è tornata nei limiti di una terapia standard.

Tra poco mi dimetteranno, niente reparto di psichiatria.
Ma farmaci antidepressivi, quindi con medico a seguito.
In più dovrò andare dallo psicologo.

Buon pomeriggio

Molto probabilmente stai imboccando la strada giusta... Aver sbagliato la dose non è stato un caso! Il tuo conscio vuole morire per i tuoi motivi.... il tuo inconscio vuole vivere perchè tende a volerti aiutare... Cerca di osservare i tuoi sogni, è lì che le due parti di te si incontrano e può nascere della comprensione... Racconta tutto allo psicologo e digli qualunque cosa, anche la più stupida per te, o la più divertente, o quella che fa più vergogna o la più raccapricciante... Libera i tuoi pensieri !
Buon cammino

Rotten rose ha scritto:Basandomi su come hanno reagito alla scoperta del mio autolesionismo, ho la vaghissima sensazione che se mi imbottissi di pillole e malauguratamente non morissi, i miei mi riempirebbero di schiaffi per ciò che ho tentato di fare. Quantomeno morali. Spero che per massymino non sia così.

Anche quella è una forma di amore, anche se manifestata nel modo sbagliato. Mi dispiace Rotten. Ma hai la mia comprensione e il mio affetto.

massymino ha scritto:Ciao ragazzi,
A quanto pare il paracetamolo era troppo poco per causare danni, o forse sono riuscito a vomitarne a sufficienza.
Comunque gli esami sono tutti nella norma e la dose di paracetamolo in corpo è tornata nei limiti di una terapia standard.

Tra poco mi dimetteranno, niente reparto di psichiatria.
Ma farmaci antidepressivi, quindi con medico a seguito.
In più dovrò andare dallo psicologo.

Buon pomeriggio

Sono contenta per te Massymino.
Ci dici che è successo, che ti ha portato a compiere quel gesto?