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Oggi guardavo i manifesti funebri, e le età di morte della gente.
85, 89, 92, 102 addirittura.
E quando ci arrivo a quelle età?
Ci vuole così tanto tempo per morire?
Io vorrei morire molto prima, possibilmente entro un anno.
Di morte naturale perché ho paura del suicidio.

Normale, la morte non volontaria è un premio che bisogna guadagnarsi

Io una volta ne ho visto uno di un giorno.

Nessuno sa quando morirà, una parte del mio lavoro consiste nel controllare i necrologi e confrontarli con i nostri clienti (dato che per la maggior parte trattiamo con clienti anziani) e ti assicuro che la gente muore anche molto giovane.
Ormai non provo neanche più a convincerti che la vita valga la pena di essere vissuta, ma hai mai pensato a come sarebbero i tuoi ultimi anni se fossi colpito da un tumore? Anni di sofferenza... oppure da un ictus, dove non riesci nemmeno a muoverti da solo ma sei cosciente... preferiresti questo?
Non sarebbe meglio provare a vivere la vita finchè puoi?

Beh certo!
In realtà sarebbe interessante morire di morte improvvisa, tipo arresto cardiaco.
É ovvio che non aspiro ad un ulteriore peggioramento della mia condizione ammalandomi di una patologia lunga e dolorosa.

Perchè mai dovrebbe essere interessante? Non ha senso che tu continui ad aprire post identici se non hai intenzione di cambiare idea.

Questo post è diverso.
Si parla di morte naturale.
Non di suicidio.

Chiaramente il rispetto di chi ha una malattia va' a quel paese vero?

nero_71 ha scritto:Oggi guardavo i manifesti funebri, e le età di morte della gente.
85, 89, 92, 102 addirittura.
E quando ci arrivo a quelle età?
Ci vuole così tanto tempo per morire?
Io vorrei morire molto prima, possibilmente entro un anno.
Di morte naturale perché ho paura del suicidio.

Idem spero di morire prima possibile, magari di infarto!

Netpoetry ha scritto:Chiaramente il rispetto di chi ha una malattia va' a quel paese vero?

assolutamente no! Io personalmente rispetto profondamente i malati e sopratutto la loro forza di andare avanti finchè possono, li ammiro proprio perchè spesso sono persone forti, mentre io no. Ho avuto anche io molti problemi di salute abbastanza gravi (non mortali ma comunque importanti) ho subito molti interventi chirurgici, insomma so che significa soffrire (tranne per il cancro che ancora non ho avuto, ma con la sfiga che mi ritrovo sarà questione di tempo) ma alla fine la forza d' animo di una persona conta poco, in salute o malata che sia, buona o str***a di carattere, se il destino decide di farti vivere una vita di merda quello è ciò che ti aspetta.
Spero solo che una volta arrivati "dall' altra parte" le cose siano nettamente migliori...